Governo Mollet

Governo Mollet
StatoBandiera della Francia Francia
Primo ministroGuy Mollet
(SFIO)
CoalizioneSFIO, PRRRS, UDSR
Appoggiato esternamente da:
CNRS
LegislaturaIII Legislatura
Giuramento1º febbraio 1956
Dimissioni21 maggio 1957
Governo successivo12 giugno 1958
Faure II Bourgès-Maunoury

Il Governo Mollet è stato in carica dal 1º febbraio 1956 al 21 maggio 1957, per un totale di 1 anno, 3 mesi e 20 giorni.

Il governo era interamente di centro-sinistra, guidato dal segretario della SFIO Guy Mollet, che vantava inoltre dell'appoggio esterno del CNRS, ala sinistra del movimento gollista guidato da Jacques Chaban-Delmas. Fu il governo più lungo della Quarta Repubblica francese.

Cronologia[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 gennaio 1956: le elezioni legislative, benché riportando una maggioranza relativa del centro-destra (MRP, CNIP e indipendenti), vedono la rapida entente tra il centro-sinistra del "Fronte Repubblicano" (SFIO, PRRRS, UDSR e CNRS) ed il PCF, mettendo in crisi il 2º governo di Edgar Faure
  • 24 gennaio 1956: il presidente del consiglio Faure rassegna le dimissioni
  • 31 gennaio 1956: l'Assemblea nazionale vota la fiducia al governo Mollet, con 420 voti favorevoli, 72 contrari e 83 astenuti[1]
  • 1º febbraio 1956: il governo Mollet entra in carica
  • 6 febbraio 1956: manifestazioni e disordini ad Algeri per la nomina a governatore di Georges Catroux, veterano gollista della France libre
  • 10 febbraio 1956: a causa dell'ostruzionismo da parte dei locali, Catroux rassegna le dimissioni come governatore
  • 12 marzo 1956: il premier Mollet ottiene poteri straordinari per la gestione della "crisi algerina", con il compito di ristabilire l'ordine pubblico e proteggere i residenti francesi
  • 20 marzo 1956: la Francia riconosce l'indipendenza della Tunisia
  • 7 aprile 1956: la Francia riconosce l'indipendenza del Marocco
  • 12 aprile 1956: estensione del servizio militare obbligatorio da 6 a 9 mesi
  • 29 ottobre 1956: esplode la crisi di Suez; Francia, Regno Unito ed Israele uniscono le forze contro l'occupazione egiziana del canale
  • 7 novembre 1956: fine della crisi di Suez; dietro pressione americana, Francia e Regno Unito rinunciano alle pretese sul canale, portando alla dimissioni del premier britannico Anthony Eden ed un danno d'immagine considerevole al governo Mollet
  • 29 novembre 1956: introduzione del razionamento degli idrocarburi
  • 7 gennaio 1957: inizia la "battaglia di Algeri" tra esercito francese e FLN
  • 16 gennaio 1957: il generale Raoul Salan scampa ad un attentato operato dal FLN
  • 25 marzo 1957': assieme agli omologhi italiani, tedeschi, belgi, olandesi e lussemburghesi, il premier Mollet firma a Roma il TCEEA ed il TCEE, alla base del processo di integrazione europea
  • 21 maggio 1957: ampiamente criticato per la gestione della crisi algerina ed egiziana, Mollet rassegna le dimissioni
  • 12 giugno 1957: entra in carica il nuovo esecutivo, guidato dall'ex-ministro della difesa Maurice Bourgès-Maunoury

Consiglio dei Ministri[modifica | modifica wikitesto]

Il governo, composto da 11 ministri (oltre al presidente del consiglio ed il sottosegretario alla presidenza), vedeva partecipi:

Carica Titolare Partito Durata
Presidente del Consiglio dei Ministri Guy Mollet SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro degli Affari Esteri Christian Pineau SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro dell'Interno Jean Gilbert-Jules PRRRS Dal 1º febbraio 1956
Ministro della Giustizia François Mitterrand UDSR Dal 1º febbraio 1956
Ministro della Difesa Nazionale Maurice Bourgès-Maunoury PRRRS Dal 1º febbraio 1956
Ministro degli Affari Economici e Finanziari Paul Ramadier SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro dei Lavori Pubblici Paul Ribeyre UDSR Dal 13 maggio 1958
Ministro dell'Istruzione Nazionale René Billères PRRRS Fino al 1º febbraio 1956
Ministro del Lavoro e della Sanità Pubblica Paul Ramadier SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro dei Reduci e delle Vittime di guerra François Tanguy-Prigent SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro della Francia d'Oltremare Gaston Defferre SFIO Dal 1º febbraio 1956
Ministro dell'Algeria Robert Lacoste SFIO Dal 1º febbraio 1956
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Georges Guille SFIO Dal 1º febbraio 1956

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Elgey, Georgette, Histoire de la IVe République, Tomo II, 2018ª ed., Robert Laffont, p. 13.