Jerry nei guai

Jerry nei guai
Tom cerca di far saltare in aria la tana di Jerry
Titolo originaleMouse Trouble
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1944
Durata7 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia
RegiaWilliam Hanna, Joseph Barbera
SceneggiaturaWilliam Hanna, Joseph Barbera
ProduttoreFred Quimby
Casa di produzioneMetro-Goldwyn-Mayer
Distribuzione in italianoMetro-Goldwyn-Mayer
MusicheScott Bradley
AnimatoriRay Patterson, Irven Spence, Kenneth Muse, Pete Burness
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Jerry nei guai (Mouse Trouble) è un film del 1944 diretto da William Hanna e Joseph Barbera. È il diciassettesimo cortometraggio animato della serie Tom & Jerry, prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer e uscito negli Stati Uniti il 23 novembre 1944. La colonna sonora di Scott Bradley è basata sulla canzone jazz "All God's Chillun Got Rhythm". Il cartone animato vinse l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione ai Premi Oscar 1945,[1] il secondo premio consecutivo elargito alla serie. Il cortometraggio venne rieditato il 12 dicembre 1951.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Tom acquista un manuale che spiega vari metodi per catturare un topo. Tenta quindi di catturare Jerry seguendo i consigli del libro, ma ogni tentativo fallisce e, anche a causa dell'astuzia del topo, si ritorce contro di lui. Alla fine, spazientito, strappa il libro in mille pezzi e tenta di far saltare in aria la tana di Jerry. Ad esplodere è però il resto della casa, e il topo rimane illeso. Tom invece muore e sale in cielo sotto forma di angelo.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Nella versione originale Tom, dopo essersi accorto che un topo con le spalle al muro non è affatto indifeso come afferma il manuale, dice "Don't you believe it!", con un tono e un riverbero particolari. Si tratta di un popolare slogan dell'epoca, che prendeva origine dall'omonimo show radiofonico.[2] Tale citazione non è adattabile in altre lingue, quindi nel doppiaggio italiano (che peraltro venne effettuato negli anni '80) Tom dice "No, non è affatto vero, credetemi!", conservando tuttavia il riverbero della frase originale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The 17th Academy Awards (1945) Nominees and Winners, su oscars.org. URL consultato il 14 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  2. ^ Introduzione a una puntata di Don't You Believe It!, 4 gennaio 1947 (audio mp3) (MP3), su day3media.com. URL consultato il 19 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]