Giovanni Boccaccio (carabiniere)

Giovanni Boccaccio
NascitaTrisobbio, 6 luglio 1781
MorteVernante, 24 aprile 1815
Cause della mortescontro a fuoco
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Forza armataArmata sarda
CorpoCarabinieri reali
Anni di servizio1814 - 1815
GradoCarabiniere
CampagneSoppressione del brigantaggio
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Giovanni Boccaccio (Trisobbio, 6 luglio 1781Vernante, 24 aprile 1815), è stato un militare sabaudo membro dei carabinieri reali, il primo a essere caduto nell'adempimento del proprio dovere.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 luglio 1814, Vittorio Emanuele I istituì una milizia armata speciale, il Corpo dei Carabinieri Reali, composto da volontari, con lo scopo di contrastare il crescente brigantaggio.

Giovanni Boccaccio, arruolatosi nel corpo, fu assegnato alla stazione di Limone Piemonte.

Il 22 aprile 1815, fuggirono dal carcere di Cuneo nove banditi capeggiati da un feroce assassino, Stefano Rosso, detto il sardo.

Inviato insieme con due suoi compagni in perlustrazione alla ricerca della banda, nella notte fra il 23 e il 24 aprile 1815 nei pressi del comune di Vernante, perì nel conflitto a fuoco che seguì l'intercettazione dei briganti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Boccaccio Giovanni, su Arma dei Carabinieri, Ministero della Difesa. URL consultato il 25 giugno 2023.
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