Les Négresses Vertes

Les Négresses Vertes
Paese d'origineBandiera della Francia Francia
GenerePatchanka
Folk rock
Periodo di attività musicale1987 – 2002
Album pubblicati10
Studio6
Live1
Raccolte3

Les Négresses Vertes è un gruppo rock francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Les Négresses Vertes si formano a Parigi nel 1987, da musicisti francesi, provenienti dalla scena punk (il cantante Noël Rota, in arte Helno, viene dai Bérurier Noir), figli di immigrati. Il nome nasce dopo che i componenti del gruppo vengono cacciati da un locale nella zona Nord Est di Parigi, dopo essere stati apostrofati dai buttafuori "négresses vertes" (negre verdi), epiteto spregiativo comune negli ambienti xenofobi[1], ispirato dal quadro La ragazza cinese del pittore Vladimir Tretchikoff, quadro noto per il colorito verdognolo del viso del soggetto, e chiamato anche "la Monna Lisa del kitsch"[2].

Nel 1988 pubblicano il primo disco Mlah: sono gli anni in cui i Gipsy Kings mischiano rock e musica tzigana, ed è lo stesso anno di esordio dei Mano Negra con la loro patchanka. Mlah in arabo vuol dire "tutto bene"; lo stile originale mescola chanson française, ritmi latini, tradizione gitana, rock, ska, reggae e musica araba con maggiore eclettismo rispetto ai Mano Negra. Il brano di maggior successo è Zobi la Mouche. Il disco ha un certo successo e porta i Négresses Vertes in un tour che tocca l'Europa, e nel 1990 gli Stati Uniti e il Giappone.

Nel 1991 pubblicano il secondo album, Famille nombreuse. Il successo europeo dei Négresses Vertes è tale che nel 1993 esce 10 remixes in cui i più famosi Dj del momento remixano i successi del gruppo: William Orbit, Massive Attack, Gangstarr, Kwanzaa Posse...

Nel gennaio 1993 la morte per overdose di Helno porta ad una crisi il gruppo, che però procede lo stesso e nell'anno successivo pubblica An Aperitif e Zig-zague.

Nel 1996 pubblicano il live del tour precedente in Green bus. Nel 1999 avviene la svolta elettronica con la pubblicazione di Trabendo che vede Howie B alla produzione. Il disco successivo nasce invece in seguito a un'esibizione radiofonica. I Négresses Vertes restano impressionati positivamente e decidono di pubblicare un disco unplugged: Acoustic clubbing. Il gruppo si separa nel 2001 e si riforma per un breve periodo, solo per dare qualche concerto, nel 2016. Nel 2018 ripartono in tournée per festeggiare il trentesimo anniversario del loro album di esordio, Mlah, e la proseguono nel 2019.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

  • 1993 - 10 Remixes
  • 2002 - Le grand déballage
  • 2004 - L'essentiel
  • 2006 - À l'affiche

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN151435520 · ISNI (EN0000 0001 0672 6476 · Europeana agent/base/56563 · LCCN (ENn92025638 · GND (DE10295931-6 · BNF (FRcb13921770w (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n92025638
  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Rock