Invictus Games

Invictus Games
Sport Multisport
LuogoOrlando, Londra, Toronto, Sydney, L'Aia, Düsseldorf e Vancouver
OrganizzatoreInvictus Games Foundation
MottoI AM
(Io sono)
Sito Internetinvictusgamesfoundation.org
Storia
Fondazione2014
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Gli Invictus Games sono un evento sportivo che prevede la competizione tra veterani di guerra, che hanno contratto disabilità permanenti in servizio o per causa di servizio, in diverse discipline sportive.[1]

Il nome ha origine da Invictus, aggettivo latino che significa non vinto, invincibile ed indomito[1] e dalla poesia Invictus di William Ernest Henley.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Principe Harry, creatore degli Invictus Games e patrono della Invictus Games Foundation.

I giochi sono stati presentati il 6 marzo 2014 dal Principe Henry del Galles alla Copper Box Arena a Londra, impianto sportivo costruito in occasione dei Giochi della XXX Olimpiade di Londra.[2]

Dopo aver visto una squadra britannica competere agli Warrior Games, tenutesi in Colorado nel 2013, il principe voleva creare un evento simile nel Regno Unito, ma a livello internazionale.[1][3] Con l'aiuto del Sindaco di Londra Boris Johnson, del Comitato Organizzatore di Londra per i Giochi Olimpici e del Ministro della Difesa, l'evento è stato organizzato nel giro di 10 mesi.[4]

Al lancio dell'evento il principe ha dichiarato che i giochi: "possono testimoniare il potere dello sport nell'ispirare il recupero, supportare la riabilitazione e dimostrare che esiste vita oltre la disabilità".[5][6]

L'Invictus Games Foundation è stata creata dopo il successo della prima edizione degli Invictus Games per supportare e controllare lo svolgimento delle edizioni future.[7] La Fondazione decide le discipline praticate durante gli Invictus Games e anche le nazioni che possono essere invitate a partecipare.[7] Nel 2021, il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno donato 1 milione di dollari alla Invictus Games Foundation per sostenere i veterani di guerra feriti.[8][9]

Edizioni e sedi dei giochi[modifica | modifica wikitesto]

Anno Edizione Sede
2014 Invictus Games 2014 Bandiera del Regno Unito
Londra, Regno Unito
2016 Invictus Games 2016 Bandiera degli Stati Uniti
Orlando, Stati Uniti d'America
2017 Invictus Games 2017 Bandiera del Canada
Toronto, Canada
2018 Invictus Games 2018 Bandiera dell'Australia
Sydney, Australia
2020 Invictus Games 2020 Bandiera dei Paesi Bassi
L'Aia, Paesi Bassi
2023 Invictus Games 2023 Bandiera della Germania
Düsseldorf, Germania
2025 Invictus Games 2025 Bandiera del Canada
Vancouver e Whistler, Canada

Invictus Games 2014[modifica | modifica wikitesto]

Medaglie di Londra 2014.

La prima edizione si è svolta dal 10 al 14 settembre 2014[10] a Londra nel Regno Unito e hanno partecipato oltre 400 atleti da 13 nazioni che hanno lottato a fianco del Regno Unito nei recenti conflitti armati.[11][12]

Le competizioni si sono tenute al Parco Olimpico di Londra, complesso sportivo realizzato per le gare dei XXX Giochi olimpici e dei XIV Giochi paralimpici estivi, situato ad est di Stratford.[10]

La cerimonia di apertura della prima edizione ha visto la partecipazione del Principe Harry, il Primo Ministro David Cameron, il Principe Carlo, la duchessa di Cornovaglia, Camilla, il Principe William e di Federico, principe ereditario di Danimarca.[13] Inoltre la cerimonia includeva un messaggio registrato dalla Fist Lady Michelle Obama.[13]

Il concerto della cerimonia di chiusura è stato presentato da Nick Grimshaw e Fearne Cotton, con performance dal vivo di Foo Fighters, Kaiser Chiefs, James Blunt, Rizzle Kicks, Ryan Adams ed Ellie Goulding.[14][15][16]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

14 nazioni sono state invitate all'evento: 8 dall'Europa, 2 dall'Asia, 2 dal Nord America e 2 dall'Oceania. Tranne l'Iraq, tutte le nazioni invitate hanno partecipato.

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

Quattro velocisti durante la competizione di atletica leggera paralimpica a Londra 2014.

Oltre ai classici sport paralimpici, lo sponsor Jaguar Land Rover ha organizzato anche una competizione di guida.

Invictus Games 2016[modifica | modifica wikitesto]

Morgan Freeman alla cerimonia di apertura della seconda edizione.

