Miki Biasion

Miki Biasion
Biasion nel 1987 al vittorioso Rally di Sanremo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Automobilismo
Categoria WRC, Rally raid
Carriera
Carriera nel mondiale Rally
Esordio 6 ottobre 1980
Stagioni 1980-1994
Scuderie Bandiera dell'Italia Miki Biasion 1980
Bandiera dell'Italia Hawk Racing Club 1981
Bandiera dell'Italia Conrero 1982
Bandiera dell'Italia Jolly Club 1983-1985
Bandiera dell'Italia Martini Racing 1986-1991
Bandiera del Regno Unito Ford World Rally Team 1992-1994
Mondiali vinti 2 (1988, 1989)
Rally disputati 79
Rally vinti 17
Podi 40
Punti ottenuti 768
Carriera nel Rally Dakar
Esordio 1º gennaio 1998
Stagioni 1998-1999, 2003-2005, 2007, 2012
Scuderie Bandiera dell'Italia Iveco 1998-1999
Bandiera del Giappone Mitsubishi 2003-2004
Bandiera dell'Italia Iveco 2005
Bandiera dell'Italia FIAT 2007
Bandiera della Malaysia Petronas Team de Rooy 2012
Miglior risultato finale 5º (1999)
GP disputati 7
Palmarès
Trofeo Vittorie
Campionato mondiale 2 trofei
Campionato europeo 1 trofeo
Campionato italiano 1 trofeo
Coppa del mondo[1] 2 trofei
Rally del Marocco 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Miki Biasion, vero nome Massimo Biasion (Bassano del Grappa, 7 gennaio 1958), è un ex pilota di rally italiano e pilota di rally raid, due volte campione del mondo rally nel 1988 e nel 1989.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Rally[modifica | modifica wikitesto]

Opel[modifica | modifica wikitesto]

Esordì nel campionato italiano di rally nel 1979 con la Opel Kadett GTE. L'anno seguente con l'Ascona SR partecipa ai campionati italiano, europeo e mondiale. Prende parte agli stessi campionati anche nel biennio successivo pilotando una Ascona 400 con cui al Rally della Lana, valido per il titolo italiano, centra la sua prima vittoria.

Lancia[modifica | modifica wikitesto]

Nelle prime tre stagioni con la casa torinese prende parte nuovamente ai campionati italiano, europeo e mondiale a bordo di una Lancia Rally 037. Nel 1983 vince sei rally e i titoli italiano ed europeo. Nel 1985 si aggiudica altre due gare. Dall'anno successivo partecipa solo al campionato del mondo.

Tiziano Siviero e Biasion, in piedi sulla loro Lancia Delta Integrale 16V, festeggiano il successo al Sanremo del 1989

Nel 1986 al volante della Delta S4 conquista il Rally d'Argentina, la sua prima vittoria iridata; nello stesso anno arriva quinto nella classifica mondiale. L'anno dopo con la Lancia Delta HF 4WD si aggiudica tre corse (Montecarlo, Argentina e Sanremo) e con 94 punti è secondo nel mondiale, preceduto di soli sei punti dal finlandese Juha Kankkunen. Corre nel frattempo anche con l'Alfa Romeo 75 Evoluzione nel campionato turismo.

Nel 1988 a bordo della Delta Integrale vince cinque rally e il suo primo campionato mondiale. Domina anche il Giro automobilistico d'Italia in coppia con Riccardo Patrese al volante di una 75 Evoluzione da 335 CV. Bissa il titolo iridato l'anno seguente, centrando altre cinque vittorie: è stato il terzo rallysta, dopo Walter Röhrl e Kankkunen, a vincere due mondiali nonché il secondo, dopo lo stesso Kankkunen, a vincerli consecutivamente.

Nel 1990 vince due gare, il Rally del Portogallo e il Rally d'Argentina, sempre con la Delta che si conferma l'auto da battere con il suo quarto titolo mondiale marche, ma il mondiale piloti va nelle mani di Carlos Sainz. Nel 1991 disputa una buona stagione con diversi piazzamenti a podio, ma il mondiale si conclude ancora una volta con la vittoria di Kankkunen su Lancia, campione costruttori per la quinta volta consecutiva.

Ford e Subaru[modifica | modifica wikitesto]

Biasion e il suo copilota Siviero in azione su Ford Escort RS Cosworth al Sanremo del 1994

Nel 1992 passa alla Ford pilotando la Sierra RS Cosworth. Tuttavia nel nuovo team si ambienta male, e non esita a usare espressioni colorite per esprimere il suo disagio. Una delle poche soddisfazioni che ottiene con la casa statunitense è la vittoria nel Rally di Grecia del 1993, al volante della nuova Escort RS Cosworth. Conclude la carriera rallystica con la Subaru, ottenendo nel 1995 un terzo posto al Rally di Sanremo.

Rally raid[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 inizia la sua nuova carriera di pilota di camion nei rally raid. Corre con Eurocargo al Master Rally Europa-Asia-Russia concludendolo in seconda posizione. Nel biennio seguente sempre su Eurocargo partecipa alla Coppa del Mondo Tout Terrain GTC Truck conquistando tre vittorie e la classifica nel 1998 e quattro successi e nuovamente la classifica nel 1999.

Nel 2002 entra nella squadra ufficiale Mitsubishi e pilotando una Pajero si classifica terzo al Rally di Tunisia. L'anno dopo si piazza secondo al Rally di Tunisia e secondo alla Parigi-Dakar. Nel 2006 ha partecipato alla Lisbona-Dakar alla guida di una Fiat Panda Cross, ritirandosi; alla Dakar ha poi preso parte anche alle edizioni del 2008 e del 2009.

