L'altra donna del re

L'altra donna del re
Scarlett Johansson e Natalie Portman in una scena del film
Titolo originaleThe Other Boleyn Girl
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito, Stati Uniti d'America
Anno2008
Durata115 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico, storico
RegiaJustin Chadwick
Soggettodall'omonimo romanzo di Philippa Gregory
SceneggiaturaPeter Morgan
ProduttoreAlison Owen e Scott Rudin
Casa di produzioneUniversal Pictures, Columbia Pictures, BBC Films
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaKieran McGuigan
MontaggioPaul Knight e Carol Littleton
MusichePaul Cantelon
ScenografiaJohn Paul Kelly
CostumiSandy Powell
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

«Due sorelle divise dall'amore per un re»

L'altra donna del re (The Other Boleyn Girl) è un film del 2008 diretto da Justin Chadwick.

Il soggetto è tratto dall'omonimo romanzo di Philippa Gregory.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

«Impara l'arte di ottenere quello che vuoi dagli uomini. Non sbattendo i piedini, figlia, ma al contrario facendo credere agli uomini che sono loro a decidere. Questa è l'arte di essere donna.»

XVI secolo. Spinte dai genitori e dallo zio, le sorelle Anne e Mary Boleyn abbandonano la vita di campagna per stabilirsi alla corte di Enrico VIII d'Inghilterra come damigelle della regina. La posta in gioco è alta: sedurlo per far avere benefici economici e prestigio alla famiglia.

Mary, spinta da sentimenti sinceri, diviene l'amante del re e dà alla luce un figlio illegittimo, ma la sorella Anne non si dà per vinta e, determinata a conquistare il posto di nuova Regina d'Inghilterra, trama alle spalle di Mary e della legittima moglie del re, Caterina d'Aragona. Con l'inganno e la persuasione, riesce nel suo intento, costringendo Enrico a sposarla diventando così Regina d'Inghilterra, causando lo scisma con la Chiesa cattolica e divenendo capo della Chiesa anglicana. Ma in seguito, le cose sono destinate a precipitare. Anne dà alla luce una bambina, Elisabetta e l'unico maschio portato a compimento della gravidanza nasce morto.

In seguito a un aborto spontaneo, Anne matura la convinzione che il re è ormai deciso a farla condannare se non darà alla luce un figlio maschio, così, disperata, chiede aiuto al fratello, che però non riesce ad andare fino in fondo alla cosa. La moglie di lui, Jane, credendo che Anne e il fratello abbiano avuto un rapporto incestuoso, va a riferirlo al re. Enrico, ormai stanco e logorato dal desiderio di avere un maschio, decide di far decapitare Anne e suo fratello, nonostante le suppliche di Mary di risparmiare la sorella. La storia si conclude mostrando Mary e il suo nuovo marito William Stafford in campagna con i loro figli, tra cui la piccola Elizabeth, figlia di Anne, e il figlio illegittimo di Enrico VIII.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes L'altra donna del re possiede un tasso di approvazione dell'41% basato su 133 recensioni, con un voto medio di 5,3 su 10. La critica del sito sostiene che «Anche se presenta alcuni momenti stravaganti e di intrattenimento, L'altra donna del re sembra più una soap opera che un dramma storico».[1]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN229020314 · LCCN (ENno2008083701 · BNE (ESXX4789676 (data)
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