Fregata missilistica

La USS Rodney M. Davis della classe Oliver Hazard Perry
La La Fayette della classe La Fayette
La Maestrale della classe Maestrale

Le fregate missilistiche (HCS: FFG) sono le principali navi di prima linea per la maggior parte delle marine mondiali (evidentemente mancanti di portaerei, incrociatori o cacciatorpediniere). Esse sono state sviluppate grazie soprattutto agli ultimi progressi tecnologici, che hanno consentito di installare in scafi relativamente piccoli, sensori ed armamenti sofisticati, in particolare i primi sistemi missilistici tattici destinati a navi di piccolo-medio dislocamento.

La loro comparsa si è concretizzata attorno ai tardi anni sessanta, e da allora si sono susseguite almeno tre generazioni di fregate missilistiche, considerabili con esponenti tipici quali: le classi Leander, le Lupo, le F123 Brandenburg.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

La nave tipica, nella progettazione europea, ha un apparato motore a turbina per le andature veloci, e diesel o turbine a bassa potenza per la navigazione in crociera a meno di 20 nodi a velocità economica, ripartiti in configurazione CODAG/CODOG/COGOG/COGAG, che significano rispettivamente combinato diesel e gas, combinato diesel o gas, combinato gas o gas, combinato gas e gas. Questo significa la possibilità di utilizzare il gruppo motori di crociera assieme o in alternativa alle turbine d'alta potenza, guadagnando nel primo caso qualche nodo ma a prezzo di una trasmissione più complessa. La disposizione dei motori è su due assi.

L'armamento della nave è in genere costituito da un cannone principale da 76, 100 o 127 mm a prua, uno o due CIWS, un sistema missilistico antinave, un sistema missilistico antiaereo, due complessi di lanciasiluri antisommergibili di piccolo calibro, e uno o due elicotteri. Il dislocamento è di circa 3000 t a pieno carico, ma esistono casi tra i 2500 e 5000 t. La velocità è di circa 30 nodi al massimo, le dimensioni in genere sono di 110-135 m di lunghezza, circa un nono di larghezza e 4-5 m di pescaggio.

L'equipaggiamento elettronico comprende un radar di scoperta aerea a medio raggio, possibilmente anche uno di scoperta in superficie, uno di navigazione, 2-4 radar di controllo tiro, sonar a scafo, sonar a profondità variabile, sistemi ECM/ESM, lanciatori di falsi bersagli, sistemi comunicazione di vario genere.

Tutto questo dà vita ad una nave capace di impieghi vari, attacco alle navi di superficie, difesa aerea limitata, autodifesa da attacchi diretti, caccia ai sommergibili e scorta alle navi mercantili o comunque di seconda linea.

La concezione di fregata missilistica si è evoluta in navi sempre più grandi, ma le attuali fregate missilistiche di punta, come le Orizzonte, sono di fatto cacciatorpediniere lanciamissili, con un sistema d'arma sofisticato per la difesa aerea a medio raggio.

Negli USA le fregate sono diventato presto unità con un apparato motore semplificato su un asse, che sono una sorta di cacciatorpediniere scorta del periodo bellico aggiornato, piuttosto che il successore dei più potenti e veloci cacciatorpediniere di squadra.

Le loro dotazioni si sono evolute, nel caso delle Oliver Hazard Perry, sulla possibilità di ospitare 2 elicotteri e un sistema missilistico a medio raggio, sacrificando quasi tutto il resto, come la difesa ravvicinata. Il dislocamento e le dimensioni sono nondimeno leggermente maggiori di quelle tipiche delle navi europee.

Infine le navi del tipo fregata missilistica sono diversamente concepite nel caso delle navi sovietiche e giapponesi. Le prime sono pesantemente armate, ma senza elicotteri di bordo e con compiti specializzati (Krivak), oppure, nel caso delle fregate leggere, marcatamente antisommergibili con impiego costiero. Le fregate giapponesi sono simili, e anch'esse, con dislocamento dell'ordine delle 1500 t sono più simili alle corvette antisommergibile o missilistiche, che delle fregate europee. In particolare sono privi di elicotteri e di sistemi missilistici a corto raggio.

Navi operative o in programma[modifica | modifica wikitesto]

elenco parziale

Bandiera dell'Arabia Saudita Royal Saudi Navy
Bandiera dell'Australia Royal Australian Navy
Bandiera del Brasile Marinha do Brasil
Bandiera del Cile Armada de Chile
Bandiera dell'Egitto al-Bahriyya al-Misriyya
Bandiera della Francia Marine nationale[1]
Bandiera dell'India Bhāratīya Nāu Senā
Bandiera dell'Italia Marina Militare
Bandiera del Pakistan Pakistani Behria
Bandiera della Polonia Marynarka Wojenna
Bandiera della Romania Forțele Navale Române
Bandiera della Spagna Armada Española
Bandiera di Singapore Republic of Singapore Navy
Bandiera di Taiwan Daehanminguk Haegun
Bandiera della Turchia Türk Deniz Kuvvetleri
Bandiera del Regno Unito Royal Navy
Bandiera della Russia Voenno-Morskoj flot Rossijskoj Federacii
Bandiera degli Stati Uniti United States Navy

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nella Marina francese il termine fregata designa attualmente due tipi di navi: le frégates de second rang cioè le fregate vere e proprie e gli avisos (navi simili a corvette) contraddistinte dal pennant number F (navi più piccole, leggere, furtive, di sorveglianza) e le frégates de premier rang cioè i cacciatorpediniere contraddistinti dal pennant number D (navi più grandi, da difesa aerea, antiaerea, anti-sottomarino).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]