Guglielmo II di Jülich

Guglielmo II di Jülich
Duca di Jülich
Stemma
Stemma
In carica26 febbraio 1361 –
13 dicembre 1393
PredecessoreGuglielmo I
SuccessoreGuglielmo III
Duca di Gheldria
In carica1371 –
1380
(jure uxoris con Maria di Gheldria)
PredecessoreMatilde
SuccessoreGuglielmo I
Nome completoGuglielmo di Jülich
Altri titoliConte di Zutphen
Nascita1333
Morte13 dicembre 1393
PadreGuglielmo I di Jülich
MadreGiovanna di Hainaut
ConsorteMaria di Gheldria
FigliGuglielmo
Rinaldo
Giovanna
ReligioneCattolicesimo

Guglielmo di Hengenbach in francese: Guillaume VI de Juliers (133313 dicembre 1393) fu Duca di Jülich, dal 1361 alla sua morte, e, per diritto di matrimonio, Duca di Gheldria (in contrapposizione a Giovanni II di Blois-Châtillon Conte di Blois di Dunois e di Soissons e Signore d'Avesnes), dal 1371 al 1380.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Guglielmo, secondo il documento n° 306 del Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, era il figlio secondogenito del primo duca di Jülich, Guglielmo I[1] e della moglie[2], Giovanna di Hainaut[3], figlia del Conte di Hainaut e conte d'Olanda e di Zelanda, Guglielmo e di Giovanna di Valois, la figlia terzogenita di Carlo di Valois e di Margherita d'Angiò, e come ci ricorda la Chronologia Johannes de Beke, era sorella del futuro re di Francia (1328) Filippo VI[2].
Guglielmo I di Jülich, secondo la Allgemeine Deutsche Biographie era il figlio maschio primogenito del conte di Jülich, Gerardo VI e della moglie, Elisabetta di Brabante[4], figlia del signore di Vierzon e d'Aarschot, Goffredo del Brabante[5] e della moglie, Giovanna, signora di Vierzon e di Maizières, come ci conferma la Histoire généalogique des ducs de Bourgogne de la maison de France[6].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il documento n° 306 del Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, datato 1336, all'età di tre anni, Guglielmo fu fidanzato con Margherita di Ravensberg[1], di circa 10 anni più vecchia di Guglielmo, che poi sposò il fratello maggiore di Guglielmo, Gerardo.

A Metz il 21 dicembre 1356, suo padre, Guglielmo, fu elevato dall'imperatore, Carlo IV di Lussemburgo, a duca di Jülich e conte di Valkenburg[4]; infatti nel documento n° 570 del Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, del marzo 1357, Guglielmo si cita come duca di Jülich e conte di Valkenburg (Wilhelm van goitz genaden hertzoge van Gulge, greue van Valkenborch)[7].

Nel 1360, suo fratello Gerardo morì, per cui Guglielmo divenne erede del ducato.

Nel 1361, alla morte del padre Guglielmo divenne Duca di Jülich.

Nel 1362, Guglielmo sposò Maria di Gheldria, la sorellastra del duca di Gheldria, Edoardo[8], anche per l'interessamento di quest'ultimo.

Suo cognato Edoardo morì il 24 agosto 1371, combattendo al suo fianco contro Venceslao I di Lussemburgo[9], che aveva attaccato il ducato di Jülich, ma fu sonoramente sconfitto a Baesweiler, dove perse parte del suo esercito e parecchi nobili persero la vita e Venceslao stesso fu fatto prigioniero[10]. Allora, l'altro cognato, Rinaldo III, che era stato imprigionato da Edoardo, fu liberato e fu riconosciuto nuovamente duca di Gheldria[9].
Rinaldo III resse il ducato per poco più di tre mesi, morì il 4 dicembre di quello stesso anno[11]. Siccome, né Rinaldo, né Edoardo avevano lasciato eredi, il ducato andò alle sorellastre[9]; siccome la primogenite, Margherita, era morta a Rinaldo succedette la cognata secondogenita, Matilde[11], che fu contestata dalla sorella, sua moglie, Maria; contestazione che portò alla Prima guerra di successione gheldriana; infatti Guglielmo e Maria pretendevano il ducato a nome del loro figlio primogenito, Guglielmo, che aveva l'appoggio di una parte della popolazione; le due fazioni, degli Hekers, che sosteneva Matilde, e dei Bronchoerit, che sosteneva Maria si scontrarono in armi[12] e la guerra durò circa otto anni, e la duchessa Maria con l'appoggio del Re di Boemia ed Imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV, ebbe la meglio[13], e, nel 1379, dopo un'ultima sconfitta, Giovanni e Matilde rinunciano definitivamente al ducato di Gheldria[14].

