Luigi Scaravelli

Luigi Scaravelli

Luigi Scaravelli (Firenze, 19 luglio 1894Firenze, 3 maggio 1957) è stato un filosofo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto alla facoltà di medicina dell'Istituto di Studi Superiori Fiorentino, dopo aver quasi completato gli studi e aver servito come ufficiale medico nella Prima guerra mondiale cambiò ateneo e facoltà nel 1920 scegliendo il corso di laurea in filosofia dell'Università di Pisa, dove si laureò con lode nel 1923 con Armando Carlini. Insegnò in licei italiani e stranieri e negli Istituti italiani di cultura di Atene, Bruxelles, Zagabria e Lisbona fino al 1942. Ottenuta quell'anno la docenza in Filosofia teoretica all'Università di Pisa, vi insegnò fino al 1957, anno della sua morte, con qualche incarico temporaneo alla Scuola normale superiore e all'Università "La Sapienza" di Roma. Nell'ultimo anno della sua vita ottenne il trasferimento all'Università di Firenze, dove però non insegnerà mai, per una grave depressione che l'avrebbe condotto di lì a poco al suicidio. Era sposato e aveva due figli.

Profondo conoscitore di Kant, approfondì nei suoi studi (pubblicati con molta riluttanza e quasi solo per esigenze concorsuali) in particolare i temi relativi ai rapporti tra la filosofia kantiana e la fisica moderna, i problemi relativi alla Critica del Giudizio ed anche i temi dell'idealismo.

Biblioteca personale[modifica | modifica wikitesto]

I suoi libri, donati all'Università La Sapienza dai suoi eredi, sono oggi conservati in uno specifico fondo alla "Villa Mirafiori", dove ha sede la Biblioteca di filosofia[1]

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Critica del capire, Firenze, Sansoni, 1941 (riporta la data 1942)
  • Saggio sulla categoria kantiana della realta, Firenze, Le Monnier, 1947
  • La prima meditazione di Cartesio, Firenze, La Nuova Italia, 1951
  • Osservazioni sulla Critica del giudizio, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1954
  • Opere, a cura di Mario Corsi, 3 voll. (Critica del capire e altri scritti, Scritti kantiani, L'analitica trascendentale: scritti inediti su Kant), Firenze, La nuova Italia, 1968-80

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Biblioteca privata di Luigi Scaravelli, su bibliotecafilosofia.uniroma1.it. URL consultato il 22 settembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • L'attualità di Scaravelli, a cura di Edoardo Mirri, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 1989
  • Mauro Visentin, Le categorie e la realtà: saggi su Luigi Scaravelli, Firenze, Le lettere, 1990
  • Gennaro Sasso, Filosofia e idealismo, III vol. De Ruggiero, Calogero, Scaravelli, Napoli, Bibliopolis, 1997
  • Il pensiero di Luigi Scaravelli: la storia come problema e come metodo, atti del Convegno svoltosi presso l'Accademia d'Ungheria in Roma (11-12 dicembre 1995) col titolo di Il problema del giudizio storico e Luigi Scaravelli, a cura di Mario Corsi, Soveria Mannelli, Rubbettino, 1998
  • Scaravelli pensatore europeo, a cura di M. Biscuso e G. Gembillo, Messina, Siciliano, 2003
  • Gennaro Sasso, Scaravelli e il giudizio, in Filosofia e idealismo. Secondi paralipomeni, Napoli, Bibliopolis, 2007, pp. 663–754
  • Sandra Viviana Palermo, Tra critica e metafisica. Luigi Scaravelli lettore di Kant, Pisa, Edizioni ETS, 2012

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN89456724 · ISNI (EN0000 0000 7820 8451 · SBN CFIV095462 · BAV 495/258500 · LCCN (ENn85011937 · GND (DE118912267 · BNF (FRcb12492999v (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n85011937