Giovanni Musotto

Giovanni Musotto

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1968 –
1976
LegislaturaV, VI
Gruppo
parlamentare
Partito Socialista Italiano-Partito Socialista Democratico Italiano-PSU, Partito Socialista Italiano (V legislatura), Partito Socialista Italiano (VI legislatura)
CollegioPalermo
Incarichi parlamentari
  • Componente della Giunta per l'esame delle domande di autorizzazione a procedere in giudizio
  • Componente della IV Commissione (Giustizia)
  • Componente della Commissione d'indagine richiesta dall'On. Mancini Giacomo a norma dell'art. 74 del regolamento
  • Componente della Commissione inquirente per i procedimenti di accusa
  • Componente della V Commissione (Bilancio e partecipazioni statali)
  • Componente della Commissione parlamentare per il parere al governo sull'emanazione del nuovo testo del codice di procedura penale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI (1968-1976)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professionegiurista, docente universitario

Giovanni Musotto (Pollina, 18 aprile 1907Pollina, 28 novembre 1992) è stato un politico e giurista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Francesco, primo alto commissario per la Sicilia, e padre di Francesco, già europarlamentare di Forza Italia ed ex presidente della provincia di Palermo. Il fratello Alfredo, comandante del sommergibile Caracciolo, a Tobrouk nel dicembre 1941, fu insignito con la medaglia d'argento al valor militare alla memoria, per avere messo in salvo il suo equipaggio prima di affondare con il sommergibile.[1] Sposò la pittrice Rosanna Piazza.

Laureato in Giurisprudenza, si specializzò all'Università di Monaco di Baviera. Fu professore ordinario di Diritto Penale all'Università di Palermo. Fino al 1968 fu direttore dell'Istituto di Diritto e Procedura Penale della stessa facoltà[2]. Quell'anno fu eletto deputato alla Camera, nella V legislatura, dove fu componente della Commissione giustizia, eletto nel collegio Sicilia occidentale, nella lista del PSI.[3] Rieletto nella VI legislatura, fu componente delle Commissioni giustizia e bilancio, fino al 1976.

Morì nel novembre 1992 all'età di 85 anni.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Colpevolezza, dolo, colpa, Palermo, 1939
  • Corso di diritto penale. Parte generale, Palumbo, 1981
  • Le componenti dell'esperienza politica. Soggetto, società, Stato, Palumbo, 1984
  • Devianza e controllo sociale, Palumbo, 1990

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN191907294 · ISNI (EN0000 0004 1607 9032 · SBN CFIV017626 · LCCN (ENn83018337 · WorldCat Identities (ENlccn-n83018337