Giovanni Adolfo II di Sassonia-Weissenfels
Giovanni Adolfo II | |
---|---|
![]() | |
Duca di Sassonia-Weissenfels | |
![]() | |
In carica | 28 giugno 1736 – 16 maggio 1746 |
Predecessore | Cristiano |
Successore | titolo estinto (ducato riannesso all'Elettorato di Sassonia) |
Nascita | Weissenfels, 4 settembre 1685 |
Morte | Lipsia, 16 maggio 1746 |
Casa reale | Wettin |
Padre | Giovanni Adolfo I, duca di Sassonia-Weissenfels |
Madre | Giovanna Maddalena di Sassonia-Altenburg |
Coniugi | Giovannetta Antonietta di Sassonia-Eisenach Federica di Sassonia-Gotha-Altenburg |

Giovanni Adolfo II duca di Sassonia-Weissenfels (Weißenfels, 4 settembre 1685 – Lipsia, 16 maggio 1746) è stato un militare tedesco, membro della Casata di Wettin e ultimo duca di Sassonia-Weissenfels.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ultimo dei dodici figli del duca Giovanni Adolfo I di Sassonia-Weissenfels e di Giovanna Maddalena di Sassonia-Altenburg, partecipò alla guerra di successione polacca per sostenere l'elezione di Federico Augusto II di Sassonia a re di Polonia.
Dopo la morte di suo fratello Cristiano di Sassonia-Weissenfels, che non aveva figli, ereditò il ducato di Sassonia-Weissenfels. Partecipò alla Seconda guerra di Slesia contro il Regno di Prussia. Dopo essere stato sconfitto nella battaglia di Hohenfriedberg, venne sostituito al comando delle forze sassoni da Frederick Augustus Rutowsky, fratello illegittimo di Federico Augusto I elettore di Sassonia.
Dopo la battaglia di Kesselsdorf, Federico Augusto riconsegnò il comando a Giovanni Adolfo, che venne inoltre proclamato capo del governo della Sassonia in assenza del primo ministro Heinrich von Brühl. Giovanni Adolfo ritirò le truppe sassoni in Boemia, ma cinque mesi dopo morì d'infarto all'età di 62 anni.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Adolfo II di Sassonia-Weissenfels
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12735130 · ISNI (EN) 0000 0000 0675 1789 · CERL cnp01006135 · GND (DE) 10417689X · WorldCat Identities (EN) viaf-12735130 |
---|