Marc Gené

Marc Gené
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Automobilismo
Categoria Formula 1, 24 Ore di Le Mans
Ruolo Brand Ambassador
Squadra Ferrari
Termine carriera 11 giugno 2014
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 7 marzo 1999
Stagioni 1999-2000, 2003-2004
Scuderie Minardi 1999-2000
Williams 2003-2004
Miglior risultato finale 17º (2003)
GP disputati 36
Punti ottenuti 5
Carriera nel FIA WEC
Esordio 5 maggio 2012
Stagioni 2012-2014
Scuderie Bandiera della Germania Audi Sport Team Joest 2012-2014
Miglior risultato finale 9º (2013)
GP disputati 5
GP vinti 1
Podi 4
Punti ottenuti 130
 

Marc Gené Guerrero (Sabadell, 29 marzo 1974) è un telecronista sportivo ed ex pilota automobilistico spagnolo.

Ha militato in Formula 1 dal 1999 al 2004, mentre nel 2009 ha vinto la 24 Ore di Le Mans con la Peugeot 908 HDi FAP.

Successivamente, è diventato brand ambassador della Scuderia Ferrari e commentatore tecnico delle gare di Formula 1 per i canali La Sexta e Sky Sport F1.

È fratello di Jordi Gené, impegnato nel campionato TCR Series.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi e le formule minori[modifica | modifica wikitesto]

Gené iniziò la sua carriera a 13 anni, nel 1987, con il karting, disputando corse nazionali[1]. Nel 1988 vinse il titolo e l'anno successivo passò al campionato europeo. Lo spagnolo rimase nell'ambiente kartistico fino al 1991, quando prese parte al campionato mondiale.

Passò alle monoposto nel 1992, ottenendo la quinta posizione nella Formula Ford spagnola. Nel 1993 si classificò secondo sia nel campionato europeo della Formula Ford sia al Formula Ford Festival. In seguito gareggiò nella Formula 3 britannica, dove ottenne il riconoscimento di Rookie of the Year nel 1994.

Nel 1997, dopo aver vinto la FISA Super Formula nel 1996, corse nella Formula 3000 Internazionale.

Gené vinse poi l'Euro Open by Nissan nel 1998, guadagnandosi un test con il team di Formula 1 Minardi, ottenendo buoni risultati e, grazie anche all'appoggio del suo sponsor Telefónica, riuscì a guadagnarsi un posto da titolare per la stagione di Formula 1 1999[2].

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

1999-2000: Minardi[modifica | modifica wikitesto]

Gené sulla Ferrari F2004 a Goodwood nel 2006

Nel 1999, Gené fece il suo debutto al volante di una Minardi M01, conquistando un punto nello spettacolare Gran Premio d'Europa finendo sesto, grazie anche al ritiro del compagno di squadra che si trovava in quarta posizione. Grazie a questo risultato Gené superò il compagno di squadra Luca Badoer di cui però si rivelò più lento in qualifica e sul ritmo di gara. Non riuscì a ripetere l'impresa l'anno successivo, ma mostrò una prestazione nettamente superiore a quella del suo compagno di squadra Gastón Mazzacane.

2001-2004: Williams[modifica | modifica wikitesto]

Divenuto quindi tester Williams[1] nel 2001, Gené sostituì Ralf Schumacher nel 2003 per il Gran Premio d'Italia[1], in cui ottenne un quinto posto. Lo spagnolo disputò alcune gare anche nel 2004[1], ma senza ottenere buoni risultati, visto che la Williams non era molto competitiva in quelle gare e aveva anche numerosi problemi tecnici.

2005-2010: collaudatore Ferrari[modifica | modifica wikitesto]

Gené sulla Ferrari F2007 durante dei test.

Dal campionato 2005, Gené divenne collaudatore della Ferrari,[1] ruolo che mantenne fino a tutta la stagione 2010.

24 Ore di Le Mans e Endurance[modifica | modifica wikitesto]

Vinse l'edizione 2009 della 24 Ore di Le Mans su Peugeot 908 HDi FAP del team Peugeot Sport Total[1] con 382 giri completati, alternandosi a David Brabham ed Alexander Wurz. Insieme a Fernando Alonso, è l'unico spagnolo ad aver vinto questa competizione.
Nel 2010 ottenne la vittoria nella 12 Ore di Sebring insieme a Wurz ed Anthony Davidson. Nel 2014, sostituendo il pilota Loïc Duval, vittima di uno spaventoso incidente in prova, si classificò secondo alla 24 Ore di Le Mans su Audi R18 e-tron quattro, in coppia con i piloti Tom Kristensen e Lucas Di Grassi.

