Funicolare del Kursaal
Funicolare del Kursaal | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Varese |
Dati tecnici | |
Tipo | funicolare |
Stato attuale | dismessa |
Apertura | 1911 |
Chiusura | 1944 |
Portata | 60 persone |
Gestore | SVIE |
Percorso | |
Stazione a valle | via Sanvito |
Stazione a monte | Colle Campigli |
Numero di stazioni e fermate | 2 |
Lunghezza | 182,4 m |
Dislivello | 49,62 m |
Pendenza max | 29,2% |
Interscambio | Tranvia per Masnago |
Trasporto a fune | |
La funicolare del Kursaal, detta anche del Colle Campigli, era una breve funicolare che permetteva di raggiungere il Kursaal di Varese, posto sulla sommità del colle Campigli.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La funicolare del Kursaal venne ideata nell'ambito del progetto del Kursaal di Varese, un grande complesso turistico sito in cima al colle Campigli[1].
Il progetto della funicolare, redatto dall'ingegnere Ernesto Strada, venne presentato nel 1905 ed approvato con Regio Decreto l'anno successivo[2][3]. La linea venne concessa alla Società Anonima "Varese Kursaal", e l'esercizio affidato alla Società Anonima Prealpina per Imprese elettriche[4]; nel 1907 venne emanato un nuovo decreto che affidava l'esercizio alla SVIE, che nel frattempo aveva assorbito la "Prealpina"[4][5].
La costruzione del Kursaal si rivelò tuttavia troppo onerosa per la società promotrice, che nel 1908 fu posta in liquidazione; ad essa subentrò la stessa SVIE, che essendo ben più solida riuscì a portare a termine il progetto[3].
Il complesso del Kursaal, comprendente anche la funicolare, venne infine inaugurato festosamente l'8 luglio 1911[3].
Gli impianti della funicolare vennero completamente distrutti dal bombardamento aereo del 30 aprile 1944, diretto verso la vicina fabbrica Aermacchi[6]. La funicolare non venne più ripristinata.
Stazioni e fermate | ||||||||
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| m 397 | via Sanvito | * 1911/ † 1944 | |||||
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| m 446 | Colle Campigli | * 1911/ † 1944 |
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
La stazione inferiore era posta in fregio alla via Sanvito, percorsa dalla tranvia per Masnago esercita anch'essa dalla SVIE; la stazione superiore era posta nel parco del Kursaal[3].
La linea constava di un unico rettilineo, lungo 182,40 metri in orizzontale, e 189,04 in linea inclinata. La pendenza massima era del 292‰ e quella media del 270‰. Il dislivello fra le due stazioni era di 49,62 metri[3].
Il binario, a scartamento metrico, era armato con rotaie del peso di 25 kg/m[3].
Le vetture erano trainate da una fune di 25 mm di diametro, mossa da un macchinario costruito dalla Von Roll, con motori Thomson Houston alimentati a corrente alternata trifase alla tensione di 500 V, di 51 kW di potenza[3].
Materiale rotabile[modifica | modifica wikitesto]
Erano in servizio due vetture, costruite dalla carrozzeria Macchi di Varese, ciascuna delle quali trasportava 60 persone, di cui 16 sedute; erano verniciate in un'elegante livrea celeste[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Betti Carboncini, op. cit., p. 87
- ^ Regio Decreto n° 399 del 28 settembre 1906, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 268 del 17 novembre 1906
- ^ a b c d e f g h Betti Carboncini, op. cit., p. 88
- ^ a b Betti Carboncini, op. cit., p. 102
- ^ Regio Decreto del 14 febbraio 1907, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 200 del 23 agosto 1907
- ^ Betti Carboncini, op. cit., p. 99
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Adriano Betti Carboncini, Binari ai laghi, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, 1992, ISBN 88-85068-16-2.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Funicolare del Kursaal
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Varese & Funicolari - La funicolare Sanvito - Kursaal, su varesefunicolari.org.
- (EN) Funimag - Funicolare del Kursaal, su funimag.com.