Gregorio Mauro
Gregorio Mauro | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 177 cm | |
Peso | 73 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 1994 - giocatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1976-1977 | Catanzaro | 0 (0) |
1977-1979 | → Vigor Lamezia | 66 (18) |
1979-1980 | Catanzaro | 3 (0) |
1980-1981 | → Benevento | 32 (2) |
1981 | Catanzaro | 0 (0) |
1981-1984 | Rende | 93 (29) |
1984-1985 | Catanzaro | 32 (6) |
1985-1986 | Foggia | 26 (4) |
1986-1989 | Trento | 89 (8) |
1989-1990 | Catanzaro | 29 (2) |
1990-1994 | Vigor Lamezia | 116 (10) |
Carriera da allenatore | ||
1998-1999 | Fiorenzuola | |
1999 | Atletico Catania | |
2002-2003 | Carrarese | Vice |
2003 | Carrarese | |
2003 | Cosenza | |
???? | Gasperina | |
2010-2011 | Catanzaro Lido | Giovanili |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 24 gennaio 2012 |
Gregorio Mauro (Catanzaro, 13 luglio 1957) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
È fratello maggiore dell'ex calciatore Massimo Mauro[1].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Catanzaro e prestito al Vigor Lamezia[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nelle giovanili del Catanzaro, dopo due stagioni in prestito alla Vigor Lamezia (con cui ottiene la promozione in Serie C2 nel 1978-1979) torna nel capoluogo ed esordisce in Serie A nel campionato 1979-1980. Debutta l'11 novembre 1979 nella sconfitta per 4-1 sul campo del Bologna e colleziona in tutto 3 presenze in massima serie nella stagione della retrocessione dei calabresi[2].
Benevento, Rende e ritorno nel Catanzaro[modifica | modifica wikitesto]
Dopo alcune stagioni in Serie C con Benevento e Rende, nel 1984 torna a Catanzaro, contribuendo da titolare alla promozione dei giallorossi di Giovan Battista Fabbri in Serie B (32 presenze, 6 reti)[3].
Foggia e Trento[modifica | modifica wikitesto]
A fine stagione è ceduto al Foggia, dove resta un anno, prima di trasferirsi al Trento dove rimane tre anni in Serie C1.
Terzo ritorno al Catanzaro[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1989 torna per la terza volta a Catanzaro, dove disputa la sua ultima stagione in Serie B conclusa con la retrocessione dei giallorossi, classificatisi ultimi[4].
Secondo ritorno al Vigor Lamezia[modifica | modifica wikitesto]
Conclude la carriera alla Vigor Lamezia, disputando quattro stagioni in Serie C2.
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Fiorenzuola[modifica | modifica wikitesto]
Esordisce su una panchina professionistica nel campionato di Serie C2 1998-1999 al Fiorenzuola[5], dove arriva nell'ambito della collaborazione degli emiliani col Genoa, presieduto dal fratello Massimo[6]: ottiene il sesto posto, appena fuori dalla zona playoff.
Atletico Catania e Carrarese[modifica | modifica wikitesto]
In seguito guida brevemente in Serie C1 l'Atletico Catania[7], dove è esonerato dopo poche giornate, e nel campionato di Serie C1 2002-2003 è vice di Raimondo Ponte e poi di Claudio Vinazzani alla Carrarese[8]; subentra poi a quest'ultimo per la gara di ritorno dei play-out[8], che sanciscono la retrocessione della Carrarese in Serie C2[9].
Cosenza, Gasperina e Catanzaro Lido[modifica | modifica wikitesto]
Nel primo mese della stagione 2003-2004 guida il Cosenza in Serie D[1][10], venendo nuovamente esonerato a ottobre dopo la sconfitta in casa con la Vigor Lamezia (1-3)[11], e poi il Gasperina in Promozione calabrese[12]. Nel 2010 è chiamato ad allenare le giovanili del Catanzaro Lido[13], e in seguito ricopre l'incarico di osservatore per conto della Juventus[14].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Serie C1: 1
- Catanzaro: 1984-1985
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b La Storia Del Cosenza Calcio 1914 Cosenzacalcio.net
- ^ Stagione 1979-1980 Catanzaro1929.com
- ^ Stagione 1984-1985 Catanzaro1929.com
- ^ Stagione 1989-1990 Catanzaro1929.com
- ^ Fiorenzuola, una lezione al Genoa Gregorio Mauro capolista sorridente Archiviostorico.gazzetta.it
- ^ Il Grifone aveva in mano Toni ma gli preferì Di Muri e Bolla La Repubblica, 6 febbraio 2006
- ^ La storia Archiviato il 6 luglio 2019 in Internet Archive. Atleticocatania.altervista.org
- ^ a b Calcio, play out: la Carrarese esonera Vinazzani Sport.repubblica.it
- ^ Anche il Mestre è andato a picco Pasini e Francioso sogni infranti, La Repubblica, 3 giugno 2003
- ^ Sanderra è il nuovo allenatore Archiviostorico.gazzetta.it
- ^ Esonerati Mauro e Tudisco A Cassino irrompe il sindaco, Il Centro, 7 ottobre 2003
- ^ Giuseppe Teti probabile allenatore del Badolato Stadioradio.it
- ^ Fc Catanzaro Lido 2004, riparte la stagione con Gregorio Mauro[collegamento interrotto] Catanzaroinforma.it
- ^ L' A.S.Cotronei 1962 organizza uno stage di giovani calciatori per conto della Juventus Archiviato il 19 maggio 2015 in Internet Archive. Crotonesport.it
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Gregorio Mauro (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Gregorio Mauro (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Gregorio Mauro, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Gregorio Mauro, su LegaB.it, Lega Nazionale Professionisti Serie B.
- Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 2 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2015).