Francesco Benigno

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo storico, vedi Francesco Benigno (storico).
Francesco Benigno
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereCanzone napoletana
Periodo di attività musicale1991 – in attività
EtichettaSeamusica - GS Record
Album pubblicati6

Francesco Benigno (Palermo, 4 ottobre 1967) è un attore, regista e cantante italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dodicesimo di tredici figli, Benigno abbandona presto la scuola per lavorare insieme al padre al mercato ortofrutticolo di Palermo.[1] Il debutto nel mondo del cinema avviene per caso; Benigno, accompagnando l'amico Stefano Consiglio ad un provino per il film Mery per sempre (1989), viene notato dal regista Marco Risi. Inizialmente il regista gli assegnò la parte di Pietro, che andò invece a Claudio Amendola. A Benigno fu assegnato il ruolo di Natale, che ricoprì anche nel seguito del film, Ragazzi fuori (1990).

Dopo l'inaspettato successo degli esordi, determinato a trovare spazio nel mondo dello spettacolo, si trasferisce a Roma, faticando in un primo momento a slegarsi dal personaggio del "siciliano". Successivamente arriva qualche parte in titoli di discreta rilevanza commerciale: Vacanze di Natale '91 (1991) a fianco di Alberto Sordi, Ultimo respiro (1992), Anni 90 (1992), Anni 90 - Parte II (1993) e Palermo Milano - Solo andata (1995) con Raoul Bova e Giancarlo Giannini. Lavora a teatro e in svariate fiction (Un posto al sole, La squadra) e film TV (La Piovra 7, i vari Ultimo, Ultimo - La sfida, Ultimo - L'infiltrato, Donne di mafia e Il morso del serpente).

Nel 2005 Francesco Benigno partecipa alla seconda edizione del reality show La fattoria, condotto da Barbara D'Urso su Canale 5, venendo eliminato nel corso della quarta puntata. Oltre all'attività di attore, Francesco Benigno ha inciso alcuni LP in lingua napoletana. La sua canzone più famosa è intitolata Dimenticare. Nel 2007 partecipa insieme ad altri attori di Mery per sempre al videoclip della canzone Pensa di Fabrizio Moro, vincitore di Sanremo giovani. Il video è stato diretto da Marco Risi.

Nel 2008, come regista, vince il Grifone d'argento al Giffoni Film Festival nella sezione Trouble gaze per il miglior cortometraggio, che racconta due anni della sua infanzia, dalla morte della madre alla fuga da casa. Recita il brano L'Italia in duetto con Marco Masini al Festival di Sanremo 2009. Sensibile ai temi sociali e dell'infanzia, nel 2008 ha aderito, insieme ad altri volti noti del mondo dello spettacolo e dell'arte, alla campagna Giù le mani dai bambini, contro la somministrazione disinvolta di psicofarmaci ai minori. Francesco Benigno è stato più volte presente ai Derby del cuore Roma-Lazio e Milan-Inter [4]. Nel 2011 partecipa alla trasmissione televisiva Il senso della vita condotta da Paolo Bonolis in onda su Canale 5, dove racconta la sua difficile infanzia e di come sia entrato nel mondo del cinema.

Nel luglio 2011 viene convinto da Raoul Bova a partecipare a Ultimo - L'occhio del falco di nuovo nei panni di Aspide.[2][3] Nel 2013 appare sui settimanali come testimonial del marchio "aPesod'Oro - Compro oro e argento".[4] Da settembre 2014 prende parte al programma Avanti un altro!, condotto da Paolo Bonolis. Nel 2015 ha ideato e condotto insieme a Valentina Magazzù (sua compagna[5]) il programma Né arte né parte trasmesso in Sicilia da Tele One.

