Isole Pitcairn

Isole Pitcairn
Isole Pitcairn - Bandiera Isole Pitcairn - Stemma
(dettagli) (dettagli)
Motto:
(FR) Dieu et mon droit
(IT) Dio e il mio diritto[1]
Isole Pitcairn - Localizzazione
Isole Pitcairn - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completo Isole Pitcairn, Henderson, Ducie e Oeno
Nome ufficiale Pitcairn, Henderson, Ducie and Oeno Islands
Pitkern Ailen
Dipendente da Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Lingue ufficiali inglese, pitcairnese
Capitale Adamstown  (50 ab. / 2020[2])
Politica
Status Territorio d'oltremare britannico
Re Carlo III
Governatore:
Iona Thomas (2022)
Sindaco Simon Young
Superficie
Totale 47 km²
% delle acque trascurabile
Popolazione
Totale 40 ab. (2021) (247º)
Densità 1 ab./km² (197º)
Nome degli abitanti Pitcairnesi
Geografia
Continente Oceania
Fuso orario UTC-8
Economia
Valuta Dollaro neozelandese
Varie
TLD .pn
Prefisso tel. +64[3]
Inno nazionale God Save the King (ufficiale)
Come ye Blessed (non ufficiale)
Isole Pitcairn - Mappa
Isole Pitcairn - Mappa
 

Le isole Pitcairn (in inglese Pitcairn Islands; in pitcairnese Pitkern Ailen) sono un arcipelago composto da quattro isole vulcaniche, situato nell'oceano Pacifico meridionale. Il nome deriva da quello dell'isola di Pitcairn, l'unica isola abitata e dove si trova il capoluogo Adamstown/Adamstaun. Con il nome ufficiale di Pitcairn, Henderson, Ducie and Oeno Islands[4] sono l'unico territorio d'oltremare britannico nell'Oceano Pacifico (ex colonia britannica).

Le isole sono conosciute per essere la patria degli ammutinati del Bounty e delle loro mogli tahitiane, evento raccontato in numerosi libri e film.[5] Questa eredità è ancora evidente dai cognomi di molti dei loro abitanti. Nel 2017 la popolazione era composta da 49 abitanti[6] (tutti residenti nella capitale Adamstown).

Le isole Pitcairn sono inserite nella lista dell'ONU dei territori non autonomi[7].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le lingue ufficiali sono l'inglese e il pitcairnese (pitkern), quest'ultimo è una lingua creola.

L'isola Henderson (Henderson Island/Ailen) è inserita nel patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.[8]

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

St. Paul Point sull'isola Pitcairn

Le isole sono situate nell'oceano Pacifico meridionale a sud del Tropico del Capricorno, a circa due terzi della rotta coperta dagli albatros quando migrano dall'Australia all'America meridionale. Le isole di Pitcairn costituiscono il più remoto possedimento britannico: distano 5.300 km dalla Nuova Zelanda e si trovano circa a metà strada tra questa e il Cile. Le terre più vicine sono l'isola di Pasqua e le remote isole sud-orientali della Polinesia francese, gli arcipelaghi di Tuamotu e di Gambier.

L'isola di Pitcairn si estende su appena 4,6 km². Fanno formalmente parte dell'arcipelago anche le isole disabitate di Henderson, Ducie, Sandy e Oeno, la più lontana delle quali dista 300 km da Pitcairn. L'arcipelago è raggiungibile solo via mare, in due giorni da Tahiti e in otto dalla Nuova Zelanda. Pur essendo abitata, Pitcairn non dispone di nessun porto naturale. Le rare navi che portano posta e cibo devono ancorarsi al largo, dove sono raggiunte da un'imbarcazione a remi messa in acqua dagli uomini dell'isola.

Il monte principale è il Pawala Valley Ridge (347 m).

Isole[modifica | modifica wikitesto]

L'arcipelago è composto da un'isola, un atollo composto da una sola isola e altri due atolli composti da isolotti minori:

Atollo/Isola Nome nativo Popolazione
stanziale
Superficie
km²
Laguna
km²
Coordinate
Ducie (atollo) Fenua-manu - 0,7 3,9 24°40′09″S 124°47′11″W / 24.669167°S 124.786389°W-24.669167; -124.786389
Henderson (atollo) Henderson - 37,3 37,3 24°22′01″S 128°18′57″W / 24.366944°S 128.315833°W-24.366944; -128.315833
Oeno (atollo) Oeno - 0,65 16,65 23°55′26″S 130°44′03″W / 23.923889°S 130.734167°W-23.923889; -130.734167
Pitcairn (isola vulcanica) Pitkern 48 4,6 4,6 25°04′00″S 130°06′00″W / 25.066667°S 130.1°W-25.066667; -130.1
Totale 48 43,25 62,45  

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Le isole Pitcairn sono caratterizzate da un clima tropicale, le temperature medie mensili sono comprese tra i 18 °C di agosto (inverno), e i 24 °C di febbraio (estate).
Luglio e agosto sono i mesi più secchi e novembre il più umido, ma le precipitazioni sono distribuite piuttosto uniformemente lungo tutto l'arco dell'anno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia delle Isole Pitcairn.
Carta delle isole Pitcairn

