Fred Melamed

Fred Melamed

Fred Melamed (New York, 13 maggio 1956) è un attore e comico statunitense, noto per i ruoli di Sy Ableman in A Serious Man (2009), Bruce Ben-Bacharach in Lady Dynamite (2016-17) e per le sue interpretazioni in diversi film di Woody Allen.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Melamed nasce a New York da una famiglia ebraica,[1] da Nancy Zala, un'attrice teatrale, e Stanley Silverstone, uno psicoanalista britannico.[2] Viene adottato da Louis e Syma Melamed.[3] Il suo padre biologico è parente di Stella e Luther Adler.[2]

All'età di sedici anni si trasferisce a Hollywood, in Florida, insieme alla famiglia.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la sua carriera a teatro all'Hampshire College, dove ha collaborato con diversi membri del Living Theatre. In seguito frequenta la Yale School of Drama. Dopo il diploma collabora con numerose compagnie teatrali, tra cui il Guthrie Theater, il John F. Kemmedy Center for the Performing Arts, il Yale Repertory Theater, e recita a Broadway in Amadeus.

Dopo Amadeus decide di prendersi una pausa dal teatro e inizia a lavorare come doppiatore: presta la sua voce a diverse pubblicità apparse nelle televisioni statunitensi, tra cui spot della Mercedes-Benz, CBS Sports, USA Network e il Super Bowl. Diventa noto al grande pubblico per la sua interpretazione di Sy Ableman nel film A Serious Man (2009), diretto da Joel ed Ethan Coen. La sua interpretazione riceve il plauso della critica, tra cui A.O. Scott del The New York Times,[4] Michael Phillips del Chicago Tribune,[5] e Roger Ebert.[6]

Melamed è apparso in numerosi film di Woody Allen, tra cui Hannah e le sue sorelle, Radio Days, Un'altra donna e Hollywood Ending. Negli anni recita in numerosi film, tra cui Bone Tomahawk, Cell Block 99 - Nessuno può fermarmi e Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite, tutti e tre diretti da S. Craig Zahler. Nel 2013 collabora nuovamente con i fratelli Coen in Ave, Cesare!.

In televisione, Melamed è apparso in numerose serie televisive, tra cui Lady Dynamite, Fargo, Casual, New Girl e WandaVision.

Nel 2011 torna a teatro e prende parte a Talking Cure di Ethan Coen e George Is Dead di Elaine May, entrambe parte dell'opera Relatively Speaking, e a Zio Vanja.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Melamed vive a Los Angeles con la moglie e i suoi due figli. Entrambi i figli sono nati nello spettro autistico e Melamed e la moglie hanno spesso partecipato a iniziative benefiche a sostegno di famiglie con figli con questo disturbo.[1]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi prodotti, Fred Melamed è stato doppiato da:

Da doppiatore, è stato sostituito da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Jessica Elgot, A Serious Man's Fred Melamed, su The JC, 16 novembre 2009. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  2. ^ a b (EN) 2009 Unsung Hero: Fred Melamed (AKA Sy Ableman), su And the Winner Is, 29 marzo 2009. URL consultato il 6 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2016).
  3. ^ (EN) Necrologio di Syma Melamed, su Legacy.com, The New York Times. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  4. ^ (EN) A.O. Scott, Calls to God: Always a Busy Signal, su The New York Times, 1º ottobre 2009. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) Michael Phillips, 'Serious' Coens take it home, su Chicago Tribune, 9 ottobre 2009. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  6. ^ (EN) Roger Ebert, Coens retell Book of Job in a quiet Minneapolis suburb, su RogerEbert.com, 6 ottobre 2009. URL consultato il 6 febbraio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN162195333 · ISNI (EN0000 0001 1457 8506 · LCCN (ENno2010052556 · GND (DE1051614929 · BNE (ESXX4989140 (data) · J9U (ENHE987007392063005171 · CONOR.SI (SL190193507 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010052556