Il porto delle nebbie (film)

Il porto delle nebbie
Jean Gabin e Michèle Morgan in una scena del film
Titolo originaleLe Quai des brumes
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia
Anno1938
Durata91 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
Generedrammatico
RegiaMarcel Carné
SoggettoPierre Mac Orlan, dall'omonimo romanzo
SceneggiaturaJacques Prévert
ProduttoreGregor Rabinovitch
Casa di produzioneCiné-Alliance
Distribuzione in italianoColosseum
FotografiaEugen Schüfftan
MontaggioRené Le Hénaff
MusicheMaurice Jaubert
ScenografiaAlexandre Trauner
CostumiChanel
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Riedizione del 1959:

Il porto delle nebbie (Le Quai des brumes) è un film del 1938 diretto da Marcel Carné, scritto da Jacques Prévert adattando per il cinema l'omonimo romanzo del 1927 di Pierre Mac Orlan. È stato presentato in concorso alla 6ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove Carné ha ricevuto un premio speciale per la regia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Jean, un disertore dell'esercito coloniale francese, è arrivato a Le Havre con la ferma intenzione di lasciare la Francia. Nel bar "Panama", gestito dall'eccentrico individuo omonimo, incontra la bella Nelly, una malinconica ragazza terrorizzata dal suo tutore Zabel, che ella sospetta essere l'assassino del suo fidanzato Maurice. Per difendere Nelly dalle insidie del tutore, che si rivela essere un losco individuo e che si conferma essere l'autore del delitto, Jean uccide Zabel. Mentre sta per lasciare il paese, pronto a fuggire in Venezuela con una nuova identità, viene però assassinato in mezzo alla strada a colpi di pistola da Lucien, un giovane gangster locale del quale aveva scatenato l'odio, umiliandolo e prendendolo a schiaffi pubblicamente in diverse occasioni.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Poiché Jean Gabin aveva un contratto con l'UFA, il film avrebbe dovuto essere girato in Germania, ma i tedeschi non apprezzarono il progetto, che fu quindi rilevato da un produttore francese.[1] Le riprese si svolsero nei mesi di gennaio e febbraio 1938 negli Studi di Joinville e per gli esterni a Le Havre.[2]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La prima del film avvenne il 18 maggio 1938 al cinema Marivaux di Parigi.[2] Originariamente vietato ai minori di sedici anni, fu poi vietato completamente dalla censura francese durante l'occupazione.[2] Malgrado il premio ottenuto alla Mostra del cinema di Venezia nel 1938, il film fu distribuito in Italia solo nel 1943 e in edizione integrale solo nel 1959.[1]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Jean Renoir definì questo film fascista, suscitando la dura replica di Prévert.[1]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Extra dell'edizione DVD Ermitage Cinema del 2006.
  2. ^ a b c Claude Guiguet, La carriera di Marcel Carné, in appendice a Marcel Carné, Io e il cinema. Roma, Lucarini, 1990 p. 380

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN231651913 · LCCN (ENn2019069427 · GND (DE4209658-3 · BNF (FRcb12433272w (data)
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