La seconda edizione è iniziata l'8 marzo 2016 all'ESPN Wide World of Sports Complex del Walt Disney World Resort a Orlando, Florida, negli Stati Uniti d'America.[17][18][19]

La cerimonia d'apertura ha visto la presenza, tra gli altri, del Principe Harry, dalla Fist Lady Michelle Obama e del 43º Presidente degli Stati Uniti George W. Bush. Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e la Regina Elisabetta II del Regno Unito hanno contribuito alla promozione dell'evento con un video.[20]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Alla competizione hanno partecipato oltre 485 atleti.[17]

Un arciere italiano alle competizioni di tiro con l'arco ad Orlando 2016.

Le 14 nazioni invitate a Londra 2014, sono state nuovamente invitate. La Giordania è stata l'unica nuova aggiunta.

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai classici sport paralimpici, lo sponsor Jaguar Land Rover ha organizzato anche una competizione di guida.

  • Atletica leggera paralimpica
  • Ciclismo su strada paralimpico
  • Ciclismo su strada
  • Tir Guida
  • Indoor rowing
  • Nuoto paralimpico
  • Pallacanestro in carrozzina
  • Pallavolo paralimpica
  • Paratriathlon
  • Powerlifting paralimpico
  • Rugby in carrozzina
  • Tennis in carrozzina
  • Tiro con l'arco

Invictus Games 2017[modifica | modifica wikitesto]

La squadra canadese accende la torcia durante la cerimonia d'apertura di Toronto 2017.

La terza edizione si è tenuta dal 23 al 30 settembre 2017 a Toronto, Canada.[21]

La staffetta della torcia si è tenuta dal 19 agosto al 26 settembre, visitando tutte le 32 basi militari canadesi e le comunità vicine. È stata trasportata da oltre 1000 tedofori per oltre 7000 km.[22][23]

Alla cerimonia di apertura il Primo Ministro Canadese, Justin Trudeau, ha dichiarato: "Gli Invictus Games sono un modo unico e potente per onorare coloro che hanno sacrificato così tanto per conto del loro paese. Rappresentano il meglio e meritano la nostra gratitudine per sempre. Nei prossimi otto giorni, i giochi Invictus metteranno in luce la forza e la capacità di recupero che hanno caratterizzato il loro servizio.".[24]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato circa 550 atleti di 17 nazioni diverse.[25][26]

Le 15 nazioni invitate ad Orlando 2016, sono state nuovamente invitate. Hanno fatto il loro debutto anche Ucraina e Romania.[27]

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai classici sport paralimpici, lo sponsor Jaguar Land Rover ha organizzato anche una competizione di guida.[28]

  • Atletica leggera paralimpica
  • Ciclismo su strada paralimpico
  • Ciclismo su strada
  • Golf
  • Tir Guida
  • Indoor rowing
  • Nuoto paralimpico
  • Pallacanestro in carrozzina
  • Pallavolo paralimpica
  • Powerlifting paralimpico
  • Rugby in carrozzina
  • Tennis in carrozzina
  • Tiro con l'arco

Sedi di gara[modifica | modifica wikitesto]

Partita di pallavolo paralimpica tra Stati Uniti e Georgia a Toronto 2017.

Diversamente dalle altre edizioni in cui le discipline si tenevano tutte in un solo complesso sportivo, per gli Invictus Games di Toronto sono state selezionate diverse sedi di gara sparse nella Greater Toronto Area,[29] alcune delle quali utilizzate per i XVII Giochi panamericani tenutesi nel 2015.[30]

Invictus Games 2018[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2016 Sydney, Australia,[31] è stata scelta per ospitare la quarta edizione dei giochi, programmata dal 20 al 27 ottobre 2018.[32][33]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato un totale di 491 atleti.

Le 17 nazioni invitate a Toronto 2017 sono state nuovamente invitate, con l'aggiunta della Polonia.[27]

Un'altra squadra, denominata "Unconquered", era formata da concorrenti di più nazioni per rappresentare la "cooperazione internazionale".[35]

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

La Nuova Zelanda e Paesi Bassi si stringono la mano alla fine di una competizione di tennis in carrozzina a Toronto 2017.

