Freccia Vallone femminile 2011

Bandiera del Belgio Freccia Vallone 2011
Percorso
Edizione14ª
Data20 aprile
PartenzaHuy
ArrivoMuro di Huy
Percorso109,5 km
Tempo2h58'27"
Media36,817 km/h
Valida perCoppa del mondo di ciclismo su strada femminile 2011
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dei Paesi Bassi Marianne Vos
SecondoBandiera della Svezia Emma Johansson
TerzoBandiera della Germania Judith Arndt
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Freccia Vallone femminile 2010Freccia Vallone femminile 2012

La Freccia Vallone femminile 2011, quattordicesima edizione della corsa e valida come quarta prova della Coppa del mondo di ciclismo su strada femminile 2011, si svolse il 20 aprile 2011 su un percorso di 109,5 km, con partenza da Huy e arrivo al Muro di Huy, in Belgio.[1] La vittoria fu appannaggio dell'olandese Marianne Vos, la quale completò il percorso in 2h58'27", alla media di 36,817 km/h, precedendo la svedese Emma Johansson e la tedesca Judith Arndt.

Sul traguardo del muro di Huy 81 cicliste, su 152 partite da Huy, portarono a termine la competizione.[2]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

L'edizione 2011, vide un percorso identico a quello dell'edizione precedente.[3]

Muri[modifica | modifica wikitesto]

Numero Nome Chilometro Lunghezza (m) Pendenza media (%)
1 Côte de Peu d'Eau 38,5 2700 3,9
2 Côte de Haut-Bois 44 1600 4,8
3 Côte de Groynne 49 2000 3,5
4 Côte de Bohissau 55 1300 7,6
5 Côte de Bousalle 68 1700 4,9
6 Côte d'Ahin 71 1300 9,6
7 Muro di Huy 80 1300 9,6
8 Côte d'Ereffe 98,5 1700 7,5
9 Muro di Huy 109,5 1300 9,6

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti alla Freccia Vallone femminile 2011.

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Evelyn Stevens fy la prima delle favorite di giornata a scollinare la Côte de Bohissau; il suo vantaggio massimo raggiunse 1'15" su un gruppo di inseguitrici (circa venti unità) composto dalle principali favorite. La statunitense venne ripresa a quindici chilometri da Huy. A dieci chilometri dal traguardo, attaccò la russa Ol'ga Zabelinskaja, seguita a ruota da Marianne Vos. Le 2 atlete vennero riprese dalle inseguitrici, ai piedi della salita conclusiva. La Vos, che riuscì a gestire molto bene lo sforzo, tenne il ritmo e scattò sul muro, battendo allo sprint Emma Johansson e Judith Arndt.[4]

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dei Paesi Bassi Marianne Vos Nederland Bloeit 2h58'27"
2 Bandiera della Svezia Emma Johansson Hitec Products-UCK a 3"
3 Bandiera della Germania Judith Arndt HTC-Highroad Women a 6"
4 Bandiera dell'Italia Elena Berlato Top Girls Fassa Bortolo a 15"
5 Bandiera della Gran Bretagna Nicole Cooke MCipollini-Giambenini s.t.
6 Bandiera dei Paesi Bassi Annemiek van Vleuten Nederland Bloeit a 21"
7 Bandiera della Francia Pauline Ferrand-Prévot Sel. Francia s.t.
8 Bandiera dei Paesi Bassi Martine Bras Dolmans a 24"
9 Bandiera dell'Italia Tatiana Guderzo MCipollini-Giambenini a 26"
10 Bandiera degli Stati Uniti Kristin McGrath Sel. USA a 27"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Percorso su PodiumCafe.com, su podiumcafe.com. URL consultato il 18 maggio 2017.
  2. ^ (EN) Ordine d'arrivo su CQ Ranking.com, su cqranking.com. URL consultato il 23 maggio 2017.
  3. ^ (FR) Percorso su Velowire.com, su velowire.com. URL consultato il 23 maggio 2017.
  4. ^ (EN) Ordine d'arrivo su Cyclingnews.com, su cyclingnews.com. URL consultato il 23 maggio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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