Giuseppe Compagno

Giuseppe Compagno
Compagno al Pescara nel 1992
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2005 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1985Palermo
1985-1986Atalanta
Squadre di club1
1985-1988Atalanta21 (3)
1988-1989Piacenza22 (0)
1989Atalanta4 (0)
1989-1990Avellino20 (1)
1990-1992Cosenza67 (8)
1992-1995Pescara63 (7)
1995-1999Palermo102 (3)
1999-2000Ancona20 (1)
2000-2001Reggiana14 (0)
2001-2002Nissa? (?)
2002-2003 Delianuova5 (0)
2003-2005 Carini? (?)
Nazionale
1987Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
Carriera da allenatore
2008 Casteldaccia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 giugno 2009

Giuseppe Compagno (Palermo, 25 agosto 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come ala, ed era dotato di dribbling, fantasia e buona tecnica individuale[1][2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel vivaio di Palermo e Atalanta, e con gli orobici esordisce in Serie A il 2 novembre 1986 in Verona-Atalanta 2-1[3]. Colleziona 8 presenze nella stagione in cui la formazione bergamasca retrocede in Serie B ma arriva in finale di Coppa Italia: Compagno è titolare in entrambe le partite disputate contro il Napoli[3]. Nella stagione successiva è poco impiegato (12 presenze e 3 reti, a cui si aggiunge una presenza in Coppa delle Coppe[3]) e nel novembre 1988, dopo un'ulteriore presenza, passa in prestito al Piacenza[4], in Serie B, come parziale contropartita per il trasferimento di Armando Madonna in nerazzurro[1]. La stagione non è positiva né a livello personale[1] (22 presenze senza reti), né a livello di squadra: gli emiliani si classificano ultimi retrocedendo in Serie C1.

Rientra brevemente a Bergamo, dove gioca altre 4 partite in Serie A prima di essere ceduto definitivamente all'Avellino. Dopo una sola stagione in Irpinia si trasferisce per due campionati al Cosenza, con cui sfiora la promozione nella massima serie nella stagione 1991-1992 sotto la guida di Edy Reja: in quell'annata mette a segno 6 reti in 36 partite. La Serie A arriva comunque con il passaggio al neopromosso Pescara: disputa 22 partite nella prima stagione, culminata con la retrocessione, senza convincere appieno l'allenatore Giovanni Galeone[5], poi è titolare nella stagione successiva, quando mette a segno 7 reti (record personale). Nella stagione 1994-1995, tuttavia, finisce ai margini della squadra disputando appena 5 partite, e nel dicembre 1995 torna in Sicilia, vestendo la maglia del Palermo dei picciotti[6] per quattro stagioni consecutive (due in Serie B e due in Serie C1).

Disputa ancora due stagioni di Serie C1 con le maglie di Ancona e Reggiana, prima di ritornare definitivamente in Sicilia. Gioca nelle serie minori con la Nissa[7], il Delianuova (entrambe in Serie D) e infine con il Carini, in Eccellenza[8].

In carriera ha totalizzato complessivamente 35 presenze in Serie A e 212 presenze e 21 reti in Serie B.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Convocato nella Nazionale Under-20, partecipa al Mondiale Under-20 nel 1987, collezionando una presenza.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un periodo lontano dal calcio, nel 2008 è assunto dal Casteldaccia, formazione militante nella Promozione siciliana. Nel dicembre dello stesso anno viene esonerato[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Giuseppe Compagno Storiapiacenza1919.it
  2. ^ Un atalantino al giorno: Giuseppe Compagno, una promessa non mantenuta[collegamento interrotto] Atalantini.gecosistemi.com
  3. ^ a b c Compagno e Bianchezi, pillole di Atalanta Tuttoatalanta.com
  4. ^ Rosa 1988-1989 Storiapiacenza1919.it
  5. ^ Quel pari firmato da Pagano e Sorbello, Il Centro, 10 aprile 2004, pag.14
  6. ^ I Picciotti di Arcoleo la favola di una squadra figlia di una città intera, La Repubblica, 28 luglio 2013, pag.22 - sez. Palermo
  7. ^ Derby dello Stretto il 21 novembre. Beppe Compagno va alla Nissa, La Repubblica, 31 ottobre 2001, pag.12 - sez. Palermo
  8. ^ Carini, colonia rosanero. Barone debutta a 41 anni, La Repubblica, 4 settembre 2005, pag.16 - sez. Palermo
  9. ^ Verbale del contenzioso sull'esonero di Giuseppe Compagno[collegamento interrotto] Dirittocalcistico.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]