Oltre ai classici sport paralimpici, lo sponsor Jaguar Land Rover ha organizzato anche una competizione di guida.[36]

  • Atletica leggera paralimpica
  • Ciclismo su strada paralimpico
  • Ciclismo su strada
  • Tir Guida
  • Indoor rowing
  • Nuoto paralimpico
  • Pallacanestro in carrozzina
  • Pallavolo paralimpica
  • Powerlifting paralimpico
  • Rugby in carrozzina
  • Tennis in carrozzina
  • Tiro con l'arco
  • Vela paralimpica

Sedi di gara[modifica | modifica wikitesto]

Per i giochi è stato utilizzato il parco olimpico Sydney Olympic Park, costruito per i Giochi della XXVII Olimpiade.[37]

Invictus Games 2020 (tenutasi nel 2022)[modifica | modifica wikitesto]

Gli Invictus Games 2020 si sono tenuti dal 16 al 22 aprile 2022 a L'Aia, nei Paesi Bassi.[38][39] Si sarebbero dovuti tenere dal 9 al 16 maggio 2020,[40] ma sono stati rimandati a causa della pandemia di COVID-19.[41][42]

Alla cerimonia di apertura del 16 aprile 2022 hanno partecipato il principe Henry, duca di Sussex, patrono dell'evento, sua moglie Meghan, duchessa di Sussex, ed il Ministro-presidente dei Paesi Bassi Mark Rutte.[43][44][45] Erano presenti anche la principessa Margherita dei Paesi Bassi, presidente onorario del comitato di raccomandazione degli Invictus Games 2020, e suo figlio, il principe Pieter-Christiaan. La delegazione italiana è stata accompagnata dal Sottosegretario di Stato alla Difesa Stefania Pucciarelli e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Giuseppe Cavo Dragone.[44]

Il 22 aprile 2022 il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha partecipato alla cerimonia di chiusura.[46][47][48]

I giochi saranno documentati in un documentario Netflix intitolato Heart of Invictus.[49] Alex Jones e John-James Chalmers hanno seguito l'evento in un programma notturno di 6 episodi su BBC One dal 17 al 22 aprile 2022.[50] L'8 aprile 2022, l'ambasciata britannica nei Paesi Bassi ha annunciato la serie di podcast Invictus Voices, con interviste agli atleti.[51]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Le 18 nazioni che hanno partecipato nel 2018 sono state nuovamente invitate, con l'aggiunta di Belgio e Sud Corea.[52]

A causa delle misure COVID, Giordania, Afghanistan e Nuova Zelanda non hanno potuto partecipare.

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai classici sport paralimpici, lo sponsor Jaguar Land Rover ha organizzato anche una competizione di guida.

  • Atletica leggera paralimpica
  • Ciclismo su strada
  • Tir Guida
  • Indoor rowing
  • Nuoto paralimpico
  • Pallacanestro in carrozzina
  • Pallavolo paralimpica
  • Powerlifting paralimpico
  • Rugby in carrozzina
  • Tiro con l'arco

Invictus Games 2023[modifica | modifica wikitesto]

Installazione di un grande poster da parte di un arrampicatore industriale per gli Invictus Games di Düsseldorf 2023.
Evento di chiusura degli “Invictus Games” a Düsseldorf 2023, ingresso Italia.

La sesta edizione degli Invictus Games si è tenuta a Düsseldorf, Germania, dal 9 al 16 settembre 2023. I giochi si sarebbero dovuti tenere nel 2022; in seguito al rinvio dei Giochi del 2020 al 2022, i Giochi di Düsseldorf sono stati rinviati al 2023.[38][54][55][56]

Paesi partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Le nazioni che hanno partecipato nel 2022 sono state nuovamente invitate, con l'aggiunta di Colombia, Israele e Nigeria. In totale hanno partecipato 513 atleti provenienti da 21 paesi.[57]

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

  • Atletica leggera paralimpica
  • Ciclismo su strada
  • Indoor rowing
  • Nuoto paralimpico
  • Pallacanestro in carrozzina
  • Pallavolo paralimpica
  • Powerlifting paralimpico
  • Rugby in carrozzina
  • Tennistavolo
  • Tiro con l'arco

Edizioni future[modifica | modifica wikitesto]

Sport futuro
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Invictus Games 2025[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 aprile 2022 Henry, duca di Sussex ha annunciato che gli Invictus Games 2025 si terranno a Vancouver e Whistler, Canada.[59][60]

