Maîtresse Françoise

Maîtresse Françoise è una dominatrice sadomasochista e una scrittrice francese che scrive con il nome di Annick Foucault. Il suo libro — Françoise Maîtresse — è stato pubblicato in Francia da Gallimard, poi in italiano — Françoise Maîtresse la dominatrice — da Sonzogno. Si tratta di un racconto autobiografico della vita di una donna che rivela quali tipi di disagio, ferite emozionali e fratture esistenziali possono portare a pratiche sessuali che potrebbero essere arbitrariamente descritte come devianti mentre l’autrice tende paradossalmente ad assegnare loro virtù terapeutiche e psico-curative di tipo catartico. Pierre Bourgeade, che ha scritto la prefazione, si riferisce metaforicamente ad «un movimento di libertà, una libertà inconscia di sé.»

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Minitel[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel sud della Francia, la sua infanzia è stata segnata dalla perdita del padre.[1][2] Autodidatta[3] avendo dovuto rinunciare agli studi a causa di un incidente[4], Annick Foucault inizialmente gestiva un negozio di prêt-à-porter.[4] Si è poi interessata a Minitel[5], che considerava “un ottimo mezzo di comunicazione, una sorta di terra di nessuno dove tutto è permesso”[6], partecipando a vari forum. Ha creato un “forum di dibattito” dedicato al sadomasochismo e chiamato 3615 Fetish prima di lanciare nel 1994 il suo “minitel network” specializzato, con il nome di Miss M.[4] Marc Daum l’ha descritta come “un importante ordinatore di messaggistica 3615 per conto di una primaria azienda nel campo della telematica, le buone prestazioni intellettuali dei suoi forum, guadagnandosi la fedeltà di lettori informati”.[7] Contemporaneamente ha diretto una rivista, La Scène, con una tiratura di 5 000 copie.[8]

Nell’ottobre 1996, ha fornito una "preziosa collaborazione" alla giornalista Monique Ayoun per un articolo su Minitel pubblicato sulla rivista Biba.[9]

Parallelamente a queste esperienze telematiche, si sono evolute le sue pratiche sadomasochistiche:

«Incontravo uomini dominanti su Minitel. Un giorno, tutto è cambiato con uno di loro. Gli ho strappato la frusta dalle mani e l’ho frustato. Poi mi ha baciato i tacchi e mi ha detto: Puniscimi, sei tu la dominatrice.[10]»

Scrittrice[modifica | modifica wikitesto]

Françoise Maîtresse
Altro titoloFrançoise Maîtresse, la dominatrice
AutoreAnnick Foucault
1ª ed. originale1994
1ª ed. italiana1995
Genereautobiografia
Sottogeneresessuologia
Lingua originalefrancese
Ambientazionesadomasochismo
PersonaggiFrançoise, la dominatrice
Altri personaggiMarianne
SerieLectures amoureuses de Jean-Jacques Pauvert
Preceduto daPierre Bourgeade
Philippe Guénin
Jean Streff
Seguito daFrançoise Maîtresse 2

Nel 1994, Annick Foucault, che già godeva di una solida reputazione in ambienti specializzati[11], pubblicata con il suo vero nome[12] — da Gallimard, come sottolinea Anne-Élisabeth Moutet[13]Françoise Maîtresse, un racconto autobiografico, “strano e straziante” secondo Jean Pache[3], della "sua storia, la sua infanzia, la scoperta della sua sessualità cerebrale, la sua esperienza di dominatrix, in uno stile tanto preciso quanto vivace e letterario”.[10] La prefazione del libro è stata scritta da Pierre Bourgeade che considera il contenuto del libro come espressione di una “libertà inconscia di sé”[14], mentre Jean-Jacques Pauvert lo presenta come una “grande opera di letteratura erotica degli ultimi dieci anni”.[15] In questa autobiografia, l’autrice si presenta in due modi: Françoise, la dominatrice, e Marianne, “che ha scoperto il suo masochismo guardando le scene di frusta nei film di pirati da adolescente”.[10][16] Anne Larue sottolinea il legame tra due aspetti: “Françoise, è prima di tutto il nome di una bambina di dodici anni […] che interpreta l’amante”.[16].