Il 21 ottobre 2011 vince il Rally del Marocco su Iveco[2]; sul camion, a completare l'equipaggio con il pilota di Bassano del Grappa, c'erano gli esperti Giorgio Albiero e Livio Diamante[3]. L'anno seguente partecipa nuovamente al Rally Dakar, vincendo tre tappe e concludendo la gara al sesto posto su camion Iveco[4].

Risultati completi nel mondiale rally[modifica | modifica wikitesto]

1980 Scuderia Vettura Punti Pos.
Miki Biasion Opel Ascona SR Rit 0
1981 Scuderia Vettura Punti Pos.
Hawk Racing Club Opel Ascona 400 6 6 33º
1982 Scuderia Vettura Punti Pos.
Conrero Opel Ascona 400 8 3 49º
1983 Scuderia Vettura Punti Pos.
Jolly Club Lancia Rally 037 5 8 21º
1984 Scuderia Vettura Punti Pos.
Jolly Club Lancia Rally 037 6 4 2 Rit 3 43
1985 Scuderia Vettura Punti Pos.
Jolly Club Lancia Rally 037 9 2 Rit 6 23 12º
1986 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Rally 037[5]
Lancia Delta S4
68 Rit Rit Rit 2 3 1 3 47
1987 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Delta HF 4WD 1 8 3 7 2 1 1 94
1988 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Delta HF 4WD[6]
Lancia Delta Integrale
Rit 1 1 1 1 2 1 115
1989 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Delta Integrale
Lancia Delta Integrale 16V[7]
1 1 1 1 6 1 106
1990 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Delta Integrale 16V 3 1 Rit 3 1 Rit 3 76
1991 Scuderia Vettura Punti Pos.
Martini Racing Lancia Delta Integrale 16V 2 3 Rit 3 2 2 Rit 69
1992 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford World Rally Team Ford Sierra RS Cosworth 4x4 8 2 7 3 5 4 5 60
1993 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford World Rally Team Ford Escort RS Cosworth 3 2 7 1 2 Rit Rit Rit 4 76
1994 Scuderia Vettura Punti Pos.
Ford World Rally Team Ford Escort RS Cosworth 4 3 5 Rit Rit Rit 3 Rit 42


Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rally[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie nel mondiale rally
# Anno Rally Navigatore Vettura
1 1986 Bandiera dell'Argentina Rally d'Argentina Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta S4
2 1987 Bandiera di Monaco Rally di Montecarlo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta 4WD
3 Bandiera dell'Argentina Rally d'Argentina Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta 4WD
4 Bandiera dell'Italia Rally di Sanremo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta 4WD
5 1988 Bandiera del Portogallo Rally del Portogallo Bandiera dell'Italia Carlo Cassina Lancia Delta Integrale
6 Bandiera del Kenya Safari Rally Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
7 Bandiera della Grecia Rally dell'Acropoli Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
8 Bandiera degli Stati Uniti Olympus Rally Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
9 Bandiera dell'Italia Rally di Sanremo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
10 1989 Bandiera di Monaco Rally di Montecarlo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
11 Bandiera del Portogallo Rally del Portogallo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
12 Bandiera del Kenya Safari Rally Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
13 Bandiera della Grecia Rally dell'Acropoli Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale
14 Bandiera dell'Italia Rally di Sanremo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale 16V
15 1990 Bandiera del Portogallo Rally del Portogallo Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale 16V
16 Bandiera dell'Argentina Rally d'Argentina Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Lancia Delta Integrale 16V
17 1993 Bandiera della Grecia Rally dell'Acropoli Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Ford Escort Cosworth

Rally raid[modifica | modifica wikitesto]

Rally Dakar

Con l'edizione del 2013, Biasion ha raggiunto il traguardo delle dieci partecipazioni al Rally Dakar, tre nella categoria auto e sette nei camion[8][9].

# Anno Categoria Equipaggio Mezzo Pos. Tappe
1 1998 Camion Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero, Bandiera dell'Italia Livio Diamante Iveco Eurocargo Rit.
2 1999 Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero, Bandiera dell'Italia Livio Diamante Iveco Eurocargo
3 2003 Auto Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Mitsubishi Pajero 15º
4 2004 Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Mitsubishi Pajero Rit.
5 2005 Camion Bandiera dell'Italia Giorgio Albiero, Bandiera dell'Italia Livio Diamante Iveco Eurocargo Rit.
6 2007 Auto Bandiera dell'Italia Tiziano Siviero Panda 4x4 Rit.
7 2012 Camion Bandiera dell'Italia Giorgio Albiero, Bandiera dei Paesi Bassi Michel Huisman Iveco Trakker 4x4 3
Altri risultati
1998
1999
2011

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nella categoria camion
  2. ^ (EN) 24-10-2011 - Rally du Maroc 2011, su professionista.magnetimarelli-checkstar.it. URL consultato il 23 dicembre 2011.
  3. ^ (EN) CONGRATS TO EVERYONE ! [collegamento interrotto], su npo.fr. URL consultato il 23 dicembre 2011.
  4. ^ Articolo ANSA
  5. ^ Nel Safari Rally 1986.
  6. ^ Nel Rally di Monte Carlo 1988.
  7. ^ Nel Rally di Sanremo 1989.
  8. ^ (FR) DAKAR RETRO 1979-2009 (PDF), su dakar.com. URL consultato il 5 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2011).
  9. ^ Miki Biasion - Curricilum vitae, su mikibiasion.it. URL consultato il 5 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Beppe Donazzan; Miki Biasion, Miki Biasion. Storia inedita di un grande campione, Giorgio Nada Editore, 2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]