Si prevede che saranno i primi giochi a presentare sport invernali, tra cui sci alpino, sci nordico, skeleton e curling in sedia a rotelle. L'iniziativa per ospitare i giochi è stata lanciata dalla True Patriot Love Foundation, in collaborazione con il governo canadese, la provincia della Columbia Britannica, i due comuni canadesi e in collaborazione con le locali nazioni indigene Lil'wat, Musqueam, Squamish e Tsleil-Waututh.[61][62]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) The Invictus Games Story, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 9 agosto 2018.
  2. ^ (EN) Prince Harry launches Invictus Games, in BBC News, 6 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  3. ^ (EN) Prince Harry launches Invictus Games for injured troops at Olympic Park, su the Guardian, 6 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  4. ^ (EN) London will host Prince Harry’s version of the Warrior Games, in Evening Standard, 6 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  5. ^ (EN) Prince Harry launches Invictus Games for wounded servicemen, su The Telegraph, 6 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  6. ^ Invictus Games. Lo sport paralimpico torna alle origini, in Corriere della Sera, 20 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  7. ^ a b (EN) The Invictus Games Foundation, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 10 agosto 2018.
  8. ^ (EN) Brianna McKee, Prince Harry given $1 million by Prince William, Kate despite claims of Royal neglect, su skynews, 25 agosto 2021. URL consultato il 19 settembre 2023.
  9. ^ (EN) Chloe Davies, Harry’s charity has ‘best year yet’ due to William and Kate's donation, su Express.co.uk, 20 agosto 2021. URL consultato il 19 settembre 2023.
  10. ^ a b (EN) LONDON 2014, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 9 agosto 2018.
  11. ^ a b I militari italiani agli 'Invictus Games', in Ministero della Difesa, 17 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  12. ^ L’Italia agli Invictus Games, in GOV.UK, 18 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  13. ^ a b (EN) Invictus Games open in London, in BBC News, 10 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  14. ^ (EN) Neil McCormick, Invictus Games closing concert, Olympic Park, review: 'heroic endeavour', 15 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  15. ^ (EN) Jamie Harris, Invictus Games Closing Ceremony, in Digital Spy, 15 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  16. ^ (EN) Invictus Games Closing Concert, Queen Elizabeth Olympic Park, in Evening Standard, 15 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2018.
  17. ^ a b (EN) ORLANDO 2016, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 9 agosto 2018.
  18. ^ (EN) Prince Harry announces second Invictus Games in Orlando, in Royal Foundation, 14 luglio 2015. URL consultato il 10 agosto 2018.
  19. ^ Invictus Games 2016, su Difesa.it. URL consultato il 10 agosto 2018.
  20. ^ Invictus games, Obama e Michelle sfidano Elisabetta ed Harry, su Repubblica Tv, 30 aprile 2016. URL consultato il 10 agosto 2018.
  21. ^ (EN) TORONTO 2017, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 9 agosto 2018.
  22. ^ (EN) Prince Harry's Invictus Games coming to Toronto in 2017, in Calgary Herald, 24 ottobre 2016. URL consultato l'11 agosto 2018.
  23. ^ (EN) Spirit Flame for Invictus Games lit in Kabul, in TSN, 9 agosto 2017. URL consultato l'11 agosto 2018.
  24. ^ (EN) Prime Minister helps launch the Invictus Games Toronto 2017, in Prime Minister of Canada, 23 settembre 2017. URL consultato l'11 agosto 2018.
  25. ^ Invictus Games, parte la terza edizione a Toronto. L’Italia presente con il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, in Difesa.it, 24 settembre 2017. URL consultato l'11 agosto 2018.
  26. ^ Al via gli Invictus Games, in Famiglia Cristiana, 23 settembre 2017. URL consultato il 10 agosto 2018.
  27. ^ a b (EN) SYDNEY 2018 - NATIONS, su Invictus Games 2018. URL consultato il 10 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2018).
  28. ^ (EN) TORONTO 2017 - SPORTS, su Invictus Games 2017. URL consultato il 10 agosto 2018.
  29. ^ (EN) TORONTO 2017 - VENUES, su Invictus Games 2017. URL consultato il 10 agosto 2018.
  30. ^ (EN) Invictus Games coming to Toronto in 2017, in Radio Canada International, 16 marzo 2016. URL consultato il 10 agosto 2018.
  31. ^ (EN) SYDNEY 2018, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2018).
  32. ^ (EN) Event Info - Key Dates, in Invictus Games 2018. URL consultato l'11 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
    «The Invictus Games Sydney 2018 will be held from 20 - 27 October 2018.»
  33. ^ Invictus Games: Sydney 2018, l'augurio del Presidente Mattarella al GSPD, in Difesa.it, 2 agosto 2018. URL consultato l'11 agosto 2018.
