Mack Swain

Mack Swain nel 1920, fotografato da Albert Witzel

Mack Swain (Salt Lake City, 16 febbraio 1876Tacoma, 25 agosto 1935) è stato un attore e regista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Charlie Chaplin e Mack Swain in una scena della comica Charlot alle corse

Mack Swain entrò nel mondo dello spettacolo in giovanissima età: adolescente, si allontanò dalla famiglia per seguire compagnie di artisti di strada, teatranti, girando la provincia americana, affermandosi poi nel vaudeville e sui palcoscenici di Broadway impersonando principalmente, grazie alla sua mole, il ruolo del bullo prepotente, sviluppato nel fisico ma scarso di cervello.

L'incontro col cinema avvenne nel 1913, quando fu chiamato dal boss Mack Sennett per la sua neonata casa di produzione cinematografica Keystone per recitare al fianco di Mabel Normand, Roscoe Arbuckle, Chester Conklin. Diede vita al personaggio di Ambrose, galante, erculeo dongiovanni, dagli occhi infossati in orbite scure, un paio di maestosi baffoni e un ciuffo a dividere la fronte spaziosa. Nel 1914 sarà partner di Charlie Chaplin nei suoi primi cortometraggi Keystone. Con Syd Chaplin e Gloria Swanson fece alcune apparizioni tra il 1915 e il 1916. Ambrose lascerà la Keystone nel 1917 per seguire Ford Sterling e Pathé Lehrman alla L-KO. La prematura scomparsa di Eric Campbell, magnifica spalla nel ruolo del cattivo, gli varrà la chiamata di Chaplin per sostituirlo in alcuni film seguenti il 1917 e fino alla memorabile interpretazione di Giacomone (Big Jim) nel capolavoro La febbre dell'oro (1925).

Seguirono collaborazioni e partecipazioni con Harold Lloyd, Ben Turpin, Mary Pickford. Fu di nuovo con Sennett in alcuni dei suoi primi corti sonori nel 1930. Nel 1932 ottenne la candidatura all'Academy Award per la partecipazione in Stout Hearts and Willing Hands come miglior cortometraggio.

L'ultima sua apparizione sullo schermo fu nel 1935 in Bad Boy. Un attacco cardiaco ne concluse l'esistenza nell'agosto dello stesso anno a 59 anni. Lasciò la moglie Cora King.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

A Movie Star (1916)
Mack Swain (1919)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Ray Stuart, Immortals of the Screen, New York, Bonanza Books, 1965.
  • (EN) Glenn Mitchell, A-Z of Silent Film Comedy, Londra, 1998.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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