Luca Cigarini

Luca Cigarini
Cigarini in allenamento con l'Atalanta nel 2012
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Reggiana
Carriera
Giovanili
1997-2004Parma
Squadre di club1
2004-2005Sambenedettese33 (4)
2005-2008Parma70 (4)
2008-2009Atalanta23 (3)
2009-2010Napoli28 (2)
2010-2011Siviglia6 (0)
2011-2016Atalanta150 (7)
2016-2017Sampdoria4 (0)
2017-2020Cagliari73 (2)
2020-2021Crotone14 (0)
2021-Reggiana58 (2)[1]
Nazionale
2004Bandiera dell'Italia Italia U-181 (0)
2005Bandiera dell'Italia Italia U-191 (0)
2005-2007Bandiera dell'Italia Italia U-205 (0)
2005-2009Bandiera dell'Italia Italia U-2120 (1)
2008Bandiera dell'Italia Italia olimpica8 (0)
Palmarès
 Torneo di Tolone
Oro Tolone 2008
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Svezia 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2024

Luca Cigarini (Montecchio Emilia, 20 giugno 1986) è un calciatore italiano, centrocampista della Reggiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sposato con Francesca Bargiacchi, ha tre figli: Niccolò, Alessandro e un terzo maschietto nato a fine 2017.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Il suo ruolo è quello di regista ma si adatta anche come centrocampista centrale. Cigarini è un costruttore di gioco, apprezzato per le sue doti tecniche, come la precisione nel lancio e nel passaggio.[3]

La sua intelligenza in fase di impostazione di gioco gli ha valso l'appellativo di il Professore, coniato da Cesare Prandelli all'epoca in cui questi era allenatore del Parma e Cigarini militava nella primavera dei ducali.[4][5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver iniziato da bambino nella scuola calcio Bismantova (l'attuale Reggio Calcio) nella stessa squadra di Andrea Costa, a 11 anni passa al Parma dove rimane per tutte le giovanili.

Nella stagione 2004-2005 viene girato in prestito alla Sambenedettese, in Serie C1, dove, oltre a ritrovare il tecnico Ballardini, ex allenatore delle giovanili gialloblù, si mette in mostra realizzando 4 reti in 33 presenze.

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la positiva stagione a San Benedetto del Tronto, il Parma decide di puntare su di lui e lo riprende, convinto delle sue qualità. Esordisce in Serie A a 19 anni, il 17 settembre 2005 in Parma-Empoli (1-0). Luca Cigarini chiude la stagione di esordio con ben 17 presenze. La stagione successiva lo vede imporsi come titolare, soprattutto quando alla guida dei gialloblù arriva Claudio Ranieri. Il 15 aprile 2007 realizza la prima rete in Serie A, in Parma-Catania (1-1).

La stagione 2007-2008 vede la sua consacrazione come titolare fisso e faro del centrocampo degli emiliani: mostra buona tecnica e grande personalità e segna il suo secondo gol in Serie A con un diagonale sinistro preciso in Inter-Parma (3-2).

Atalanta[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 luglio 2008 viene acquistato dall'Atalanta in comproprietà per circa 5 milioni di euro, con la quale firma un contratto quadriennale.[6][7] Tuttavia il giocatore si aggrega alla nuova squadra soltanto a metà agosto in quanto impegnato con la nazionale olimpica alle Olimpiadi di Pechino.[8] Il 23 agosto esordisce con la nuova maglia nell'incontro valido per il terzo turno di Coppa Italia contro il Modena, subentrando nella ripresa a Jaime Valdés.[9] In campionato il debutto avviene alla seconda giornata, nella gara che ha visto trionfare la Dea sul campo del Bologna.[10] Il 26 ottobre, nell'incontro valido per l'ottava giornata di campionato contro il Milan si infortuna gravemente al ginocchio, facendolo restare fuori dal campo di gioco per due mesi e mezzo.[11][12] L'8 febbraio sigla la sua prima rete con la maglia nerazzurra a Cagliari, con un tiro da fuori area.[13]

A fine campionato saranno 23 le presenze impreziosite da altri due goal, uno dei quali alla Juventus nella partita pareggiata 2-2 a Torino e un altro contro l'Inter campione d'Italia nella partita persa 4-3 a Milano.

Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 luglio 2009 viene acquistato dal Napoli per 11 milioni di euro (4,8 e l'altra metà di György Garics all'Atalanta e 5,5 al Parma).[14][15] Esordisce con la maglia partenopea il 23 agosto 2009 nella prima di campionato contro il Palermo, subentrando a Mariano Bogliacino.[16] Segna il primo gol il 28 ottobre 2009 nella partita al San Paolo contro il Milan - sua 100ª partita in Serie A - dopo essere subentrato a Michele Pazienza, siglando al 90' con un sinistro al volo da fuori area il gol del momentaneo 1-2; la partita poi finirà 2-2.[17]

Il 24 gennaio 2010, nel match contro il Livorno, realizza il suo primo gol su punizione con la maglia partenopea, il primo ad essere realizzato su calcio piazzato dal Napoli in una partita ufficiale dopo più di un anno di digiuno.[18] In campionato colleziona complessivamente 28 presenze, di cui 11 dal primo minuto, con l'allenatore Walter Mazzarri, subentrato in corsa d'opera a Roberto Donadoni, che nel suo 3-4-2-1 gli preferisce a più riprese Michele Pazienza.[19]

Siviglia[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 agosto 2010 viene formalizzato il suo passaggio al Siviglia in prestito oneroso con diritto di riscatto.[20] Esordisce con la maglia andalusa dieci giorni dopo, il 14 agosto, nell'andata della Supercoppa di Spagna contro il Barcellona (3-1 per i rojiblancos al "Ramón Sánchez Pizjuán") fornendo l'assist per il gol del momentaneo pareggio di Luís Fabiano.[21] Il 30 settembre 2010, nella seconda gara della fase a gironi di Europa League, segna la sua prima rete con la maglia del Siviglia, rete che decide la partita esterna contro il Borussia Dortmund vinta, appunto, 1-0.[22]

In maglia andalusa trova nel complesso poco spazio: in campionato colleziona sei presenze, l'ultima delle quali l'8 gennaio 2011 (penultima giornata del girone di andata).[23] Dopo essere sceso in campo in Coppa del Re contro il Villarreal, il 12 gennaio seguente, non colleziona altre presenze nei restanti quattro mesi della stagione, fermandosi così a 18 presenze e 3 reti tra campionato e coppe.[24] A fine campionato ritorna al Napoli.

Il ritorno all'Atalanta[modifica | modifica wikitesto]

Cigarini prima dell'amichevole Fenerbahçe-Cagliari del 7 agosto 2017

Il 31 agosto 2011, ultimo giorno utile della sessione di calciomercato, torna all'Atalanta con la formula del prestito.[25] Ritorna ad indossare la maglia dell'Atalanta alla prima partita di campionato, partendo da titolare nell'incontro pareggiato per 2-2 con il Genoa. Il 25 settembre, alla quinta giornata contro il Novara, sigla la rete del 2-0 con un tiro da fuori area (la partita finirà 2-1 per la squadra bergamasca).[26]

A fine stagione il prestito viene rinnovato, con in aggiunta l'opzione per l'acquisizione della comproprietà, prolungando contestualmente il contratto con il Napoli fino al 2015.[27] Parte titolare anche in questa stagione, siglando alla terza giornata il gol che decide il match in casa del Milan (0-1).[28] A fine stagione il club bergamasco esercita il diritto di riscatto per la comproprietà.[29]

Nella stagione 2013-2014 segna un gol (in Atalanta-Lazio 2-1, ottava giornata di campionato) e si ripete nel girone di ritorno in Atalanta-Chievo (2-1), per un totale di 33 presenze e 2 reti. Il 20 giugno 2014 l'Atalanta riscatta dal Napoli tutto il suo cartellino.[30]

Il 23 agosto 2014 realizza il primo gol della stagione 2014-2015 dell'Atalanta, realizzando il momentaneo 1-0 di Atalanta-Pisa (2-0), partita del terzo turno preliminare di Coppa Italia; nel seguito della stagione, gioca 33 partite di campionato senza mai segnare.

Nella stagione 2015-2016 scende in campo in 26 occasioni mettendo a segno 2 reti, la prima il 18 ottobre contro il Carpi e la seconda il 10 aprile contro il Torino. Arriva così a quota 181 presenze ed 11 gol con la maglia della società bergamasca.

Sampdoria[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 luglio 2016 la Sampdoria ne comunica l'acquisto a titolo definitivo[31] per la cifra di 3 milioni di euro pagabili in 3 anni. Il giocatore sigla un contratto triennale e sceglie la maglia numero 21. Debutta in blucerchiato il 14 agosto subentrando nel corso dell match di Coppa Italia vinto 3-0 contro il Bassano.

