Francesco Luigi Gonzaga

Francesco Luigi Gonzaga
Marchese di Vescovato
Stemma
Stemma
PredecessoreFrancesco Niccolò Gonzaga
SuccessoreProclamazione della repubblica
Nome completoFrancesco Gonzaga Vescovato
Altri titoli
  • Signore di Vescovato (investito con i fratelli nel 1786)[1]
  • Principe di Vescovato[1]
  • Patrizio veneto
  • Grande di Spagna di prima classe dal 1783
  • Conte di Villanova e Cassolnovo dal 17 settembre del 1773[2]
NascitaVescovato, 21 ottobre 1763[1]
MorteVenezia[1], 17 dicembre 1832 (69 anni)[1]
DinastiaGonzaga[1]
PadreFrancesco Niccolò Gonzaga[1]
MadreOlimpia Scotti[1]
ConsorteGiulia Cavriani[1]
FigliFrancesco
Eleonora
Teresa
ReligioneCattolicesimo

Francesco Luigi Gonzaga (Vescovato, 21 ottobre 1763Venezia, 17 dicembre 1832) fu l'ultimo signore effettivo di Vescovato[3], patrizio veneto, grande di Spagna di prima classe dal 1783[4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Luigi nacque a Vescovato nel 1763, da Francesco Niccolò Gonzaga (Francesco III della linea collaterale dei Gonzaga di Vescovato) e da Olimpia Scotti.[1]

Alla morte del padre nel 1783[1] ereditò i titoli familiari e quindi il rango di Capo della Casa dei Gonzaga (che spettava al ramo di Vescovato dal 1746). Intorno al 1790 iniziò l'attività politica a Mantova e fu nominato membro del senato di Mantova e incaricato dell'amministrazione militare e giuridica della città. Entrò in rapporto con le maggiori famiglie di Mantova, tra le quali i Cavriani e gli Arrivabene. Fu nominato dall'imperatore Leopoldo II governatore e podestà di Mantova.[senza fonte]

Rivoluzione francese e Restaurazione[modifica | modifica wikitesto]

A seguito della Rivoluzione francese nel 1792 visitò segretamente il principe Onorato III di Monaco, con cui intratteneva relazioni d'affari e politiche, cercando di mediare tra la Francia e l'Impero austro-ungarico. Fu inoltre in contatto con il prussiano duca di Brunswick, con l'austriaco Klemens Wenzel von Metternich e con il francese Charles Maurice de Talleyrand-Périgord.[senza fonte]

Nel 1796, a seguito dell'invasione francese in Italia, fedele all'Impero, si ritirò a Venezia, dove i Gonzaga godevano del patriziato.[1]

Come governatore e podestà di Mantova trattò nel 1797 la resa della città alle truppe napoleoniche dopo l'assedio di Mantova, rifugiandosi successivamente a Vienna, dove strinse amicizia con Heinrich Johann Bellegarde e con il conte Federico Confalonieri. Incontrò segretamente il principe Ludovico di Baviera a Bolzano. Dopo la battaglia di Waterloo chiese al cancelliere von Metternich di poter rientrare a Mantova come duca titolare di un ripristinato Ducato di Mantova sotto la protezione austriaca. Con la Restaurazione la città venne tuttavia inglobata nel Lombardo Veneto austriaco.[senza fonte]

Nel 1819, a seguito della morte a Vienna di Luigi III Gonzaga, pretendente Principe di Castiglione, venne informato sui patti che Luigi aveva firmato nel 1772 con Maria Teresa d'Austria[1] circa la cessione dei feudi di Castiglione, Medole e Solferino e l'impero pretese che il consenso venisse firmato anche dai Gonzaga di Luzzara e dai Gonzaga di Vescovato.[5]

Morì a Venezia nel 1832.[1]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Luigi sposò Giulia Cavriani (1767-1846), figlia del marchese Ferdinando (1717-1795) di Mantova, della nobile famiglia Cavriani, dama della Croce stellata,[1] ed ebbero tre figli:[1]

  • Teresa, sposò Giovanni Soranzo[1]
  • Francesco (1785-1786)[1]
  • Eleonora, dama della Crociera dal 1817,[1] sposò Francesco Zenetti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Litta, Tav. X.
  2. ^ Confermato dei titoli (all'esclusione del patriziato veneto) e della qualifica di altezza con sovrana risoluzione dell'imperatore d'Austria del 2 dicembre 1817.
  3. ^ Venne investito del titolo con i fratelli nel 1786.
  4. ^ Sentimenti e politica. Il diario inedito della regina Maria Carolina di Napoli.
  5. ^ Napoleone Portalupi, Sulla legittimità dei principi Gonzaga della linea di Vescovato per ..., Milano, 1871.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchese di Vescovato Successore
Francesco Niccolò Gonzaga 17831797 Repubblica Cisalpina
Predecessore Pretendente al Ducato di Mantova Successore
Francesco Niccolò Gonzaga 17831832 Francesco Carlo Gonzaga
Predecessore Sindaco di Mantova Successore
Tullo Guerrieri Gonzaga 1817 - 1818 (podestà) Baldassarre Castiglioni