Gaudioso di Brescia

San Gaudioso di Brescia
Romanino, Polittico Natività di Gesù, National Gallery, Londra[1], 1520-1530 circa
 

Vescovo

 
NascitaIV secolo
MorteBrescia, 7 marzo 450 circa
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazionepre canonizzazione
Ricorrenza7 marzo[2]
Gaudioso
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Brescia
 
NatoIV secolo
Deceduto7 marzo 450 circa a Brescia
 

Gaudioso (IV secoloBrescia, 7 marzo 450 circa) fu vescovo di Brescia, ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

San Gaudioso fu nella prima metà del V secolo il dodicesimo vescovo di Brescia.[3]

Secondo i Martirologi Romano e Bresciano, Gaudioso morì un 7 marzo a Brescia e venne tumulato nella chiesa di Sant'Alessandro,[4] forse fatta edificare da Gaudioso stesso.[5]

Le sue reliquie furono ritrovate nel 1453 durante il rifacimento della cappella maggiore della chiesa di Sant'Alessandro.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) High Altarpiece, S. Alessandro, Brescia, su nationalgallery.org.uk, Londra, National Gallery. URL consultato il 22 aprile 2023.
  2. ^ San Gaudioso di Brescia, su santodelgiorno.it. URL consultato il 25 aprile 2023.
  3. ^ San Gaudioso di Brescia, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it, 9 marzo 2009. URL consultato il 25 aprile 2023.
  4. ^ Antonella Busseni e Elena Remi, Corso Cavour, in Marina Braga e Roberta Simonetto (a cura di), Le quadre di Sant'Alessandro, Brescia Città Museo, Brescia, Tipografia Sant'Eustacchio, 2006, pp. 99-103, ISBN non esistente. Ospitato su yumpu.com.
  5. ^ Oggi si celebra san Gaudioso vescovo di Brescia, in Giornale di Brescia, 7 marzo 2021. URL consultato il 7 marzo 2021.
  6. ^ Antonio Fappani (a cura di), Reliquie e reliquiari, in Enciclopedia bresciana, vol. 14, Brescia, La Voce del Popolo, 1997, OCLC 955044157, SBN IT\ICCU\BVE\0130479.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Brescia Successore
San Silvino 440 circa – 450 circa Sant'Ottaziano