Tuttavia in stagione trova poco spazio a causa della presenza nel suo ruolo di Lucas Torreira.[32][33]

Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 giugno 2017 avviene il suo trasferimento al Cagliari a titolo definitivo, firmando un contratto biennale valido fino al 2019.[34] Esordisce in Rossoblù il 19 agosto alla prima giornata di Serie A 2017-2018, nella sconfitta per 3-0 sul campo della Juventus. Il 28 gennaio 2018, durante la partita disputata all'Ezio Scida contro il Crotone trova la sua prima rete con la maglia dei sardi su calcio di punizione, fissando il risultato sul definitivo 1-1.[35] In tre stagioni colleziona 77 presenze e 2 gol.

Crotone[modifica | modifica wikitesto]

L'8 settembre 2020 si accasa a parametro zero al neo promosso Crotone firmando un contratto biennale.[36] Il primo gol con i pitagorici arriva il 28 ottobre seguente, nel pareggio di Coppa Italia per 1-1 contro la SPAL (partita persa poi ai rigori per 4-5).In campionato totalizza solo 14 presenze ed a fine stagione arriva la retrocessione in Serie B.

Reggiana[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 agosto 2021 firma per la Reggiana, la squadra della sua città di origine.[37] Segna il suo primo gol il 23 aprile 2022, all'ultima giornata di campionato, nel successo per 2-0 in casa del Teramo.

Lungo la stagione 2022-2023, contribuisce alla vittoria del girone B e alla conseguente promozione in Serie B della squadra granata.[38][39] Il 13 agosto 2023 sigla, su calcio di rigore, il gol decisivo contro il Monza che consente ai reggiani di qualificarsi ai sedicesimi di finale di Coppa Italia.[40][41]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili ed Olimpica[modifica | modifica wikitesto]

Ha collezionato una presenza in Under-18, una in Under-19, e 5 in Under-20.

Con la nazionale Under-21 ha esordito l'11 ottobre 2005 in Italia-Moldavia (1-0), sebbene fosse ancora convocabile per la categoria inferiore.

Dal 2006 viene costantemente convocato negli Azzurrini del nuovo CT Pierluigi Casiraghi che lo inserisce nella lista dei 23 per l'Europeo U-21 2007, dove però non scende in campo. Nonostante il terzo posto nel proprio girone, la nazionale vince lo spareggio con i pari età del Portogallo permettendogli di accedere ai Giochi Olimpici dell'anno seguente.[42]

Dopo l'Europeo, diventa titolare inamovibile della nazionale Under-21, guidando il centrocampo azzurro per il biennio 2007-2009.

Il 7 settembre 2007 a Trento, segna la sua prima rete in nazionale Under-21, nella vittoria contro le Isole Fær Øer Under-21 per 2-1 (suo il gol decisivo).[43]

Il 16 maggio 2008 viene inserito da Casiraghi nella lista dei convocati per il Torneo di Tolone.[44] Segna uno dei rigori che permetteranno all'Italia di sconfiggere i pari età del Giappone e accedere alla finale (poi vinta per 1-0 contro il Cile).[45][46]

Il 3 luglio 2008 è stato convocato nella nazionale olimpica per le Olimpiadi di Pechino.[47] Il 7 agosto esordisce nella manifestazione sportiva contro l'Honduras. La marcia degli Azzurrini si arresterà però ai quarti di finale dove verranno sconfitti dal Belgio.

L'anno successivo partecipa all'Europeo U-21 2009 in Svezia.[48] Nella competizione disputa tutte le partite (gli Azzurrini vengono sconfitti in semifinale dalla Germania).[49] Chiude la sua esperienza in Under-21 con 20 presenze e una rete.

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 agosto 2010, in seguito al forfait di Claudio Marchisio, ottiene la sua prima convocazione in nazionale maggiore, chiamato dal CT Cesare Prandelli in vista del doppio impegno nelle qualificazioni all'Europeo 2012 contro Estonia e Fær Øer.[50] Tuttavia, Cigarini non scende in campo nei due match.