Commentatore televisivo[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente è commentatore delle gare di Formula 1 per i canali televisivi La Sexta e Sky Sport F1. Già in precedenza aveva commentato le gare per Sky Sport, al fianco di Carlo Vanzini, dal 2007 al 2009 ed è tornato a svolgere tale ruolo per le terze sessioni di prove libere, qualifiche e gare dalla stagione 2013.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Risultati in Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

1999 Scuderia Vettura Punti Pos.
Minardi M01 Rit 9 9 Rit Rit 8 Rit 15 11 9 17 16 Rit 6 9 Rit 1 18º
2000 Scuderia Vettura Punti Pos.
Minardi M02 8 Rit Rit 14 14 Rit Rit 16 15 8 Rit 15 14 9 12 Rit Rit 0 19º
2003 Scuderia Vettura Punti Pos.
Williams FW25 5 4 17º
2004 Scuderia Vettura Punti Pos.
Williams FW26 10 12 0 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Risultati nel Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 la Coppa del Mondo Endurance FIA è stata assegnata solo ai Costruttori; nel 2013 è stata istituita anche quella per i piloti.

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Brasile SÃO Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Punti Pos.
2012 Audi Sport Team Joest LMP1 Audi R18 e-tron quattro 1 4 49 11º
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Brasile SÃO Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2013 Audi Sport Team Joest LMP1 Audi R18 e-tron quattro 3 3 45
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Brasile SÃO Punti Pos.
2014 Audi Sport Team Joest LMP1 Audi R18 e-tron quattro 2 36 12º
Legenda

Risultati nella 24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
2007 LMP1 7 M Peugeot 908 HDi FAP
Peugeot HDi 5.5L Turbo V12 (Diesel)
Bandiera della Francia Team Peugeot Total Bandiera della Francia Nicolas Minassian
Bandiera del Canada Jacques Villeneuve
338 Rit Rit
2008 LMP1 7 M Peugeot 908 HDi FAP
Peugeot HDi 5.5L Turbo V12 (Diesel)
Bandiera della Francia Team Peugeot Total Bandiera della Francia Nicolas Minassian
Bandiera del Canada Jacques Villeneuve
381
2009 LMP1 9 M Peugeot 908 HDi FAP
Peugeot HDi 5.5L Turbo V12 (Diesel)
Bandiera della Francia Team Peugeot Total Bandiera dell'Australia David Brabham
Bandiera dell'Austria Alexander Wurz
382
2010 LMP1 1 M Peugeot 908 HDi FAP
Peugeot HDi 5.5L Turbo V12 (Diesel)
Bandiera della Francia Team Peugeot Total Bandiera dell'Austria Alexander Wurz
Bandiera del Regno Unito Anthony Davidson
360 Rit Rit
2011 LMP1 7 M Peugeot 908
Peugeot HDi 3.7L Turbo V8 (Diesel)
Bandiera della Francia Peugeot Sport Total Bandiera dell'Austria Alexander Wurz
Bandiera del Regno Unito Anthony Davidson
351
2012 LMP1 3 M Audi R18 ultra
Audi TDI 3.7L Turbo V6 (Diesel)
Bandiera della Germania Audi Sport Team Joest Bandiera della Francia Romain Dumas
Bandiera della Francia Loïc Duval
366
2013 LMP1 3 M Audi R18 e-tron quattro
Audi TDI 3.7L Turbo V6 (Hybrid Diesel)
Bandiera della Germania Audi Sport Team Joest Bandiera del Regno Unito Oliver Jarvis
Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi
347
2014 LMP1-H 1 M Audi R18 e-tron quattro
Audi TDI 4.0L Turbo V6 (Diesel)
Bandiera della Germania Audi Sport Team Joest Bandiera della Danimarca Tom Kristensen
Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi
376

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Marc Gené - Biografia, su formula1.ferrari.com. URL consultato il 20 gennaio 2015.
  2. ^ Ménard, pp. 454-457.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Pierre Ménard, La Grande Encyclopédie de la Formule 1 - Volume 2, Chronosports Editeur, 2000, ISBN 2-940125-45-7.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]