Ki Teitzei

Ki Teitzei, Ki Tetzei, Ki Tetse, Ki Thetze, Ki Tese, Ki Tetzey, o Ki Seitzei (ebraico: כִּי־תֵצֵא — tradotto in italiano: “quando sarai uscito”, incipit di questa parashah) 49ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, sesta nel Libro del Deuteronomio. Rappresenta il passo Deuteronomio 21:10-25:19[1], che gli ebrei della Diaspora leggono generalmente a fine agosto o ai primi di settembre.

Gli ebrei leggono parte di questa parashah su Amalek, Deuteronomio 25:17–19[2], anche come lettura maftir conclusiva durante Shabbat Zachor, lo "Shabbat Speciale" subito prima di Purim, che commemora la storia di Ester e la vittoria del popolo ebraico contro Aman ed il suo piano di uccidere gli ebrei, narrata nel Libro di Ester.[3] Ester 3:1[4] identifica Aman come Agagita e quindi discendente di Amalek. Numeri 24:7[5] identifica gli Agagiti con gli Amaleciti. Una Midrash racconta che tra la cattura di Re Agag da parte di Saul e la sua uccisione da parte di Samuele, Agag ebbe un figlio, dal quale a sua volta discese Aman.[6]

La parashah espone una serie di leggi generiche, in maggioranza che governano la vita civile e domestica, tra cui le ordinanze in merito prigioniere di guerra, eredità tra i figli di due mogli, i figli ribelli, il cadavere di una persona giustiziata, proprietà rinvenuta, imbattersi in qualcuno in difficoltà, sicurezza dei tetti, miscele vietate, reati a sfondo sessuale, appartenenza ad una congregazione, igiene del campo, schiavi fuggiaschi, prostituzione, usura, voti, spigolatura, sequestro di persona, pignoramento, pronto pagamento dei salari, responsabilità penale vicaria, fustigazione, trattamento degli animali domestici, levirato, pesi e misure, e il ricordo degli Amaleciti.

“Non metterai la museruola al bue, mentre sta trebbiando”, Deuteronomio 25:4[7] (illustrazione di James Shaw Crompton, 1900)

Haftarah[modifica | modifica wikitesto]

La haftarah della parashah è Isaia 54:1-10[8]. La haftarah è la quinta nel ciclo di sette haftarot di consolazione dopo Tisha b'Av, che precede Rosh Hashanah.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Deuteronomio 21:10-25:19, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Deuteronomio 25:17–19, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Ester 1:1-10:3, su laparola.net.
  4. ^ Ester 3:1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ Numeri 24:7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  6. ^ Tanna Devei Eliyahu (Seder Eliyahu Rabbah) cap. 20; Targum Sheni a Ester 4:13.
  7. ^ Deuteronomio 25:4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  8. ^ Isaia 54:1-10, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(ENHEITYI)

Testi[modifica | modifica wikitesto]

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