Il 2 ottobre 2011, torna ad essere convocato da Cesare Prandelli in vista delle partite contro Serbia e Irlanda del Nord valide per la qualificazione agli Europei 2012, senza esordire.[51] Al termine della stagione viene inserito nella lista dei 32 pre-convocati per l'Europeo 2012.[52]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Italia Sambenedettese C1 33 4 CI-C ? ? - - - - - - 33 4
2005-2006 Bandiera dell'Italia Parma A 17 0 CI 4 0 - - - - - - 21 0
2006-2007 A 21 1 CI 4 1 CU 6 0 - - - 31 2
2007-2008 A 32 3 CI 0 0 - - - - - - 32 3
Totale Parma 70 4 8 1 6 0 - - 84 5
2008-2009 Bandiera dell'Italia Atalanta A 23 3 CI 1 0 - - - - - - 24 3
2009-2010 Bandiera dell'Italia Napoli A 28 2 CI 1 0 - - - - - - 29 2
2010-2011 Bandiera della Spagna Siviglia PD 6 0 CR 4 1 UCL+UEL 2[53]+4 0+2 SS 2 0 18 3
2011-2012 Bandiera dell'Italia Atalanta A 32 1 CI - - - - - - - - 32 1
2012-2013 A 27 2 CI 2 0 - - - - - - 29 2
2013-2014 A 33 2 CI 3 0 - - - - - - 36 2
2014-2015 A 33 0 CI 1 1 - - - - - - 34 1
2015-2016 A 25 2 CI 1 0 - - - - - - 26 2
Totale Atalanta 173 10 8 1 - - - - 181 11
2016-2017 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 4 0 CI 3 0 - - - - - - 7 0
2017-2018 Bandiera dell'Italia Cagliari A 26 2 CI 1 0 - - - - - - 27 2
2018-2019 A 25 0 CI 3 0 - - - - - - 28 0
2019-2020 A 22 0 CI 0 0 - - - - - - 22 0
Totale Cagliari 73 2 4 0 - - - - 77 2
2020-2021 Bandiera dell'Italia Crotone A 14 0 CI 1 1 - - - - - - 15 1
2021-2022 Bandiera dell'Italia Reggiana C 33+1[54] 1 CI-C 0 0 - - - - - - 34 1
2022-2023 C 16 0 CI-C 0 0 - - - SC-C 2 0 18 0
2023-2024 B 9 1 CI 2 1 - - - - - - 11 2
Totale Reggiana 58+1 2 2 1 - - 2 0 59 3
Totale carriera 459+1 24 31 4 12 2 4 0 507 30

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Reggiana: 2022-2023 (girone B)

