Ian Porterfield

Ian Porterfield
Il gol di Porterfield che, nella finale di Wembley, diede al Sunderland la FA Cup 1972-1973.
Nazionalità Bandiera della Scozia Scozia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1979 - giocatore
22 agosto 2007 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1964-1967Raith Rovers117 (17)
1967-1977Sunderland229 (17)
1976Reading5 (0)
1977-1979Sheffield Wednesday106 (3)
Carriera da allenatore
1979-1981Rotherham Utd
1981-1986Sheffield Utd
1986-1988Aberdeen
1988-1989Chelsea(vice)
1989-1991Reading
1991-1993Chelsea
1993-1994Bandiera dello Zambia Zambia
1996-1997Bandiera dello Zimbabwe Zimbabwe
19??-19??Bandiera dell'Oman Oman
2000-2001Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago
2001-2002Asante Kotoko
2003-2006Busan I'Park
2006-2007Bandiera dell'Armenia Armenia
Palmarès
 Coppa d'Africa
Argento Tunisia 1994
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

John Porterfield detto Ian (Dunfermline, 11 febbraio 1946Surrey, 11 settembre 2007) è stato un calciatore e allenatore di calcio britannico, di ruolo centrocampista.

È deceduto l'11 settembre 2007 a 61 anni per un cancro al colon.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Porterfield iniziò a giocare per il Raith Rovers, per poi spostarrsi nel Sunderland, club col quale vinse la FA Cup del 1973, segnando anche in finale. Ebbe inoltre esperienze col Reading F.C. e col Sheffield Wednesday, prima di concludere definitivamente la propria carriera.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Svolse il suo primo incarico di allenatore al Rotherham United, vincendo il campionato di Terza Divisione, per poi approdare allo Sheffield United il 6 giugno 1981. Da quest'ultimo club gli fu affidato il compito di riportare la squadra dalla Fourth Division alla First Division nel giro di 5 anni. La prima stagione vinse il campionato di Quarta Divisione, ma l'anno dopo si piazzò solamente undicesimo nella Terza. Dopo essere arrivato in Second Division, non riuscì mai a giungere nel campionato principale inglese, e fu quindi esonerato il 27 marzo 1986.

Nel novembre 1986, succedette a Sir Alex Ferguson alla guida dell'Aberdeen, senza però riuscire ad ottenere i risultati più che soddisfacenti del suo predecessore. L'anno dopo, divenne il vice di Bobby Campbell sulla panchina del Chelsea, partecipando alla vittoria della Second Division 1988-1989.

Durante la stagione successiva gli venne affidata la promozione in Second Division da parte del Reading, ma dopo 18 mesi senza riuscire a conquistarla venne esonerato.

Nel 1991 succedette a Campbell sulla panchina del Chelsea: nell'annata 1992-1993 fino a Natale si trovò in lizza per vincere la prima edizione della Premier League, ma, dopo una serie di risultati negativi, a gennaio presentò le sue dimissioni.

Da quel momento in poi allenò varie Nazionali e due club sudcoreani. L'ultima squadra allenata da Porterfield è stata l'Armenia, incarico ricevuto nell'agosto 2006.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Sunderland: 1972–1973

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Chelsea: 1988-1989
Rotherham United: 1980–1981
Sheffield United: 1981-1982

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ian Porterfield dies, su guardian.co.uk, The Guardian.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]