  34. ^ Claudio Arrigoni, Invictus Games 2018, ecco gli Azzurri per Sydney, il Tricolore a Paglia, in La Gazzetta dello Sport, 2 ottobre 2018. URL consultato il 23 ottobre 2018.
  35. ^ (EN) Team Unconquered Represents International Cooperation at Invictus Games, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 14 aprile 2023.
  36. ^ (EN) SYDNEY 2018 - SPORTS, in Invictus Games 2018. URL consultato il 18 ottobre 2018.
  37. ^ (EN) SYDNEY 2018 - VENUES, in Invictus Games 2018. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
  38. ^ a b (EN) Impressive week in The Hague attracts almost 100,000 visitors, su Invictus Games. URL consultato il 30 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2022).
  39. ^ Cassino, Invictus game 2022, il campione Giuseppe Campoccio pronto per la sfida, su FrosinoneToday. URL consultato il 30 aprile 2022.
  40. ^ (EN) THE HAGUE 2020, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2019).
    «Due to Coronavirus, these Games were postponed from 2020 to 2021, and then again to 2022.»
  41. ^ Federica Bandirali, Coronavirus, Harry rinvia gli Invictus Games al 2021: «Prendetevi cura di voi stessi e delle vostre famiglie», su Corriere della Sera, 23 marzo 2020. URL consultato il 1º aprile 2020.
  42. ^ (EN) Stephanie Nolasco, Prince Harry’s Invictus Games postponed to 2021 due to coronavirus pandemic, su Fox News, 19 marzo 2020. URL consultato il 1º aprile 2020.
  43. ^ (EN) Duchess Meghan Will Join Prince Harry at the Invictus Games This Weekend, su Harper's BAZAAR, 11 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  44. ^ a b Apertura degli Invictus Games The Hague - Sono ufficialmente iniziati gli Invictus Games The Hague 2020., su Difesa.it, 17 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  45. ^ (EN) Speech by Prime Minister Mark Rutte at the opening of the Invictus Games, The Hague - Speech, su Government.nl, 16 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  46. ^ Harry sugli spalti con Guglielmo dei Paesi Bassi, ma è pronto a rifiutare l’invito della Regina, su DiLei, 24 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  47. ^ (EN) King Willem-Alexander joins Prince Harry at Invictus Games, su HOLA, 22 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  48. ^ (EN) Which Dutch royals will attend the Invictus Games?, su Royal Central, 13 aprile 2022. URL consultato il 13 ottobre 2022.
  49. ^ Harry e Meghan Markle, prima serie Netflix: un documentario sugli Invictus Games, su Vanity Fair Italia, 6 aprile 2021. URL consultato il 1º maggio 2022.
  50. ^ (EN) Invictus Games 2022: JJ Chalmers and Alex Jones on the power of the "truly unique" competition, su BBC. URL consultato il 1º maggio 2022.
  51. ^ (EN) UK in NL on Twitter, su Twitter. URL consultato il 1º maggio 2022.
    «Introducing our new podcast series: Invictus Voices where we speak with those involved in @InvictusGamesNL»
  52. ^ (EN) Participating nations - Invictus Games The Hague, su Invictus Games. URL consultato il 3 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2022).
  53. ^ Invictus Games, sei medaglie per gli azzurri, su Quotidiano Nazionale, 20 aprile 2022. URL consultato il 30 aprile 2022.
  54. ^ (EN) DÜSSELDORF 2023, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2021).
  55. ^ Invictus Games Düsseldorf 2023, su Invictus Games. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2020).
  56. ^ (EN) HRH The Duke of Sussex announces the Invictus Games 2022 will be held in Düsseldorf, Germany, su Invictus Games Foundation, 15 gennaio 2020. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2020).
  57. ^ (EN) The Invictus Games in numbers / Invictus Games, su Invictus Games. URL consultato il 19 settembre 2023.
    «513 competitors from 21 countries competed in 10 different sports across six days of competition. A total of 666 medals in 229 competitions were handed out.»
  58. ^ Invictus games: Team Italia rientra da Dusseldorf e porta a casa 9 medaglie, su Difesa.it. URL consultato il 19 settembre 2023.
  59. ^ (EN) Closing Ceremony speech from the Duke of Sussex, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 1º maggio 2022.
  60. ^ (EN) CANADA WINS 2025 BID FOR INVICTUS GAMES IN VANCOUVER AND WHISTLER, su Invictus Games Foundation. URL consultato il 1º maggio 2022.
  61. ^ (EN) Gemma Karstens-Smith, Invictus Games to feature winter sports for 1st time when Vancouver, Whistler host in 2025, su CBC NEWS, 22 aprile 2022. URL consultato il 14 aprile 2023.
  62. ^ (EN) Ice hockey match in light of Invictus Games, su Invictus Games 2023. URL consultato il 14 aprile 2023.
    «The Invictus Games 2025 has been awarded to Vancouver and Whistler, British Columbia, Canada, in partnership with True Patriot Love Foundation. These Games will be the first to incorporate winter adaptive sports, in addition to some of the core sports from previous Invictus Games.»

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