Giovanni Manuele del Portogallo

Giovanni Emanuele del Portogallo
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertivescovo di Ceuta dal 1443 al 1456 e
vescovo di Guarda dal 1456 al 1476
 
Nato1416 circa a Lisbona
Consacrato vescovo1443
Decedutotra il 1476 e il 1488[1][2]
 
Regno del Portogallo
Casa d'Aviz

Giovanni I
Edoardo I
Figli
Alfonso V
Figli
Giovanni II
Figli
Manuele I
Giovanni III
Figli
Sebastiano I
Enrico I

Giovanni Emanuele João Manuel in portoghese, Xoán Manuel in galiziano, Joan Manuel, in catalano, Juan Manuel in spagnolo, Juan Nelin asturiano, Chuan Manuel in aragonese, Joanes Imanol in basco, e Jean Emmanuel in francese John Emmanuel in inglese, Johann Emanuel in tedesco e Johan Emanuel in fiammingo (Lisbona, 1416 circa – tra il 1476 e il 1488[1][2]), fu vescovo di Ceuta, dal 1443 al 1456 e poi, vescovo di Guarda, dal 1459 al 1476.

Origine[1][2][3][4][modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcuni genealogisti ed eruditi, tra cui Manuel José da Costa Felgueiras Gaio (autore del Nobiliário de Famílias de Portugal) era il figlio illegittimo del re del Portogallo e dell'Algarve, Edoardo d'Aviz[5] e di Giovanna Manuela de Villena, figlia di Fernando Manuel de la Torre[6], Signore di Cebica e conte di Sintra, e della moglie, Mencía Rodríguez de Fonseca. Tale ricostruzione deriverebbe da uno scritto del 1567 di Gaspar Barreiros, la Carta a Damião de Góis sobre a origem dos Manoeis deste Reino, indirizzato a Damião de Góis, in seguito ripreso da altre opere di genealogia. Altri storici e genealogisti, in particolare António Caetano de Sousa (autore dell'História Genealógica da Casa Real Portuguesa ) e Anselmo Braamcamp Freire (autore del trattato Brasões da Sala de Sintra) considerano invece tale teoria come completamente destituita di fondamento.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1433, suo padre divenne re del Portogallo[1][2].

Avviato alla vita religiosa, Giovanni Emanuele entrò nell'ordine dei carmelitani, di cui divenne padre provinciale, nel 1441[1].
Nel frattempo, il suo fratellastro, Alfonso, divenne re del Portogallo e dell'Algarve.
Il papa Eugenio IV, in quel periodo, nominò Giovanni Emanuele vescovo titolare di Tiberiade.

Nel 1443, Giovanni Emanuele fu ordinato vescovo di Ceuta[1] e, nel 1444, divenne primate della chiesa africana[1].

Nel 1450, divenne cappellano del suo fratellastro, il re, Alfonso V.

Infine, nel 1459, divenne vescovo di Guarda[1], rinunciando all'incarico, nel 1476[1].

Giovanni Emanuele morì, tra il 1476 e il 1488[1][2].

Il suo luogo di sepoltura è situato nel Convento do Carmo di Lisbona.

Discendenza[2][3][modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Emanuele ebbe una relazione con Justa Rodrigues (c. 1441- 1514 o 1524), figlia di Francisco Rodrigues Pereira. Da Justa, Giovanni Emanuele ebbe due figli naturali, legittimati nel 1475:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Pietro I del Portogallo Alfonso IV del Portogallo  
 
Beatrice di Castiglia  
Giovanni I del Portogallo  
Teresa Lourenço Lourenço Martins  
 
Sancha Martins  
Edoardo del Portogallo  
Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster Edoardo III d'Inghilterra  
 
Filippa di Hainaut  
Filippa di Lancaster  
Bianca di Lancaster Enrico Plantageneto, I duca di Lancaster  
 
Isabella di Beaumont  
Giovanni Manuele del Portogallo  
 
 
 
Fernando Manuel de la Torre  
 
 
 
Giovanna Manuela de Villena  
 
 
 
Mencía Rodríguez de Fonseca  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j (EN) Reali del Portogallo
  2. ^ a b c d e f (EN) Capetingi del Portogallo-genealogy
  3. ^ a b (EN) Giovanni Emanuele del Portogallo PEDIGREE
  4. ^ (DE) Edoardo del Portogallo genealogie mittelalter Archiviato il 2 luglio 2008 in Internet Archive.
  5. ^ Edoardo d'Aviz era figlio del re del Portogallo e dell'Algarve, João I o Giovanni I d'Aviz e di sua moglie, Filippa di Lancaster, figlia di Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster (figlio di Edoardo III d'Inghilterra e zio del re d'Inghilterra, Riccardo II) e di Bianca di Lancaster (1345-1369), figlia di Enrico Plantageneto, I duca di Lancaster.
  6. ^ Fernando Manuel era di origine castigliana, discendeva infatti da un figlio illegittimo di Giovanni Emanuele di Castiglia, Enrico Manuel, che, già conte di Cea e Montealegre e signore di Meneses, nel regno di Castiglia e León, aveva ottenuto la Contea di Sintra e la signoria di Cascais, in Portogallo.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore
vescovo di Ceuta
Successore
Aimar d'Aurillac 1443 - 1459 Alvaro de Évora
Predecessore
vescovo di Guarda
Successore
Louis di Guarda 1459 - 1476 João Afonso Ferraz