Hans Richter (regista)

Hans Richter, pseudonimo di Johannes Siegfried Richter (Berlino, 6 aprile 1888Locarno, 1º febbraio 1976), è stato un regista, pittore e scrittore tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista, teorico cinematografico e uno dei massimi sperimentatori di estetica cinematografica. Partito da esperienze pittoriche di orientamento astratto, dedicò le sue ricerche fin dall'inizio all'esigenza di articolare lo spazio figurativo in un movimento che uscisse dai limiti del quadro tradizionale.

Dopo i tentativi coi rotoli dipinti, di derivazione cinese, il passaggio al cinema divenne necessario. Nacquero così i cortometraggi Rhythm 21, del 1921; Rhythm 23, del 1923; Rhythm 25, del 1925 e Filmstudie (Studio di un film, del 1926), esperimenti di composizione di oggetti in movimento che Richter successivamente riprese inserendovi un contenuto sociale in Inflation (Inflazione, del 1928) e squisitamente satirico nel famoso Vormittagsspuk (Fantasmi del mattino, del 1928)." I primi tentativi verso un nuovo cinema astratto possono essere ricondotti a Hans Richter, il quale ricercava un linguaggio fatto di forme basilari sullo spazio dello schermo. Seguendo gli esperimenti dei pittori cubisti, si servì di tecniche di cutout commiste a grafica e disegni per creare sequenze di quadrati e di rettangoli che si diradano e si espandono. Inframmezzate a questa “arte cruda” troviamo disegni lineari che riecheggiano la pura monotonia e la musica visiva dell'estetica di Viking Eggeling."[1 1]

Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1940, presentò nel 1947 il suggestivo Dreams That Money Can Buy ("I sogni che il denaro può comprare"), lungometraggio in sei episodi di ispirazione freudiana ideati da celebri artisti di avanguardia come Fernand Léger, Marcel Duchamp, Max Ernst, Alexander Calder e Man Ray.

Nel 1957 presentò inoltre 8 x 8, brillante gioco di variazioni sul tema degli scacchi.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rhythmus 21 (1921)
  • Rhythmus 23 (1923)
  • Filmstudie (1926)
  • Ghosts Before Breakfast (1927))
  • Inflation (1928)
  • Race symphony (1929)
  • Two pence magic (1929)
  • Everything turns, everything revolves (1929)
  • Dadascope (1961)
  • Metall (1933)
  • Hans im Glück (1937)
  • Dreams That Money Can Buy (1947)
  • 8 x 8: A Chess Sonata in 8 Movements (1957)

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Dada 1916-1966 - Documents of the international Dada Movement, Goethe-Institut zur Pflege deutscher Sprache und Kultur in Ausland, Monaco di Baviera, 1969
  • Richter on Richter, Thames & Hudson, Londra, 1971, ISBN 050023163X
  • Dada: arte e antiarte, Mazzotta, Milano, 1974
  • Encounters from Dada Till Today, Prestel Publishing, Monaco di Baviera, 2013, ISBN 9783791353227
  • Hans Richter. Il ritmo dell'avanguardia, Casagrande, Bellinzona, 2014, ISBN 887713691X

Hans Richter nei musei italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hans Richter 1888-1976, Kunsthaus Zurich, 1983
  • Hans Richter opera grafica dal 1902 al 1969, La nuova foglio, Macerata, 1976,

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1146998283018941483 · ISNI (EN0000 0001 2277 1875 · SBN RAVV014774 · ULAN (EN500018123 · LCCN (ENn50044733 · GND (DE118600435 · BNE (ESXX1088043 (data) · BNF (FRcb12174449g (data) · J9U (ENHE987007266896905171 · NDL (ENJA00454166 · CONOR.SI (SL34558307 · WorldCat Identities (ENlccn-n50044733
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie