Jul (rapper)

Jul
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenereContemporary R&B
Hip hop francese
Trap
Eurodance
Pop urbano
Periodo di attività musicale2010 – in attività
EtichettaD'or et de platine

Jul, pseudonimo di Julien Mari (Marsiglia, 14 gennaio 1990), è un rapper francese.

È l'artista con più vendite di album nella Storia del rap francese, nonché l'artista francese più ascoltato nel decennio 2010-2019 su Spotify[1] e il secondo artista con più vendite in Francia nello stesso decennio.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario del quartiere di Marsiglia Saint-Jean-du-Désert,[3] Jul ha iniziato a rappare all'età di dodici anni,[4] e tra i quattordici e i sedici anni ha giocato nelle giovanili dell'Olympique Marsiglia.[5] Dopo avere lavorato in cantiere con suo padre per un anno circa, ha deciso all'età di diciotto anni di dedicarsi al rap a tempo pieno, con il nome di "Juliano 135".[6] Viene notato dall'etichetta discografica marsigliese Liga One Industry, con la quale adotta lo pseudonimo "Jul" e si unisce ai "Ghetto Phénomène", insieme ai rapper Veazy, Houari, Friz e Bil-K, e nel frattempo continua a realizzare brani da solista.[7][8]

Ha pubblicato il suo primo singolo, Sort le cross volée, nel novembre 2013.[9] Il singolo è seguito a febbraio 2014 da un intero album, Dans ma paranoïa, che verrà certificato disco di platino.[10] Dopodiché, nel 2014 Jul ha pubblicato Lacrizeomic, uno "street album",[11] e il suo secondo album completo Je trouve pas le sommeil.[12]

A giugno 2015, ha pubblicato il suo terzo album in studio Je tourne en rond, che ad oggi è certificato doppio disco di platino,[13] e My World, che viene certificato disco d'oro in tre giorni, e che diventerà poi disco di diamante,[14] l'unico della carriera di Jul insieme a L'Ovni, pubblicato nel 2016.[15] Dopo avere pubblicato Je tourne en rond, Jul ha lasciato la Liga One Industry per fondare la sua etichetta, che ha chiamato D'or et de platine.[7]

Dopo avere pubblicato Je ne me vois pas briller e La tête dans les nuages nel 2017, Jul ha deciso di prendersi sei mesi di pausa dalla sua musica.[16] È tornato a pubblicare musica il 14 giugno 2018 con l'album Inspi d'ailleurs,[16] seguito da La Zone en personne a dicembre dello stesso anno.[17] Nel 2019 ha pubblicato Rien 100 Rien[18] e C'est pas des des LOL.[19] Nel 2020, oltre ad avere pubblicato gli album La Machine e Loin du monde, ha partecipato ad un progetto con i rapper di Marsiglia SCH, Naps, L'Algérino, Alonzo, Kofs e Soso Maness, chiamato 13 Organisé.[20]

Oltre a partecipare al 13 Organisé, nel 2021 Jul ha anche ispirato la creazione di un gruppo di 157 rapper marsigliesi e parigini chiamato Le classico organisé, al quale hanno partecipato i rapper del 13 Organisé, Da Uzi, Koba LaD, Gims, Le Rat Luciano, Gazo, Lacrim, PLK, Timal, Sofiane, Vegedream, Kaaris e molti altri.[21][22][23] Dopo Le Classico organisé, Jul ha pubblicato a novembre 2021 Indépendance.[24]

Nel 2022, Jul ha pubblicato l'album Extraterrestre e si è esibito allo Stade Vélodrome, lo stadio dell'Olympique Marsiglia.[25][26] A ottobre dello stesso anno, è comparso nell'album Salvatore vive del rapper italiano Paky, nel brano La Bellavita.[27]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Lacrizeomicmek
  • 2014 – Lacrizeomic
  • 2014 – Dans Ma Paranoïa
  • 2014 – Je Trouve Pas Le Sommeil
  • 2015 – Je tourne en rond
  • 2015 – My World
  • 2016 – Ovni, Emotions
  • 2017 – Je me ne vois pas briller, La tête dans le nuages
  • 2018 – Inspi d'ailleurs, La zone en personne
  • 2019 – Rien 100 rien, C'est pas des LOL
  • 2020 – La Machine, 13'Organisé, Loin du monde
  • 2021 – Album Gratuit Vol. 6, Demain ça ira, Le Classico Organisé, Indépendance
  • 2022 – Extraterrestre, Extraterrestre (Édition Vélodrome)
  • 2022 – Cœur blanc
  • 2023 – C'est quand qu'il s'éteint
  • 2023 – La route est longe
  • 2024 – Decennie

