Laura Diaz

Laura Diaz

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaI, II, III, IV
Gruppo
parlamentare
Comunista-PCI
CircoscrizionePisa
Incarichi parlamentari
  • III Commissione diritto - procedura e ordinamento giudiziario- affari di giustizia - autorizzazione a procedere Membro dall'11 giugno 1948 al 24 giugno 1953
  • III Commissione diritto - procedura e ordinamento giudiziario - affari di giustizia Membro dal 1º luglio 1953 al 30 giugno 1955
  • XI Commissione lavoro - emigrazione - cooperazione - previdenza e assistenza sociale - assistenza post-bellica - igiene e sanità pubblica Membro dal 20 luglio 1955 all'11 giugno 1958
  • XII Commissione industria e commercio - artigianato - commercio estero Membro dal 18 giugno 1958 al 15 maggio 1963
  • III Commissione affari esteri - emigrazione Membro dal 1º luglio 1963 al 4 giugno 1968
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI
Professionepolitica, funzionaria di partito

Laura Diaz (Livorno, 25 aprile 1920Courmayeur, 4 agosto 2008) è stata una politica italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figura della politica italiana dall'immediato dopoguerra fino agli anni sessanta. Sorella di Furio Diaz, il primo sindaco di Livorno dopo la Liberazione, Laura si era iscritta al PCI nel 1944 dove ricoprì numerosi incarichi e nelle cui liste venne eletta in Parlamento, come deputata nella I, II, III e IV Legislatura.

Di lei, Tiziana Noce, nel libro La città degli uomini: donne e pratica della politica a Livorno ha scritto: «Era una delle oratrici più seguite e una delle poche donne che non ha mai patito di complessi d'inferiorità verso i suoi colleghi».

Laura Diaz fu condannata dal tribunale di Chieti per oltraggio a capo di Stato estero, avendo affermato che le mani dell'allora pontefice, Pio XII «grondano del sangue dei bambini della Grecia e della Palestina, perché non ha mosso un dito per impedire la guerra che funesta la Palestina, come a suo tempo non mosse un dito per impedire o limitare la guerra mondiale»[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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