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2008

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 59 (3) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ Cagliari, Cigarini: "Qui mi riprendo quello che la Sampdoria mi ha tolto", in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  3. ^ Cigarini, il nuovo Pirlo: «Napoli nel mio destino»[collegamento interrotto], corrieredellosport.it
  4. ^ Cigarini: «Stregato dal Napoli e da Donadoni»[collegamento interrotto] Corrieredellosport.it
  5. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 28 (2011-2012), Panini, 11 novembre 2012, p. 37.
  6. ^ Bel colpo dell’Atalanta Preso Luca Cigarini, su ecodibergamo.it, 4 agosto 2012. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
  7. ^ UFFICIALE: Cigarini all'Atalanta, su tuttomercatoweb.com.
  8. ^ Cigarini: "Atalanta, ti porto una medaglia" [collegamento interrotto], su bergamonews.it.
  9. ^ Terzo Turno TIM CUP: ATALANTA-MODENA 2 - 1, su modenafc.net (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2008).
  10. ^ Bologna-Atalanta 0-1 (PDF), su paninidigital.com.
  11. ^ Atalanta, più grave del previsto l'infortunio a Cigarini, su tuttonapoli.net.
  12. ^ Del Neri scalda Cigarini e boccia il ritorno di Donati [collegamento interrotto], su bergamonews.it.
  13. ^ Cagliari-Atalanta 0-1 (PDF), su paninidigital.com.
  14. ^ Comunicato ufficiale SSC Napoli: acquistato Cigarini, su sscnapoli.it. URL consultato il 3 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2009).
  15. ^ Cigarini è pronto: «Napoli l'ho voluta io!»[collegamento interrotto], corrieredellosport.it
  16. ^ Palermo-Napoli 2-1 Archiviato il 20 agosto 2009 in Internet Archive., sscnapoli.it
  17. ^ Napoli-Milan 2-2, sscnapoli.it
  18. ^ Livorno-Napoli 0-2 Archiviato il 18 gennaio 2015 in Internet Archive., sscnapoli.it
  19. ^ Rivelazioni, resurrezioni e delusioni: i voti di fine anno, tuttonapoli.net
  20. ^ (ES) CIGARINI YA ES SEVILLISTA (VER VÍDEO), su sevillafc.es, 4 agosto 2010. URL consultato il 4 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  21. ^ (ES) CIGARINI: "FUE UN PARTIDO MUY BELLO" (VER VIDEO), su sevillafc.es, 15 agosto 2010. URL consultato il 15 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2012).
  22. ^ Cigarini affonda il Borussia, su it.uefa.com, 30 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2010).
  23. ^ Luca Cigarini - Primera División 2010/2011, worldfootball.net
  24. ^ Luca Cigarini - Partite di club, worldfootball.net
  25. ^ Trasferimenti - Atalanta Archiviato il 5 luglio 2014 in Internet Archive., legaseriea.it
  26. ^ SCHELOTTO-CIGARINI: ATALANTA BATTE NOVARA 2-1, su atalanta.it, 25 settembre 2011. URL consultato il 25 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2012).
  27. ^ Cigarini in prestito all'Atalanta, su sscnapoli.it. URL consultato il 6 luglio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
  28. ^ L'Atalanta sbanca San Siro Notte fonda in casa Milan, su la Repubblica, 15 settembre 2012. URL consultato il 6 aprile 2020.
  29. ^ UFFICIALE: Atalanta, riscattato Cigarini, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  30. ^ Mercato nerazzurro: le operazioni chiuse venerdì 20 giugno Archiviato il 23 giugno 2014 in Internet Archive. Atalanta.it
  31. ^ Altro rinforzo per la Sampdoria: dall'Atalanta ecco Cigarini, su sampdoria.it, 20 luglio 2016.
  32. ^ FOTO Sampdoria, Cigarini: “Regalo le mie scarpe da calcio, causa inutilizzo”, su mediagol.it. URL consultato il 6 aprile 2020.
  33. ^ Torreira-Cigarini, finalmente problemi d'abbondanza in cabina di regia, su sampnews24.com, 5 aprile 2017. URL consultato il 6 aprile 2020.
  34. ^ Luca Cigarini al Cagliari, su cagliaricalcio.com. URL consultato il 30 giugno 2017.
  35. ^ Crotone-Cagliari 1-1, gol di Trotta e Cigarini, su gazzetta.it. URL consultato il 6 aprile 2020.
  36. ^ Un “Professore” per il centrocampo. Benvenuto Luca Cigarini!, su fccrotone.it, 8 settembre 2020. URL consultato l'8 settembre 2020.
  37. ^ Luca Cigarini si presenta: «Finalmente la Reggiana. Sono emozionato, per me inizia una nuova vita», su tuttoreggiana.com, 23 agosto 2021. URL consultato il 16 agosto 2023.
  38. ^ Antonio Torrisi, La Regia è tornata: è festa granata, la Reggiana viene promossa in Serie B, su Goal.com, 15 aprile 2023. URL consultato il 15 aprile 2023.
  39. ^ Francesco Ragosta, Reggiana in B, l'anatomia di un successo: l'analisi della vittoria granata, su Tutto C, 15 aprile 2023. URL consultato il 16 aprile 2023.
  40. ^ Coppa Italia, Cigarini firma il colpaccio: Monza-Reggiana 1-2, su sportmediaset.mediaset.it, 13 agosto 2023. URL consultato il 16 agosto 2023.
  41. ^ Monza-Reggiana 1-2, le pagelle: D'Ambrosio illude, Cigarini e Nardi ribaltano il risultato, su tuttomercatoweb.com, 13 agosto 2023. URL consultato il 16 agosto 2023.
  42. ^ L'Italia batte il Portogallo ai rigori, all'Olimpiade cinese del 2008 ci saranno anche gli Azzurrini Archiviato il 21 dicembre 2014 in Internet Archive., Parcarsport.it
  43. ^ Under 21: Cigarini piega le Far Oer[collegamento interrotto], Virgilio.it
  44. ^ Torneo di Tolone: i convocati dell'Italia, Tuttomercatoweb.com
  45. ^ Tolone, Italia in finale Ma quanta fatica, Gazzetta.it
  46. ^ L'Italia conquista Tolone con Osvaldo Archiviato il 21 dicembre 2014 in Internet Archive., Solocalcio.com
  47. ^ Cigarini e Dessena alle Olimpiadi di Pechino, Repubblica.it
  48. ^ Consigli, Cerci e Cigarini agli Europei Under 21 in Svezia, Ecodibergamo.it
  49. ^ Europei Under 21: Italia sfortunata, Germania in finale, Ilsole24ore.com
  50. ^ Problemi alla schiena per Cassano. Marchisio torna a casa, convocato Cigarini Archiviato il 3 novembre 2013 in Internet Archive., figc.it
  51. ^ Convocati per Serbia e Irlanda del Nord: rientrano Barzagli e Cigarini Archiviato il 21 dicembre 2014 in Internet Archive. Figc.it
  52. ^ Europei, Cigarini e Schelotto nella lista dei 32 pre-convocati, su ecodibergamo.it. URL consultato il 13 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2012).
  53. ^ Nei play-off.
  54. ^ Play-off.

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