Jagdstaffel 26

Jagdstaffel 26
La Jagdstaffel 26 nel maggio 1918
Descrizione generale
Attiva14 dicembre 1916 - 3 dicembre 1918
NazioneBandiera della Germania Impero tedesco
ServizioLuftstreitkräfte
Comandanti
Degni di notaOberleutnant Bruno Loerzer
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La Jagdstaffel 26 (in tedesco: Königlich Preußische Jagdstaffel Nr 26, abbreviato in Jasta 26) era una squadriglia (staffel) da caccia della componente aerea del Deutsches Heer, l'esercito dell'Impero tedesco, durante la prima guerra mondiale (1914-1918).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Jagdstaffel 26 venne fondata 14 dicembre 1916 presso il Flieger-Ersatz-Abteilungen (FEA) 9 di Darmstadt. Inviata a Colmar-Nord a copertura della zona assegnata al Distaccamento d'Armata B (Armee-Abteilung B) il 20 gennaio 1917 fu comandata dall'Oberleutnant Bruno Loerzer proveniente dalla Jasta 17. Il primo scontro aereo avvenne il 27 gennaio, mentre la prima vittoria fu conseguita il 25 febbraio 1917. Il 2 marzo l'unità fu inviata ad Habsheim e il 12 aprile assegnata al settore della 2ª Armata, a Guise-Ost, muovendosi successivamente a Bohain-Nord. Il 16 giugno, la Jasta 26 fu assegnata al settore della 4ª Armata a Iseghem, occupando in successione le basi di Abeele, Bavichove e Markebeke. L'unità raggiunse la sua 100ª vittoria nel dicembre 1917. Quando il 21 febbraio 1918, Bruno Loerzer assunse il comando dello JG III (Jagdgeschwader III, formato dalle Jasta 2, 26,27 e 36), l'unità fu comandata da suo fratello Fritz Loerzer, proveniente dalla Jasta 63. Il 13 marzo la Jasta 26 fu distaccata presso la 17ª Armata a Erchin ma l'11 aprile successivo rientrò ad Halluin a sostegno della 4ª Armata.

Un'ulteriore movimento avvenne il 27 maggio a Vivaise a seguito della 7ª Armata, attestandosi sulle basi di Mont Soisson Ferme, Vauxcère e Chambry. Quando Fritz Loezer fu abbattuto il 12 giugno e fatto prigioniero, il comando della Jasta 26 fu assunto da Leutnant Franza Brandt proveniente dalla Jasta 27, che ne conservò il comando fino alla fine della guerra. Il 25 agosto lo JG III fu assegnato al settore della 17ª Armata a Emerchicourt, utilizzando nel prosieguo delle attività le basi di Lieu St. Armand, Saultain, Lenz e Aische-en-Befail.

Alla fine della guerra, la Jasta 26 fu accreditata di 177 vittorie confermate (compresi quattro palloni da osservazione), mentre le perdite ammontarono a 17 piloti tra cui 5 morti, 11 feriti ed un prigioniero. Inoltre ci furono tre atterraggi forzati ed un lancio con il paracadute.

Le insegne della Jasta 26 erano costituite da bande bianche e nere dipinte sulla fusoliera. La Jasta 26 fu smobilitata presso il FEA 5 ad Hannover, il 3 dicembre 1918.

Bruno Loerzer accanto al suo Albatros D.V 2299 con la caratteristica livrea della Jagdstaffel 26

Lista dei comandanti (Staffelführer) della Jasta 26[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito vengono riportati i nomi dei piloti che si sono succeduti al comando della Jagdstaffel 26[1].

Grado Nome Periodo
Oberleutnant Bruno Loezer 21 gennaio 1917 – 21 febbraio 1918
Leutnant Fritz Loezer 21 febbraio 1918 - 12 giugno 1918
Leutnant de Reserves Bollmann 12 giugno 1918 - 27 giugno 1918
Leutnant Franz Brandt 27 giugno 1918 – 22 agosto 1918
Leutnant Helmut Lange 22 agosto 1918 - 12 settembre 1918
Leutnant Franz Brandt settembre 1918 – 11 novembre 1918

Lista degli aerei utilizzati dalla Jasta 26[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle basi utilizzate dalla Jasta 26[modifica | modifica wikitesto]

  • Darmstadt 14 dicembre 1916 - 20 gennaio 1917
  • Colmar Nord 20 gennaio 1917 - 2 marzo 1917
  • Habsheim 2 marzo 1917 - 12 aprile 1917
  • Guise-Ost 16 aprile 1917 - 23 aprile 1917
  • Bohain-Nord 23 aprile 1917 - 6 giugno 1917
  • Iseghem 8 giugno 1917 - 10 settembre 1917
  • Abeele 11 settembre 1917 - 1 novembre 1917
  • Bavichove 2 novembre 1917 - 10 febbraio 1918
  • Marckebeke 11 febbraio 1918 - 12 marzo 1918
  • Erchin 13 marzo 1918 - 10 aprile 1918
  • Halluin-Ost 11 aprile 1918 - 23 maggio 1918
  • Vivaise 24 maggio 1918 - 7 giugno 1918
  • Mont Soissons Ferme 8 giugno 1918 - 18 luglio 1918
  • Vauxcère 19 luglio 1918 - 30 luglio 1918
  • Chambry 31 luglio 1918 - 24 agosto 1918
  • Emerchicourt 25 agosto 1918 - 26 settembre 1918
  • Lieu St. Armand 27 settembre 1918 - 29 settembre 1918
  • Soultain 30 settembre 1918 - 12 ottobre 1918
  • Lenz 13 ottobre 1918 - 4 novembre 1918
  • Aische-en-Befail 5 novembre 1918 - 11 novembre 1918

Lista degli assi che hanno prestato servizio nella Jagdstaffel 26[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito vengono elencati i nomi dei piloti che hanno prestato servizio nella Jagdstaffel 26 con il numero di vittorie conseguite durante il servizio nella squadriglia e riportando tra parentesi il numero di vittorie aeree totali conseguite[1].

Asso Vittorie
Otto Fruhner 27
Bruno Loerzer 24 (44)
Erich Buder 12
Otto Esswein 12
Christel Mesch 12 (13)
Xavier Dannhuber 10 (11)
Fritz Loerzer 10 (11)
Fritz Classen 9 (11)
Helmut Lange 7 (9)
Fritz Riemer 7 (8)
Walter Blume 6 (28)
Franz Brandt 5 (10)
Hermann Göring 4 (22)
Fritz Kosmahl 4 (9)
Hans Auer 3 (5)
Theodor Dahlmann 1 (7)
Heinrich Drekmann 1 (11)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Jagdstaffel 26, su theaerodrome.com, The Aerodrome.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Norman Franks, Frank W. Bailey e Russell Guest, Above the Lines: The Aces and Fighter Units of the German Air Service, Naval Air Service and Flanders marine Corps, 1914–1918, Oxford, Grub Street, 1993, ISBN 978-0-948817-73-1.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]