Martina Semenzato

Martina Semenzato

Deputata della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato13 ottobre 2022
LegislaturaXIX
Gruppo
parlamentare
Noi moderati - MAIE
CircoscrizioneVeneto 1
Collegio1 (Venezia)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoCoraggio Italia
Titolo di studioLaurea in scienze politiche
UniversitàUniversità degli Studi di Padova

Martina Semenzato (Spinea, 9 luglio 1973) è una politica, dirigente d'azienda e dirigente sportiva italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata da padre operaio e madre fruttivendola, si diploma al liceo classico. Laureata con il massimo dei voti e lode in scienze politiche all'Università degli Studi di Padova, è presidente della vetreria Salviati di Murano e past-president della sezione vetro della Confindustria di Venezia-Rovigo.[1] In passato è stata dirigente della squadra sportiva di basket Reyer e per dieci anni presidente della Scuola del vetro "Abate Zanetti", prima e unica scuola superiore dell’isola, contribuendo a farla diventare un Istituto Tecnico Tecnologico in grafica e comunicazione con specializzazione nell’offerta formativa del vetro .[2] Le aziende in cui lavora come manager sono parte del gruppo Umana SPA.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Interessata alla politica sin da giovane, a diciannove anni si candida a consigliere comunale di Spinea con una lista civica.[3]

È membro del direttivo nazionale di Coraggio Italia, partito fondato da Luigi Brugnaro, con il ruolo di responsabile amministrativo. Alle elezioni politiche del 2022 si candida alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale Veneto 1 - 01 (Venezia) per la coalizione di centrodestra in quota Noi moderati, venendo eletta con il 50,30% davanti a Maria-Teresa Menotto del centrosinistra (28,13%) e ad Alberto Baban di Azione - Italia Viva (7,86%). Aderisce al gruppo Noi moderati - MAIE di cui diventa tesoriere.

Il 26 luglio 2023 viene eletta presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Martina Semenzato, su Camera.it - XIX legislatura, Parlamento italiano.
  2. ^ Biografia di Martina Semenzato, su macrolibrarsi.it. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  3. ^ Semenzato: «Imprenditori e donne devono sporcarsi le mani per cambiare la politica», su corrieredelveneto.corriere.it. URL consultato il 23 ottobre 2022.
  4. ^ Femminicidi, costituita la commissione d'inchiesta: la presidente è Martina Semenzato di Noi Moderati, su la Repubblica, 26 luglio 2023. URL consultato il 27 luglio 2023.

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