Lisia (ammiraglio)

Lisia (in greco antico: Λυσίας?, Lysías; metà del V secolo a.C.Atene, 406 a.C.) è stato un ammiraglio ateniese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Diodoro Siculo, Lisia fu uno dei dieci comandanti nominati al posto di Alcibiade, che era stato sconfitto a Nozio;[1] secondo Senofonte, invece, inizialmente nomina al suo posto Leonte,[2] ma poco afferma che fu uno degli otto ammiragli ateniesi che vinsero alle Arginuse, così come Diodoro. In quell'occasione, secondo Senofonte, la sua nave fu affondata, e lui stesso riuscì ad uscirne a fatica.

Dopo la battaglia, però, gli otto comandanti che avevano combattuto furono richiamati ad Atene, e i sei che vi andarono, tra cui Lisia, furono processati, condannati a morte e giustiziati per non aver soccorso i naufraghi.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Diodoro Siculo, Bibliotheca historica, XIII, 74.
  2. ^ Senofonte, Elleniche, I, 5, 16.
  3. ^ Senofonte, Elleniche, I, 7, 1-34. Diodoro Siculo, Bibliotheca Historica, XIII, 101.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti secondarie