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Moulaga (Heuss l'Enfoiré feat. Jul)
  • 2015 – Normal (Alonzo)
  • 2015 – D'or et de platine (Gradur)
  • 2021 – Je veux (Kamikadze)
  • 2022 – C'est ma vie (Sasso)
  • 2022 – La Bellavita (Paky)
  • 2023 – Se Grita (Morad)
  • 2024 – Dolcevita (Moubarak)
  • 2024 – Amore Mio (Rhove, Sfera Ebbasta)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Artistes de la décennie les plus écoutés sur Spotify France : le rap emporte tout, su Europe 1. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  2. ^ (FR) Team Mouv', Jul égale Francis Cabrel et Mylène Farmer et se place derrière Johnny Hallyday, su Mouv', 7 maggio 2021. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  3. ^ (FR) Marseille : crispation autour des retours au quartier de Jul, su LaProvence.com, 13 luglio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  4. ^ (FR) Jul, rappeur hyperactif et capitaine d'équipe, su LExpress.fr, 22 dicembre 2017. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  5. ^ (FR) Double Contact - Ghetto Phénomène: "Jul a joué à l’OM, il aurait pu percer dans le foot", su RMC SPORT. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  6. ^ (FR) Orelsan et Angèle: leur feat très attendu «Evidemment» enfin dévoilé !, su MCE TV, 28 ottobre 2022. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  7. ^ a b Libération.fr – Jul expliqué à vos darons, su Libération.fr. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  8. ^ (FR) Ghetto Phénomène: "Même si Jul est en solo, il fait partie du groupe!", su MCE TV, 8 settembre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  9. ^ (FR) Prisma Média, Jul - La biographie de Jul avec Gala.fr, su Gala.fr. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  10. ^ (FR) Les certifications, su SNEP. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  11. ^ Jul - Lacrizeomic - ultratop.be, su www.ultratop.be. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  12. ^ (FR) Jul, l'ovni du rap français ?, su L'Éclaireur Fnac, 11 agosto 2022. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  13. ^ (FR) Jul, le feuilleton de l'été, su www.vice.com. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  14. ^ (FR) Jul : disque d’or en 3 jours les chiffres de ventes renversants de son album MY WORLD, su Rapelite.com. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  15. ^ (FR) Jul ou le triomphe d'un rappeur sans bling-bling, su LEFIGARO, 27 dicembre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  16. ^ a b (FR) Generations, Generations, su Generations, 29 giugno 2018. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  17. ^ archive.wikiwix.com, https://archive.wikiwix.com/cache/index2.php?url=https://www.booska-p.com/new-jul-nom-date-de-sortie-et-cover-de-son-nouvel-album-n97526.html#federation=archive.wikiwix.com&tab=url. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  18. ^ (FR) Emeline Laurence, JuL débarque au Vélodrome en Twingo et en claquettes chaussettes, su Mouv', 13 giugno 2019. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  19. ^ (FR) Jul dévoile un nouvel album de 38 tracks, C'est pas des LOL [Sons], su RAPRNB, 5 dicembre 2019. URL consultato il 28 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2022).
  20. ^ (FR) Team Mouv', Jul annonce “Bande organisée” avec SCH, Naps, Kofs, Soso Maness…, su Mouv', 13 agosto 2020. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  21. ^ (FR) Team Mouv', "Le Classico Organisé" : "Loi de la calle" avec Jul, Da Uzi, Niro, Kofs... pète les scores sur Spotify, su Mouv', 23 ottobre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  22. ^ (FR) Jul: son nouvel album Le Classico Organisé déjà certifié disque d’or !, su MCE TV, 20 novembre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  23. ^ (FR) Justin Noto, SCH, Sofiane, Kaaris, PLK : l’incroyable liste d’artistes attendus sur « Classico organisé », su Interlude, 22 settembre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  24. ^ (FR) Team Mouv', Jul dévoile la tracklist de son album "Indépendance", su Mouv', 2 dicembre 2021. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  25. ^ "Extraterrestre": Jul annonce un nouvel album pour le 3 juin et dévoile un premier single, su BFMTV. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  26. ^ (FR) On vous raconte comment Jul a retourné le Vélodrome !, su https://www.booska-p.com/. URL consultato il 28 ottobre 2022.
  27. ^ francy279, PAKY: esce “SALVATORE VIVE”, il secondo capitolo della sua storia, su spettacolomusicasport.com, 28 ottobre 2022. URL consultato il 28 ottobre 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN315542532 · ISNI (EN0000 0004 4899 6601 · GND (DE1137473126 · BNF (FRcb169620964 (data)