Giovanni Odazzi

Riposo durante la fuga in Egitto

Giovanni Odazzi (Roma, 25 marzo 1663Roma, 6 giugno 1731) è stato un pittore italiano.

Formatosi con Ciro Ferri e con il Baciccio, Giovanni Odazzi fece tesoro anche dello studio dell'arte di Carlo Maratta, che lo spinse a moderare il suo impeto barocco con un'arte più pacata e composta.

Numerose sono le opere da lui eseguite per Roma: tra le più significative il ciclo di affreschi all'Aracoeli, una pala a Santa Maria degli Angeli e due tele per San Bernardo alle Terme (1705). Impressionante per l'effetto realistico è l'affresco dei Santi Apostoli, con gli Angeli ribelli che danno l'impressione di uscire dalla cornice architettonica per cadere veramente sullo spettatore.

Odazzi raggiunse il momento di maggiore celebrità durante il pontificato di Clemente XI (1700-1721), quando partecipò a due tra le maggiori commissioni del tempo: la decorazione di San Clemente (1714-1716) e la serie degli ovali con i Profeti della navata di San Giovanni in Laterano. (1718). Dopo la morte di Carlo Maratta, Odazzi ne ereditò, insieme a Giuseppe Bartolomeo Chiari, il ruolo di caposcuola della corrente del primo rococò romano, influenzato dall'Accademia dell'Arcadia, costituendo una valida alternativa "locale" al veneto Francesco Trevisani.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michele Trimarchi, Giovanni Odazzi pittore romano (1663-1731), Roma 1979
  • Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 23, pp. 347–348. New York, Grove, 1996. ISBN 1884446000
  • Francesco Petrucci, Pittura di Ritratto a Roma. Il Settecento, 3 voll., Andreina & Valneo Budai Editori, Roma 2010, ad indicem
  • Francesco Petrucci, Novità per il cavalier Giovanni Odazzi, pittore “facile nell’operare”, in “Arte Cristiana”, vol. CVII, 912, Maggio/Giugno 2019, pp. 220-227

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