International Committee on Taxonomy of Viruses
La Commissione Internazionale per la Tassonomia dei Virus - in inglese International Committee on Taxonomy of Viruses (ICTV) - è un comitato che autorizza e organizza la classificazione dei virus, sviluppando così uno schema universale di classificazione tassonomica con l'obiettivo di descrivere tutti i virus di un organismo vivo. I membri del comitato sono considerati esperti mondiali nel campo dei virus.[1]
L'ICTV tenta di conseguire una classificazione universale che possa funzionare come standard necessario per la classificazione dei virus, regolando la descrizione formale dei nuovi ceppi e ordinando la loro ubicazione dentro lo schema classificatorio. Si tenta di far sì che le regole di nomenclatura e classificazione si rassomiglino il più possibile allo standard tradizionale della classificazione degli organismi utilizzando alcune loro categorie, suffissi che indicano il rango tassonomico e applicando il corsivo ai nomi dei taxa.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) International Union of Microbiological Societies Il comitato è diretto dalla divisione di virologia dell' Archiviato il 30 settembre 2007 in Internet Archive.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Fauquet C.M., Fargette D., International Committee on Taxonomy of Viruses and the 3,142 unassigned species, in Virol. J., vol. 2, 2005, p. 64, DOI:10.1186/1743-422X-2-64, PMC 1208960, PMID 16105179.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su ictv.global.
- (EN) International Committee on Taxonomy of Viruses, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) ICTVdB base di dati, su ictvdb.rothamsted.ac.uk. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
- (EN) Storia della base di dati del ICTV (PDF), su phene.cpmc.columbia.edu. URL consultato il 1º luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2006).
- (ES) Lista di membri dell'ICTV (PDF), su sepeap.es. URL consultato il 1º luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2007).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 135522809 · ISNI (EN) 0000 0001 2163 0659 · LCCN (EN) n83203207 · GND (DE) 2044444-8 · BNF (FR) cb11870128s (data) · J9U (EN, HE) 987007270770805171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83203207 |
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