Gentianopsis ciliata
Genziana sfrangiata | |
---|---|
Gentianopsis ciliata | |
Stato di conservazione | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi |
(clade) | Lamiidi |
Ordine | Gentianales |
Famiglia | Gentianaceae |
Tribù | Gentianeae |
Sottotribù | Swertiinae |
Genere | Gentianopsis |
Specie | G. ciliata |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Asteridae |
Ordine | Gentianales |
Famiglia | Gentianaceae |
Genere | Gentianopsis |
Specie | G. ciliata |
Nomenclatura binomiale | |
Gentianopsis ciliata (L.) Ma, 1951 | |
Sinonimi | |
Gentiana ciliata |
La genziana sfrangiata (Gentianopsis ciliata (L.) Ma, 1951) è una pianta erbacea, annuale, appartenente alla famiglia delle Gentianaceae.[1]
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
L'etimologia del termine generico dal greco gentiané , voce che gli antichi etimologisti riportano a Génzio, re dell'Illiria, che avrebbe scoperto e forse per primo adoperato queste piante come medicamento.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Ha un fusto alto 8–25 cm, eretto, glabro, flessuoso, angolare, poco ramificato e squamato alla base, privo di ramificazioni e liscio nella parte superiore della pianta.
Radici[modifica | modifica wikitesto]
Le radici sono costituite da un fittone sottile. La pianta vegeta per mezzo di gemme poste a livello del terreno.
Foglie[modifica | modifica wikitesto]
Le foglie sono opposte, sessili, lanceolato-lineari e spesso leggermente rivolte verso l'alto, con apice acuto, lunghe da 3 ai 3,5 cm larghe da 3 a 4 mm presentano un'unica nervatura principale.
Fiore[modifica | modifica wikitesto]
Il fiore è solitamente unico, ermafrodita, situato solitamente nella zona apicale della pianta. La corolla, di diametro di circa 2,5 – 4 cm, e il calice sono quadripartiti di forma campanulata, con i petali lunghi 2 - 3,5 cm leggermente saldati tra loro, i margini sono ciliati con frange e dentelli terminano con denti acuti, di colore blu-azzurro fino al violetto. ovario appena peduncolato con stimma capitato. Ha 5 stami. La fioritura avviene da agosto a ottobre.
Frutti[modifica | modifica wikitesto]
I frutti sono capsule monovalve.
- Portamento
- Fiore
- Fiore
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Si riproduce per impollinazione entomofila ed è principalmente propagata per seme.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Originaria dell'Europa centrale e meridionale, e dell'Asia occidentale, cresce su terreni argillosi e calcarei, nei boschi e nei prati di media e alta montagna, fino ai 2200 s.l.m.
Giardinaggio[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie può essere utilizzata per la creazione di giardini rocciosi.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Gentianopsis ciliata, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 14 gennaio 2024.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Clive Stace, New Flora of the British Isles, Cambridge University Press, 2010, p. 1266, ISBN 978-0-521-70772-5.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gentianella ciliata
- Wikispecies contiene informazioni su Gentianella ciliata
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Gentianopsis ciliata [collegamento interrotto], su Tela botanica. URL consultato il 9 gennaio 2015.
- (CS) Gentianopsis ciliata, su Botany.cz. URL consultato il 9 gennaio 2015.