Hupac

Hupac
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Una locomotiva Hupac a Schwetzingen
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1967 a Chiasso
Sede principaleChiasso
Persone chiave
  • Bernhard Kunz, direttore
  • Hans-Jörg Bertschi, presidente del consiglio d'amministrazione
SettoreTrasporto
Prodottitrasporti ferroviari
Fatturato485,6 milioni CHF[1] (2017)
Utile netto11,1 milioni CHF (2017)
Dipendenti470 (2017)
Slogan«We shape the future of intermodal transport»
Sito webwww.hupac.ch/

Hupac è una società ferroviaria svizzera, specializzata nel trasporto combinato ferrovia-strada, e in generale nell'effettuazione di treni merci.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Hupac è stata fondata a Chiasso l'8 giugno del 1967[2].

Nel 2009, i volumi di trasporto calarono del 13,5%, fino a raggiungere le sole 607.284 spedizioni stradali. Tuttavia, il profitto aumentò. Nel 2010, i volumi di traffico risalirono del 13,7%, tornando ai livelli pre 2009.[3] Nell'agosto dello stesso anno Hupac acquisì una quota del 25% di Crossrail.[4] Sempre in quell'anno, a settembre, Hupac si unì a SBB Cargo per formare una joint venture chiamata SBB Cargo International, la cui sede è a Olten.[5]

Nel 2017 il volume di traffico ammontava a 763.100 spedizioni stradali.[1]

Hupac è membro dell'Union internationale des sociétés de transport combiné rail-route o UIRR ("Unione internazionale delle società di trasporto combinato ferrovia-strada").

Secondo il rapporto annuale 2015-16 della stessa UIRR, nel 2015 Hupac movimentò merci per 1.100.000 TEU [6] e nel 2017 per 1.370.000 TEU.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

La rete di navette, chiamate "Shuttle Net", di Hupac dispone di 110 treni intermodali al giorno che collegano le principali aree economiche dell'Europa.[7] Hupac effettua anche un'autostrada viaggiante da Basilea a Lugano.

Dati societari[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo è formato da 18 società con sedi operative in Svizzera, Italia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Russia e Cina, ed ha circa 470 collaboratori.[8]

Il capitale sociale ammonta a 20 milioni di franchi svizzeri ed è ripartito fra circa 100 azionisti; di esso, il 72% appartiene ad aziende di trasporti e logistica e il restante 28% a società ferroviarie.[8]

In Italia[modifica | modifica wikitesto]

Hupac è attivo in tutta Europa e anche in Italia, dove in particolare gestisce il più grande interporto europeo per il trasbordo delle unità intermodali dalla strada alla rotaia e viceversa,[9] quello di Busto Arsizio-Gallarate, con una capacità di circa 8 milioni di tonnellate l'anno e un volume annuale di traffico di 420.000 unità di trasporto intermodale (UTI).[10][11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Facts & Figures sul sito ufficiale, su hupac.ch. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2016).
  2. ^ Distretto di Mendrisio, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 29 giugno 1967, p. 2227. URL consultato il 4 marzo 2020.
  3. ^ Railway Gazette: Industry News in Brief, su railwaygazette.com, 27 febbraio 2011. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  4. ^ Hupac takes Crossrail stake, su railwaygazette.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 25 ottobre 2010.
  5. ^ News in Brief, su railwaygazette.com, 26 settembre 2010. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  6. ^ UIRR, European Combined Raik-Road Transport 2015-16, Bruxelles, 2016, p. 36. URL consultato il 1º ottobre 2016.
  7. ^ Shuttle Net, su hupac.ch. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2016).
  8. ^ a b Profilo sul sito ufficiale, su hupac.ch. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  9. ^ Tir, sospeso il blocco all'hub merci di Busto Arsizio. La polizia «libera» i dissidenti, su corriere.it. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  10. ^ Il sistema logistico in Lombardia: infrastrutture e accessibilità (PDF), su biblio.liuc.it, 20 ottobre 2012, p. 10. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  11. ^ Merci: al Nord la roccaforte del combinato ferroviario, su trasporti-italia.com, 20 settembre 2011. URL consultato il 25 ottobre 2016.

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