Laura Paolucci

Laura Paolucci (Pesaro, 16 ottobre 1968) è una produttrice cinematografica e sceneggiatrice italiana, candidata a tre David di Donatello.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Pesaro nel 1968,[1] si è diplomata al liceo scientifico Alessandro Serpieri di Rimini e laureata presso l'Università di Bologna.[1] Ha iniziato a lavorare come sceneggiatrice nel film Lupo mannaro nel 2000[2]. Nel 2008, ha scritto la sceneggiatura di Caos calmo di Antonello Grimaldi, per il quale è stata candidata nel 2008 al David di Donatello per la migliore sceneggiatura[3][4]. Dal 2018 al 2022, ha scritto e prodotto la serie televisiva L'amica geniale.[5][6] Nel 2021, è stata candidata al David di Donatello per il miglior produttore per I predatori di Pietro Castellitto.[7][8]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Produttrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Laura Paolucci | Comune di Rimini, su www.comune.rimini.it. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  2. ^ Laura Paolucci - sceneggiatori - filmografie, su Filmitalia. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  3. ^ Caos calmo: digressione sull'immobilità, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  4. ^ La sceneggiatrice e produttrice Laura Paolucci si racconta a La Settima Arte Cinema e Industria – La Settima Arte, su lasettimarte.it. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  5. ^ 'La vita bugiarda degli adulti', parla la sceneggiatrice: "Ecco come si scrive con Elena Ferrante", su la Repubblica, 4 gennaio 2023. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  6. ^ Giulia Farneti, Showinair News | Laura Paolucci e “L’amica geniale”: “È il successo di un racconto cinematografico”, su showinair.news, 24 febbraio 2020. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  7. ^ Biennale Cinema 2020 | I predatori, su La Biennale di Venezia, 16 luglio 2020. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  8. ^ wp_fandango_user, 4 candidature per "I Predatori" ai David di Donatello, su Fandango, 26 marzo 2021. URL consultato il 23 febbraio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]