La Chunga

Rosa Taikon alla Romska jubileumskonferensen (Rom Jubilee Conference) nel marzo 2012

Micaela Flores Amaya, detta La Chunga (donna difficile) (Marsiglia, 1938) è un'artista spagnola di origine rom andalusa, nota come ballerina di flamenco spagnola e pittrice di arte naïf[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Marsiglia nel 1938, la data esatta della sua nascita rimane sconosciuta. I suoi genitori erano rom andalusi che emigrarono in Francia durante la guerra civile spagnola. Quando aveva meno di un anno, la famiglia di Micaela si trasferì a Barcellona.

Ha iniziato a ballare quando aveva sei anni in "Ca La Rosita", una famosa bodega per la comunità zingara di El Poble-Sec. Fu in quel momento che fu scoperta da un pittore di nome Paco Rebés, che in seguito divenne il suo padrino e protettore, durante una delle sue improvvisate esibizioni di strada e la prese sotto la sua guida.[2] Micaela Flores Amaya divenne la musa ispiratrice di numerosi scrittori come Blas de Otero, Rafael Alberti, José Manuel Caballero Bonald e León Felipe e numerosi pittori, come Picasso, Dalí e Francisco Rebés, che ne fecero un personaggio attraente per gli intellettuali e la incoraggiarono a dipingere. Una foto del 1958 mostra Salvador Dalí che la invita a fare arte ballando su una tela bianca. A intervalli, Dalì dipingeva sotto i suoi piedi.[3] Era conosciuta per il suo stile di danza flamenco scalza e descritta come "La ballerina a piedi nudi".[4] È stata ammirata da Picasso come una "naif splendente".[5] Ha anche esposto in diverse gallerie di Parigi, Madrid, ecc.

Pastora Imperio la mise sotto contratto nel 1956 e grazie ad Ava Gardner prese parte a due film di Hollywood. L'affarista Sullivan la introdusse a Las Vegas, e La Chunga partecipato a vari programmi TV negli Stati Uniti e in Messico.

Da allora ha partecipato a numerosi tour e alcuni film. Ha sposato il regista cinematografico José Luis Gonzalvo, con cui ha avuto una figlia, Pilar.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • Medalla de Oro del Círculo de Bellas Artes de Madrid,
  • Medalla Oro de l'Asociación de la Prensa de Sevilla
  • Trofeo Delfín de Alicante
  • Premio del Ayuntamiento di Alicante
  • Premio Cidale de los Almendros.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Encyclopedia of Women in Today's World, Volume 1, ed. by Mary Zeiss Stange, Carol K. Oyster, and Jane E. Sloan, SAGE Publications (2013)
  2. ^ (ES) LA CHUNGA, su BIOGRAFÍA DE LA BAILAORA DE FLAMENCO LA CHUNGA, La Academia de las Artes y ciencias del Flamenco. URL consultato il 25 March 2017.
  3. ^ The "Gypsy " Chronicles photo posted on Facebook, October 6, 2015
  4. ^ Id.See also Encyclopedia of Women's History, Vol. 1, supra.
  5. ^ Id.
  6. ^ https://www.imdb.com/title/tt0051088/.
  7. ^ a b c d IMBd, La Chunga
  8. ^ https://www.imdb.com/title/tt0055654/.
  9. ^ IMDb, La Chunga

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN86991277 · ISNI (EN0000 0000 6027 9868 · Europeana agent/base/3716 · BNE (ESXX1223737 (data) · BNF (FRcb14844634v (data) · WorldCat Identities (ENviaf-86991277