Il libro introduce il sadomasochismo nella letteratura profonda, “senza censura, ma anche senza compiacimento per il lettore”[12], evidenziando le “rotture” che portano ad esso.[17], da un’angolazione che, secondo Annick Foucault, attira il consenso dei suoi partner.[18] Annick Foucault ha suggerito che siano riconosciuti come aventi “qualche debolezza” e ha commentato:

«Se questa debolezza è drammatizzata, se si gioca, qual è il problema? Uscirono rinforzati, possono scambiare le loro catene per un abito a tre pezzi, e tornano a casa tranquillizzati, fortificati.[19][20]»

Chiede l’abbandono di certi pregiudizi:

«Erotizzando la barbarie, feticisti e sadomasochisti castrano i veri carnefici con le loro armi.[21][22]»

Le sue riflessioni riecheggiano il pensiero filosofico di Gilles Deleuze, a cui rende omaggio[23], in un modo che, secondo Charles J. Stivale, esprime una “riflessione percettiva e affascinante su La Vénus à la fourrure, Présentation de Sacher-Masoch de Deleuze[24] Secondo Céline du Chéné, Maîtresse Françoise è “probabilmente la più intellettuale delle dominatrici della scena parigina”, possedendo “tutte le edizioni” di Leopold von Sacher-Masoch e “avendo mantenuto una corrispondenza” con Gilles Deleuze[10], che avrebbe segnato, secondo Jean Pache, “questa inaspettata amicizia e considerazione”.[3]

Dopo la pubblicazione del suo racconto, che Giovanni Firmian descrive come “un grande successo in Francia”[25], è stata invitata a diversi talk show[5][7][26] e ha rilasciato interviste sul sadomasochismo.[27][28]

In occasione dell’uscita di una traduzione del suo libro in Italia[29], Giovanni Firmian ne descrisse l’autore come “la regina delle dominatrici e delle pratiche sadomasochiste, la più famosa in Francia, ma conosciuta anche nel resto d’Europa e negli Stati Uniti”[25] mentre Mirella Serri, in un articolo pubblicato sul quotidiano La Stampa, si riferisce ad “un’artista appartenente ad una specie rara: i “mistici” del sesso”.[8][12]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Autobiografia[modifica | modifica wikitesto]

Traduzione in italiano[modifica | modifica wikitesto]

Traduzione in spagnolo[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Annick Foucault, El ama : memorias de una dominadora [Françoise maîtresse], in La Sonrisa verticale, traduzione di Joaquín Jordá, Barcelone, éd. Tusquets, 1996, ISBN 84-7223-787-7, OCLC 40313236. Reprint in 1998, 235 p. c/o ed. Círculo de Lectores in coll. La sonrisa vertical, ISBN 8422669587, OCLC 807066560. 2nd edition in 2008, c/o Tusquets Editores, 222 p. ISBN 9788472237872 OCLC 433948796
    • Barcelone : (in spagnolo) Tusquets, 1996, 224 p. La Sonrisa vertical; numero 99. ISBN 84-7223-787-7.
    • Barcelone : (in spagnolo) Círculo de Lectoras, 1998, 235 p., La sonrisa vertical.

Digraphe[modifica | modifica wikitesto]

Mostra[modifica | modifica wikitesto]

  • Les Bruits d’Avila, Sorbonne, texte de Philippe Guénin[30], messa in scena da Monique Kissel.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Margherita d’Amico, Arriva la regina delle fruste. Con tutte le sue storie, in Corriere della sera, 5 aprile 1995.
  2. ^ Costanzo Costantini, Eroine del sesso: Intervista ad Annick Foucault sul suo libro “La Dominatrice”, in Il Messaggero, 4 aprile 1995.
  3. ^ a b c Jean Pache, Faut-il toujours à l’amour son théâtre de la cruauté ?, in Tribune de Genève, 8 novembre 1994.
  4. ^ a b c Hélène Hazera, « Maîtresse Françoise » : le fouet et la plume, in Libération, 5 agosto 1994, p. 19.
  5. ^ a b François Forestier, La boîte à bouquins de Forestier : Françoise maîtresse, impératrice du SM, in L’Obs, Nouvel observateur, 6 gennaio 2017.
  6. ^ Isabelle Girard, Les vrais secrets d’une fouetteuse, in L’Événement du jeudi, 25 maggio 1994.
  7. ^ a b Philippe Cousin (directeur de publication) et al., Marc Daum, in L’Encyclopédie du sadomasochisme, ouvrage collectif publié sous la direction de Philippe Cousin, La Musardine, 2000, p. 176, ISBN 2-84271-088-6, OCLC 965207817, bnf:37215202 .
    «Annick Foucault apparait pour la première fois en public et en direct dans l’émission de Christophe Dechavanne — Ciel mon mardi — en 1989. Suivront d’innombrables reportages alimentés par la parution d’une autobiographie Françoise Maîtresse»
  8. ^ a b Mirella Seri, Il libro della « Maîtresse » francese: Cure sadomaso per i mistici, in La Stampa, 4 aprile 1995.
  9. ^ Monique Ayoun, Il m’a trompé avec moi-même, in Biba, n. 200, 25 ottobre 1996.
  10. ^ a b c d Céline du Chéné, K comme képi : Maîtresse Françoise, in L’encyclopédie pratique des mauvais genres, François Angelier, Paris, Nada, 2017, pp. 75-79, ISBN 979-10-92457-22-3, bnf:45388766 .
    «Recueil de chroniques radiophoniques diffusées sur France Culture dans l’émission Mauvais genres de 2012 à 2016»
  11. ^ (EN) The Maitresse, in Skin Two, n. 12, London, 1989, p. 84.
    «Françoise is […] an SM celebrity — one of France foremost dominants and a favourite of the media»
  12. ^ a b c Annick Foucault raconta: come divenire dominatrice nel grande circo delle perversioni sadomasochiste, in L’Europeo, 28 settembre 1994, pp. 65-66.
  13. ^ (EN) Moutet’s Paris: Nice work if a former minister can get it, in The European, 21 maggio 1994.
    «[…] published by non other than the snooty Gallimard.»
  14. ^ de Pierre Bourgeade à Françoise Maîtresse'
  15. ^ Quarta di copertina di Françoise Maîtresse, La Musardine, 2000.
  16. ^ a b Larue, 2002, p. 130

