Marco Marin

Marco Marin

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
23 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
Popolo della Libertà - Forza Italia
CircoscrizioneVeneto
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato23 marzo 2018 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
CircoscrizioneVeneto 2
CollegioVeneto 2 - 03
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoItalia al Centro (dal 2022)
In precedenza:
FI (2000-2009)
PdL (2009-2013)
FI (2013-2021)
CI (2021-2022)
Titolo di studioLaurea in medicina e chirurgia
Professionemedico odontoiatra
Marco Marin
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 71 kg
Scherma
Specialità Sciabola
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 2 1
Mondiali 1 1 1
Universiadi 1 2 0
Campionati assoluti 2 0 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Marco Marin (Padova, 4 luglio 1963) è un politico ed ex schermidore italiano, specializzato nella sciabola.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marco Marin è nato a Padova il 4 luglio 1963.

Inizia a praticare la scherma nel 1972 a Padova all'Accademia Comini. Nel 1974 si trasferisce al Petrarca Padova. Il suo primo titolo italiano lo vince nel 1975 nella categoria giovanissimi. Conquisterà poi negli anni anche i titoli di campione italiano cadetti, giovani e assoluto. Frequenta a Padova, dopo le scuole dell'obbligo, il liceo scientifico diplomandosi nel 1982. Nello stesso anno vince la medaglia d'argento individuale ai Campionati del mondo juniores di Buenos Aires e partecipa per la prima volta con la Nazionale assoluta ai Campionati del mondo assoluti di Roma. Vestirà la maglia azzurra della Nazionale Italiana fino al 1996. Durante la sua carriera sportiva studia alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Si laurea in Medicina e chirurgia nel 1992. Si specializza in Odontostomatologia nel 1995. Ha esercitato la libera professione di medico-odontoiatria nel suo studio di Padova. Nel 2001 inizia la sua attività politica che lo porterà in Parlamento, prima come Senatore e poi come Deputato nella XVII e nella XVIII legislatura.

Attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Ha partecipato a tre edizioni dei Giochi Olimpici nello sport della scherma specialità della sciabola vincendo quattro medaglie: due individuali e due a squadre.

Alle Olimpiadi di Barcellona 1992 è stato portabandiera della Squadra Azzurra alla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici.

Nel corso della sua carriera ha vinto numerosi titoli, tra cui:

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
  • -
A squadre

Universiadi[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
  • nella classifica generale della sciabola 1992-93
  • nella classifica generale della sciabola 1986-87
  • nella classifica generale della sciabola 1991-92

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre
  • -

Altri risultati[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali giovanili

Individuale
A squadre
  • -

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Assessore alle politiche sociali del comune di Padova dall'ottobre del 2000 fino al giugno 2004.

Nel 2004 viene eletto consigliere comunale a Padova risultando il più votato tra i candidati delle liste di centrodestra.

Nel 2009 viene candidato a sindaco di Padova per la coalizione di centrodestra composta da Popolo della Libertà, Lega Nord, UDC, Per Padova con Marin, ma perde al ballottaggio, divenendo quindi consigliere comunale di opposizione.

Nel 2012 viene eletto coordinatore della città di Padova per il Popolo della Libertà .

Nel febbraio 2013 viene eletto Senatore della Repubblica nella lista del Popolo della Libertà.

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.

Il 2 gennaio 2014 viene nominato da Silvio Berlusconi Coordinatore regionale del Veneto di Forza Italia.

Nel 2016 viene eletto Vicepresidente della settima commissione del Senato: istruzione pubblica, università, cultura, sport.

Nel marzo 2018 viene eletto Deputato della Repubblica nella lista di Forza Italia.

Nel 2018 viene nominato responsabile del Dipartimento Nazionale Sport di Forza Italia.

Il 27 maggio 2021 lascia Forza Italia costituendo Coraggio Italia, nuovo partito che Marin fonda insieme al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, al Governatore della Liguria Giovanni Toti, al senatore Gaetano Quagliariello e a numerosi altri parlamentari di diversa provenienza politica. Marin è uno dei quattro membri del Comitato di Presidenza e dal 14 luglio Marin è vicepresidente del partito di Coraggio Italia.

Il 27 maggio 2021 viene costituito il gruppo parlamentare di Coraggio Italia alla Camera dei Deputati .

Marin viene eletto il 27 maggio 2021 Presidente del gruppo parlamentare di Coraggio Italia alla Camera dei Deputati. .

Il 23 giugno 2022 il gruppo parlamentare di Coraggio Italia alla Camera dei Deputati viene sciolto.

Il 28 giugno 2022 nasce alla Camera dei Deputati la Componente del gruppo misto Vinciamo Italia-Italia al Centro con Toti di cui Marin viene eletto Presidente.

Il 9 agosto Marin aderisce al partito Italia al Centro, entrando a far parte del direttivo nazionale,[1] pure decidendo di non ricandidarsi alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elezioni, Marin entra in Italia al centro di Toti - Conquiste del Lavoro, su conquistedellavoro.it. URL consultato il 12 agosto 2022.

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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]