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2017 si candida come consigliere comunale alle elezioni amministrative di Palermo con la lista "Centro-destra per Palermo"[6], raccogliendo 156 voti non venendo eletto[7].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

E' padre di tre figli.[8] Il più piccolo nato il 23 agosto 2023 dopo essersi sposato, con rito cattolico in chiesa, il 24 giugno 2021 con Valentina Magazzù (attrice/conduttrice). É cattolico[9].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Programmi TV[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • La mancia, regia di Roberto Palmerini (1997)
  • Ice (Yamaha), regia di Giampaolo Fabrizi (2002)
  • Benigno, regia di Francesco Benigno (2008)
  • Scintilla, regia di Francesco Benigno (2018)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • La valigia di carne, regia di Giulio Base (1992-1993)
  • Sotterraneo, regia di Franco Bestini (1994)
  • Butterfly, il sopravvissuto, regia di Francesco Benigno (2022)

Webserie[modifica | modifica wikitesto]

  • GiGi TV Show 2 - Gli anni d'oro, regia di Luigi Addate (2023) – 2º episodio

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Efebo d'oro per il film Mery per sempre (1989)
  • Ciak d'oro come miglior attore in Ragazzi fuori al Festival di Venezia (1990)
  • Premio Piper come miglior attore per Ragazzi fuori (1991)
  • Chiave d'oro Chianciano Terme per il film Anni 90 (1993)
  • Premio Pasquino d'oro Roma (2001)
  • Torre d'argento migliore attore fiction TV (2002/03)
  • Premio Aragonese Ischia (2006)
  • Leone d'argento città di Carlentini, miglior siciliano che si è distinto nel mondo (2008)
  • Grifone d'argento come miglior cortometraggio con "BENIGNO" al Giffoni Film Festival (2008)
  • Gran Premio della critica al “Terra di Siena Film Festival” per Il colore del dolore di Francesco Benigno (2020)
  • "Premio migliore opera prima al "IV Castelli Romani film festival internazionale" a Francesco Benigno per il film Il colore del dolore (2020)
  • Premio Internazionale Vincenzo Crocitti alla regia per la migliore opera prima Il colore del dolore (2020)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesco Benigno in tv: "Mio padre mi legava con le catene, ho dormito dappertutto", su palermotoday.it.
  2. ^ Raoul Bova Ultimo 4 L’occhio Del Falco: anticipazioni, cast, trama, su televisione10.it, 20 settembre 2011.
  3. ^ Ultimo 4 – L’occhio del falco, Francesco Benigni: “Grazie a Raoul Bova torno in tv”, su fictionitaliane.com, 12 agosto 2011.
  4. ^ Bilancia? Ascendente bufala!, in Oggi, 27 febbraio 2013, p. 118.
  5. ^ Stella Dibenedetto, Francesco Benigno piange in tv/ "Ho sofferto tanto, Valentina mi ha cambiato", su IlSussidiario.net, 22 aprile 2019. URL consultato il 28 settembre 2021.
  6. ^ Ferrandelli ferma la corsa di Francesco Benigno: non sarà candidato a Palermo, su Giornale di Sicilia. URL consultato il 13 giugno 2017.
  7. ^ La rabbia di Benigno, la gioia di Vozza: le reazioni dei candidati, in Repubblica.it, 13 giugno 2017. URL consultato il 13 giugno 2017.
  8. ^ Francesco Benigno: "L'amore di Valentina mi ha cambiato. Lei mi ha avvicinato alla fede", su Perizona Magazine. URL consultato il 28 settembre 2021.
  9. ^ Lucio Giordano, Dio mi ha salvato da una vita difficile e mi ha fatto incontrare il grande amore, in Dipiù, n. 46, 17 novembre 2023, pp. 86-89.
  10. ^ Proiezione privata Roma 2012, su tomasmilian.it. URL consultato il 26 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2023).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN232796254 · ISNI (EN0000 0001 3194 5021 · SBN UBOV915163 · GND (DE1250197457 · CONOR.SI (SL278860387 · WorldCat Identities (ENviaf-232796254