    «Elle fait allusion aux « grands films de sévices » de son enfance pour expliquer l’attrait sexuel de certaines scènes : « cow-boys, sexes d’étalons, tortures de pirates, viols d’Apaches, femme attachée au mât d’un navire pour recevoir le fouet.»

  17. ^ Pauvert, 2001, pp. 303-309.
  18. ^ Jean-Pierre Dufreigne, Les mille-feuilles des filles d’Eros, in L’Express, 18 agosto 1994.
    «Annick Foucault […] se confesse et catalogue ses amants […] selon leurs désirs les plus intimes ou leurs spécialités — elle a déclaré qu’ils avaient été ravis de se rencontrer couchés sur le papier.»
  19. ^ Isabelle Girard, Les vrais secrets d’une fouetteuse, in L’Événement du jeudi, 25 maggio 1994.
  20. ^ Jacques Frank, Sados et masos, in La Libre Belgique, 13 marzo 2001.
  21. ^ Jean Streff, Traité du fétichisme: à l’usage des jeunes générations, Denoël, 2005, p. 443.
  22. ^ Maîtresse Cindy et Jean Streff, Maîtresse Cindy interviewe tous azimuts des pratiquants sadomasochistes et des non-pratiquants (PDF), 4 febbraio 2006.
  23. ^ Annick Foucault, Hommage à Gilles Deleuze, su maitresse-francoise.com, 2001. URL consultato il 19 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2018).
  24. ^ (EN) Charles J. Stivale, Deleuze and Guattari [Recensement des textes et liens internet en rapport avec Gilles Deleuze], Wayne State University, luglio 2011.
    «Annick Foucault, “Homage to Gilles Deleuze”: a fascinating and perceptive reflection on Deleuze’s Venus in Furs and on his relations to sadomasochism by Annick Foucault, author of Maîtresse Françoise, ed. collection Digraphe – Mercure de France.»
  25. ^ a b Giovanni Firmian, Il sadomasochismo di Françoise Maîtresse: L’amore? È un gatto a nove code, in Amica, 27 maggio 1995, pp. 90-91.
  26. ^ Hervé G., Tout à fait, Thierry ! Cela ne nous regarde pas…, Lulu.com, 22 giugno 2018, p. 38, ISBN 978-0-244-99526-3, OCLC 1047590572.
  27. ^ François Angelier, Week end Mauvais-genres : Les femmes fatales (rencontre avec Hélène Fillières), lauréats du prix Mauvais Genres 2013, in Mauvais genres, France Culture, 19 ottobre 2013.
    «Entretiens avec Arielle Dombasle, André Engel, Maîtresse Françoise, La Bourette, Dominique Kalifa — avec la collaboration de JB Thoret, P. Rouyer, Céline du Chéné, Antoine Guillot, Jean Pierre Dionnet, Joseph Ghosn. Intervenants : Hélène Fillières & Alexandre Mathis.»
  28. ^ François Angelier, L’amour – fouet ou le monde masochien : Cécile Guilbert, Alain Robbe-Grillet, Harry Kumel, in Mauvais genres, France Culture, 17 novembre 2013.
    «Maîtresse Françoise est interviewée par Céline du Chéné. Émission préparée par Claire Martin du Gard et Pascale Dassibat. Réalisation de Laurent Paulré avec la collaboration de Jean-Baptiste Thoret, Philippe Rouyer, Céline du Chéné et Christophe Bier»
  29. ^ Foucault, Coletti, 1995
  30. ^ Cfr la rivista Digraphe n° 70 (immagini e testo Bruits d’Avila), settembre 94, et n° 78 « la Mort de Paris VIII » (testo "Théâtre" Boudot), autunno 1996.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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