Lo stesso argomento in dettaglio: Prima guerra di successione gheldriana.

Sua moglie, Maria, divenuta duchessa di Gheldria[8], nel 1380, cedette il ducato al figlio, Guglielmo, che era già stato riconosciuto duca dall'Imperatori del Sacro Romano Impero, Carlo IV di Lussemburgo.

Guglielmo morì nel 1393, e suo figlio, già Guglielmo I di Gheldria, succedette al padre, nel Ducato di Jülich, come Guglielmo III.

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Kronijk van Arent toe Bocop, Guglielmo aveva sposato Maria di Gheldria[8] che, secondo il Kronijk van Arent toe Bocop era figlia del duca di Gheldria e Conte di Zutphen, Rinaldo II il Nero e della prima moglie, Sophia Berthout[15], signora di Malines[11], figlia del signore di Malines, Fiorenzo Berthout e di Matilde di Marck, e nipote del vescovo di Utrecht (1296-1301), Guglielmo Berthout.
Guglielmo da Maria ebbe tre figli[16][17]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Guglielmo IV, conte di Jülich Guglielmo III, conte di Jülich  
 
Matilde di Limburgo  
Gerardo VI, conte di Jülich  
Riccarda di Gheldria Gerardo III, conte di Gheldria  
 
Margherita di Brabante  
Guglielmo I, duca di Jülich  
Goffredo di Brabante, signore d'Aerschot Enrico III, duca di Brabante  
 
Alice di Borgogna  
Elisabetta di Brabante  
Giovanna, signora di Vierzon e Maizières Erveo IV, signore di Vierzon  
 
Giovanna di Brenne, signora di Maizières  
Guglielmo II, duca di Jülich  
Giovanni I, conte di Hainaut Giovanni, conte di Hainaut  
 
Adelaide d'Olanda  
Guglielmo I, conte di Hainaut  
Filippa di Lussemburgo Enrico V, conte di Lussemburgo  
 
Margherita di Bar  
Giovanna di Hainaut  
Carlo, conte di Valois Filippo III, re di Francia  
 
Isabella d'Aragona  
Giovanna di Valois  
Margherita, contessa d'Angiò Carlo II, re di Napoli  
 
Maria d'Ungheria  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (LA) Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, doc. 306, pag. 248
  2. ^ a b (LA) Chronologia Johannes de Bek, cap. 81a, pag 273
  3. ^ (FR) Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, doc. 161, pag. 120 e 121
  4. ^ a b (DE) Wilhelm I. (Herzog von Jülich), da Allgemeine Deutsche Biographie
  5. ^ (LA) #ES Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 2, doc. 965, pagg. 570 e 571
  6. ^ (FR) #ES Histoire généalogique des ducs de Bourgogne de la maison de France, pag. 78
  7. ^ (LA) #ES Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, doc. 370, pagg. 477 e 478
  8. ^ a b c (NL) Kronijk van Arent toe Bocop, pag. 191 e 192
  9. ^ a b c (LA) Rerum Belgicarum Annales Chronici Et Historici, De captivitate Reynaldi, pag. 295
  10. ^ (FR) #ES Trophees tant sacres que profanes de la duché de Brabant ..., Volume 1, pag. 489
  11. ^ a b c (NL) Kronijk van Arent toe Bocop, pag. 195
  12. ^ (LA) Rerum Belgicarum Annales Chronici Et Historici, pag. 296 e 297
  13. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pagg. 162 - 164
  14. ^ (FR) Histoire de la maison de Chastillon-sur-Marne, pag. 164
  15. ^ (NL) Kronijk van Arent toe Bocop, pag. 191
  16. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : DUKES of GELRE (JÜLICH) - WILHELM von Jülich
  17. ^ (EN) #ES Genealogy : Cleves 1 - Wilhelm II
  18. ^ (LA) Diplomatum Belgicorum nova collectio, Volume 4, caput CXXVII, pagg. 282 - 284
  19. ^ (FR) Chronique normande de Pierre Cochon, pag. 211
  20. ^ (NL) Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 4, doc. 151, pagg. 169 - 171

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca di Jülich Successore
Guglielmo I 1361-1393 Guglielmo III
Predecessore Duca di Gheldria Successore
Giovanni II di Blois-Châtillon 1371-1380 Guglielmo I
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