Probabilmente i polinesiani si insediarono, temporaneamente, su Pitcairn circa 3.500 anni fa e gli archeologi ritengono che tra il XII e il XV secolo d.C. sull'isola vi fosse un insediamento stabile polinesiano. In quell'epoca si intrattenevano vivaci scambi commerciali tra Pitcairn, Henderson - che in passato era abitata - e Mangareva, un'isola situata nell'attuale Arcipelago Gambier, nella zona sud-orientale della Polinesia francese. Di questi primi insediamenti ci sono rimasti siti funerari contenenti scheletri umani, petroglifi, forni scavati nella terra, asce in pietra e altri manufatti, ma nessuno è certo della provenienza originaria dei primi abitanti di Pitcairn. Probabilmente l'isola era importante per la sua cava, da cui si estraeva la pietra per produrre le asce. Nonostante le minuscole dimensioni dell'isola, il suo fertile terreno vulcanico era (ed è tuttora) in grado di garantire il sostentamento di un insediamento stanziale. Nel 1606, quando l'esploratore portoghese Pedro Fernandes de Queirós giunse in queste acque durante la sua personale ricerca dell'El Dorado e scoprì Henderson, quest'isola, e presumibilmente anche Pitcairn, erano deserte.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Spiaggia di Ducie

La moneta locale è il dollaro neozelandese. Fino al 2003 le principali fonti di entrata consistevano nella vendita di francobolli e di domini ".pn"; il progressivo calo di queste entrate ha fatto sì che l'economia locale sia sempre più dipendente dai sussidi statali.

Altre piccole entrate arrivano dalla vendita di pesce, prodotti agricoli e manufatti in legno alle navi di passaggio; i prodotti agricoli sono soprattutto miele, frutta e verdura.

I piani di sviluppo dell'isola prevedono di incentivare la promozione dell'isola come meta turistica.[9]

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Essendo un territorio britannico non indipendente, formalmente il capo dello Stato è re Carlo III, rappresentato dall'alto commissario per la Nuova Zelanda e governatore non residente di Pitcairn, Iona Thomas.

Il potere legislativo è esercitato da un Consiglio dell'isola formato da 10 membri, la metà dei quali è eletta dalla popolazione locale. Non esistono partiti. Tradizionalmente l'isola veniva amministrata da un magistrato locale. Nel 1999 è stata istituita la carica di sindaco, ricoperta fino all'ottobre 2004 da Steve Christian. Dopo la sua condanna a tre anni di carcere per atti sessuali contro minori, Christian – che aveva rifiutato di dimettersi – è stato deposto dal Consiglio, che ha nominato al suo posto la sorella Brenda Christian finché non saranno indette elezioni formali. La Christian è diventata così la prima donna a guidare l'isola nei suoi 214 anni di storia.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Demografia[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti delle Pitcairn nel 1916.

La popolazione di Pitcairn ha raggiunto il suo massimo di 250 abitanti nel 1936 ed è scesa fino a 48 nel 2012.

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* 1856 L'emigrazione verso Norfolk Island rese le isole Pitcairn disabitate. ** 1859 Il primo gruppo tornò da Norfolk Island.

Religione[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di Adamstown

Tutti gli abitanti sono membri dal 1886 della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, dopo che tutti gli abitanti lasciarono la Chiesa anglicana[10][11]. È presente una sola chiesa ad Adamstown dove è conservata la Bibbia del Bounty. La famiglia di imprenditori Zyany fa parte della chiesa di Scientology[senza fonte].

Lingue[modifica | modifica wikitesto]

Quasi tutti gli abitanti parlano inglese e il pitcairnese, lingua creola derivata dall'inglese con influenze dal tahitiano. Nel 2002 36 dei 48 abitanti parlavano il pitcairnese.

Le isole dell'arcipelago[modifica | modifica wikitesto]

Isola di Henderson[modifica | modifica wikitesto]

La scogliera dell'isola di Henderson

L'Isola di Henderson è la più vasta delle quattro Isole Pitcairn. Nel 1988 è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO grazie alla sua rara avifauna e ai depositi di fosfati intatti. L'isola si trova 168 km a nord-est di Pitcairn e la sua superficie è quasi otto volte maggiore di quella dell'isola principale. La sua superficie, emersa per l'azione di tre vulcani sottomarini - l'Adams, lo Young e il Bounty - è circondata per due terzi da una barriera corallina di recente formazione. Le sue scogliere alte 15 m sono costituite dalla vecchia barriera corallina e i coralli fossilizzati da cui è formata l'isola. L'interno dell'isola è ricoperto di dense macchie di cespugli, ma poiché a Pitcairn sono stati abbattuti tutti gli alberi di miro, ogni tanto gli isolani si recano a Henderson per raccogliere i pochi alberi che ancora vi crescono.

Henderson è abitata da quattro specie endemiche di uccelli terrestri: il rallo di Henderson (Nesophylax ater, una specie di trampoliere chiamato anche pollo di Henderson), il singolare lorichetto di Stephen (Vini stepheni), il piccione frugivoro di Henderson (Ptilinopus insularis) e l'uccello canoro di Henderson (Acrocephalus vaughani taiti).

Sull'isola nidificano nove specie di uccelli marini e sei altre specie sono state occasionalmente avvistate; ogni tanto giungono a Henderson anche alcune tartarughe verdi marine in cerca di un luogo dove deporre le uova. Quando la marea lo consente, in una grotta situata nella zona settentrionale dell'isola una sorgente emette acqua dolce. Nel secolo scorso alcune persone sopravvissute a un naufragio hanno trovato nella grotta degli scheletri umani.

Isola di Oeno[modifica | modifica wikitesto]

L'isola di Oeno è situata 140 km[9] a nord-ovest di Pitcairn ed è costituita da un atollo corallino formato da due isole principali e tre isolotti minori circondati da una laguna racchiusa nella barriera corallina.

Scoperta nel 1819 dal capitano Henderson della Compagnia britannica delle Indie orientali le venne dato il nome Oeno solo cinque anni dopo da alcuni balenieri americani. Ad Oeno nel 1839 naufragò la Bowden, il capitano e l'equipaggio raggiunsero Pitcairn sulla scialuppa della nave. Durante le operazioni di salvataggio uno degli isolani contrasse la febbre tifoide e, una volta a casa, trasmise l'infezione che uccise 13 persone.

L'isola è sporadicamente visitata dagli abitanti di Pitcairn.

Sull'isola di Oeno nidificano numerose specie di uccelli marini, l'isola è stata dichiarata Important Bird Area.[12]

Isola di Ducie[modifica | modifica wikitesto]

Ducie è un atollo situato circa 470 km a est di Pitcairn[9] ed è composto da quattro isolotti: Acadia, Pandora, Westward e Edwards, che racchiudono una laguna.

Nel 1791, il capitano Edwards che navigava al comando della HMS Pandora alla ricerca degli ammutinati del Bounty si imbatté nell'atollo e gli diede il nome attuale in onore di Francis Reynolds-Moreton, III barone Ducie, ufficiale di marina che era stato suo comandante.

L'isola principale, Acadia, è popolata da lucertole, in seguito all'eradicazione del ratto polinesiano, avvenuta nel 1997[13], vi nidificano indisturbati decine di migliaia di uccelli marini, l'isola è stata dichiarata Important Bird Area[14].

Sull'atollo non crescono palme e la vegetazione è limitata a due specie di arbusti. Anche Ducie ha assistito ad alcuni naufragi, come quello del 1881 che vide la ciurma dell'Acadia, incagliata nella barriera dell'isola, raggiungere con due scialuppe l'isola di Pitcairn.[15]

Ambiente[modifica | modifica wikitesto]

Con la legge di bilancio del 2015, il Regno Unito ha annunciato la creazione della più grande riserva marina al mondo (830 000 km²) nell'area gravitante intorno all'arcipelago.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) British Royal Coat of Arms and Motto, su resources.woodlands-junior.kent.sch.uk, 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2016).
  2. ^ (EN) Visit Pitcairn, su visitpitcairn.pn.
  3. ^ In comune con la Nuova Zelanda.
  4. ^ (EN) British Overseas Territories, su legislation.gov.uk. URL consultato il 18 settembre 2020.
  5. ^ La storia del Bounty - Il Post, in il Post, 8 giugno 2013. URL consultato il 19 settembre 2020.
  6. ^ (EN) The People of Pitcairn Island, su immigration.gov.pn. URL consultato il 19 settembre 2020 (archiviato il 20 settembre 2020; seconda copia archiviata il 20 settembre 2020).
  7. ^ (EN) Non-Self-Governing Territories, su un.org. URL consultato il 19 settembre 2020.
  8. ^ (EN) Henderson Island, su whc.unesco.org. URL consultato il 20 settembre 2020 (archiviato il 22 agosto 2020; seconda copia archiviata il 20 settembre 2020).
  9. ^ a b c (EN) Pitcairn Islands Strategic Development Plan (PDF), su government.pn. URL consultato il 19 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2020).
  10. ^ (EN) How Christianity Came to Pitcairn Is., su christianity.com.
  11. ^ (EN) Pitcairn Islands Religion Stats, su nationmaster.com.
  12. ^ (EN) Oeno Island, su datazone.birdlife.org. URL consultato il 19 settembre 2020.
  13. ^ (EN) Our islands, su visitpitcairn.pn. URL consultato il 19 settembre 2020.
  14. ^ (EN) Ducie Island, su datazone.birdlife.org. URL consultato il 19 settembre 2020.
  15. ^ (EN) The wreck of the Acadia, su norfolkonlinenews.com. URL consultato il 19 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2020).
  16. ^ Nasce intorno alle isole del Bounty una gigantesca riserva marina, su nationalgeographic.it. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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