José Arribas

Josè Arribas
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Bandiera della Francia Francia
Altezza 167 cm
Peso 63 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1952
Carriera
Squadre di club1
1948-1952Le Mans100 (18)
Carriera da allenatore
1952-1954Saint-Malo
1954-1960Bandiera non conosciuta Noyen-sur-Sarthe
1960-1976Nantes
1966Bandiera della Francia Francia
1976-1977Olympique Marsiglia
1977-1983Lilla
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Josè Arribas (Bilbao, 16 gennaio 192128 settembre 1989) è stato un allenatore di calcio e calciatore spagnolo naturalizzato francese, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugiò con la famiglia in Francia all'età di 14 anni, allo scoppio della guerra civile spagnola. Anche suo figlio Claude è stato calciatore professionista, e lo ha allenato durante il suo periodo di militanza al Nantes.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Lo schieramento tattico disposto da Arribas includeva una difesa schierata a zona, con due centrali per favorire il fuorigioco degli avversari[1][2]. Lo stile di gioco, basato sulla velocità e sul collettivo[2], era caratterizzato da lanci lunghi per ridurre lo sforzo fisico dei giocatori[3] e contemplava dei continui cambi di ritmo nelle azioni offensive[2]. Con questi accorgimenti, Arribas cambiò più volte la disposizione dei giocatori in campo, passando dal 4-2-4 degli anni sessanta al 4-3-3 nei primi anni settanta[4].

I suoi metodi di allenamento, considerati fra i più duri mai adottati nella storia del calcio francese[5], includevano degli esercizi senza palla[6] e delle sedute in un terreno murato, per favorire il contatto fisico fra i giocatori.[7]

Ripresi anche dai tecnici che gli succedettero nella panchina dei Canarini, gli accorgimenti tattici e di allenamento adottati da Arribas vennero indicati dalla stampa specializzata con il nome Jeu à la nantaise.[8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha disputato sei stagioni da professionista con la maglia del Le Mans, totalizzando 100 presenze e 18 reti in seconda divisione fra il 1948 e il 1952.[9]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % vittorie GF GS DR
1966 Bandiera della Francia Francia Qual. Europeo 3 2 0 1 66,67 6 3 +3
Amichevoli 1 0 0 1 &&0,00 2 4 -2
Totale Francia 4 2 0 2 50,00 8 7 +1

Panchine da commissario tecnico della nazionale francese[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-9-1966 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 4 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole Philippe Gondet
Hervé Revelli
22-10-1966 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 1968 Fleury Di Nallo
Georges Lech
11-11-1966 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 1 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 1968 Georges Lech
26-11-1966 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 3 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 1968 Yves Herbet
Hervé Revelli
Georges Lech
Totale Presenze 4 Reti 8

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nantes: 1964-1965, 1965-1966, 1972-1973

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Verret, 46-47.
  2. ^ a b c Jacques Étienne, «  Nantes restera Nantes », in Football Magazine, settembre 1966, pp. 8-10.
  3. ^ Verret, 48.
  4. ^ Garnier, 65.
  5. ^ Garnier, 85.
  6. ^ « T'as le look Coco », entretien avec Jean-Claude Suaudeau, in So Foot, aprile 2005, pp. 36-45.
  7. ^ Patrick Dessault, «  « Exploit de l'année - Un but très « loco » ! », in France Football, 27 dicembre 1994, pp. 8-10.
  8. ^ « La tradition du beau jeu », dossier « Pourquoi Nantes gagne ! », in L'Équipe, 27 ottobre 1992.
  9. ^ (FR) José Arribas, su footballdatabase.eu.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alain Garnier, F.C. Nantes : la passe de trois, Solar, 1973.
  • Bernard Verret, Les grandes Heures du FC Nantes, PAC, 1981.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]