Jon Nödtveidt

Jon Nödtveidt
Jon Nödtveidt live nel 2005
NazionalitàBandiera della Svezia Svezia
GenereBlack metal[1][2]
Death metal[1]
Melodic death metal[3]
Periodo di attività musicale1988 – 1997
2004 – 2006
Strumentovoce, chitarra
EtichettaNuclear Blast

The End Records

GruppiDissection
De Infernali
The Black
Ophthalamia
Album pubblicati11
Studio6
Live3
Raccolte2

Jon Nödtveidt (Strömstad, 28 giugno 1975Hässelby, 13 agosto 2006) è stato un cantautore e chitarrista svedese, fondatore del gruppo svedese black metal/death metal Dissection[4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Dissection.

Fondò e partecipò anche a molte altre band, tra cui The Black, De Infernali, Nifelheim, Ophthalamia (insieme al fratello Emil Nödtveidt), Satanized, Siren's Yell, Terror e Rabbit's Carrot. Lavorò anche come giornalista per il magazine Metal Zone, occupandosi dell'allora nascente scena black metal. Jon Nödtveidt fu anche adepto della setta chaosofista MLO[5].

Nel 1997 fu arrestato e condannato alla reclusione in seguito all'omicidio di un omosessuale algerino trentottenne di nome Josef Ben Maddour, e per il porto illegale di armi da fuoco[5]. Terminata la detenzione, nel settembre 2004 Jon riunì i Dissection e pubblicò un ultimo disco, Reinkaos. Dopo aver sciolto la band, tra il 13 e il 16 agosto 2006 Nödtveidt si suicidò con un colpo di pistola alla testa nel suo appartamento a Hässelby, vicino a Stoccolma[4]. La morte del cantante, unico membro fisso dei Dissection, ha decretato il definitivo scioglimento del gruppo.

Pensiero e vita[modifica | modifica wikitesto]

Jon Nödtveidt era un seguace di un'organizzazione esoterica chiamata Misanthropic Luciferian Order[6]. Sebbene si parli talvolta di essa come una setta satanica (e anche Nödtveidt lo fece), si tratta più precisamente di un circolo magico-gnostico che adopera concetti satanici astraendoli dalla base cristiana[7]. Si potrebbe accostare ad alcune concezioni tantriche orientali con elementi affini al nichilismo cosmico di pensatori come Philipp Mainländer: i suoi seguaci ritengono infatti l'universo ordinato come una limitazione del caos originario, il nulla a cui tutto è destinato a tornare.[7] Il MLO è un movimento anti-cosmico e nichilistico, che promuove una prassi di vita violenta e amorale.

Richiami all'ideologia del MLO si trovano in tutti i testi dei Dissection, ma in particolare nell'ultimo, Reinkaos, dove sono più espliciti. Nei due album precedenti, invece, si faceva soprattutto riferimento all'idea del Male in una chiave più poetica; tuttavia sono numerosi i richiami all'omicidio e al suicidio, trattati in termini positivi, come forme di ribellione o di liberazione dell'individuo, vista nell'ottica di una conoscenza mistica/ultraterrena.

Alcuni (fra cui l'ispettore Lars Ohlin, che si occupò del caso[6]) hanno sostenuto che l'omicidio dell'omosessuale algerino da parte di Nödtveidt fosse connesso alle attività della setta: in quanto sacrificio umano, oppure per timore che l'uomo avesse raccontato delle attività praticate dai membri. Altri, invece, sostengono che l'omicidio sia stato causato semplicemente da omofobia.

Il suicidio di Nödtveidt ha acceso discussioni simili, considerando tra l'altro che il corpo fu ritrovato all'interno di un cerchio di candele accese (notizie dubbie segnalerebbero anche la presenza di un grimorio o di una Bibbia satanica[8]). In passato, in un'intervista, Nödtveidt aveva parlato del suicidio in termini positivi:

"Il Satanista decide della sua vita e della sua morte e preferisce andarsene con un sorriso sulle labbra quando ha raggiunto il picco della sua vita, quando ha sistemato tutto e punta a trascendere questa esistenza terrena".[8]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Con i Dissection[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Dissection § Discografia.

Con gli Ophthalamia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Con i De Infernali[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Con i The Black[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Come ospite[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Dissection, su allmusic.com. URL consultato il 9 ottobre 2010.
  2. ^ (EN) Ophthalamia, su allmusic.com. URL consultato il 19 novembre 2010.
  3. ^ (EN) Dissection - Reinkaos, su heavymetal.about.com, About.com. URL consultato il 9 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2006).
  4. ^ a b (EN) Dissection (Swe), su metal-archives.com. URL consultato il 19 novembre 2010.
  5. ^ a b (EN) MUSICMIGHT: DISSECTION, su rockdetector.com. URL consultato il 19 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2010).
  6. ^ a b La Storia Dei Dissection e Di Nodtveidt: MLO, Omicidio e Suicidio, su metalshock666.blogspot.it. URL consultato il 30 dicembre 2016.
  7. ^ a b Comments:, su CHAOSOPHIA, 20 luglio 2006. URL consultato il 30 dicembre 2016.
  8. ^ a b Jon Nödtveidt - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives, su www.metal-archives.com. URL consultato il 30 dicembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/51307