Livio Spaggiari

Livio Spaggiari
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Bandiera dell'Italia Italia (dal 1946)
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1953
Carriera
Squadre di club1
1940-1946Reggiana61 (0)
1946-1947Brescia19 (0)
1947-1948Parma25 (0)
1948-1949Brescia27 (0)
1949-1950Casertana? (?)
1950-1951Anconitana25 (0)
1951-1953Piacenza5 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Livio Spaggiari, noto anche come Lino (Montecchio Emilia, 12 aprile 1924Reggio nell'Emilia, 20 luglio 2003[1]), è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Difensore di ruolo terzino, esordì nella Reggiana disputando 2 partite nel campionato di Serie B 1940-1941[2]. Rimase in forza ai granata fino al 1946, disputando tre campionati di Serie C e il campionato di Serie B-C Alta Italia 1945-1946.

Nel 1946 fu acquistato dal Brescia, con cui esordì in Serie A il 17 novembre 1946 nella sconfitta per 4-0 sul campo del Torino. Collezionò 19 presenze nel campionato di Serie A 1946-1947, concluso con la retrocessione delle Rondinelle in Serie B; nella stessa annata vinse il campionato riserve, giocando la finale vinta contro il Genoa per 3-2[3]. Nella stagione successiva passò al Parma, nella serie cadetta, e dopo un'ulteriore stagione al Brescia, ancora in Serie B, scese di categoria militando nella Casertana, in Promozione, e nell'Anconitana, in Serie B.

Nel 1951 passò al Piacenza, anch'esso in Serie C, disputando due campionati da riserva in cui totalizzò 5 presenze con una rete[4][5].

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Cessata l'attività calcistica, entrò nel mondo cooperativo e bancario di Reggio Emilia. Fu per molto tempo presidente del CCPL (tra il 1965 e il 1982[6]) e della Banca di Credito Popolare Cooperativo[6][7], guidandone l'integrazione nella Banca Agricola Mantovana[6].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1951-1952

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]