Francescani familiari di San Giuseppe

I Francescani Familiari di San Giuseppe (sigla F.F.J.) erano un istituto religioso maschile di diritto diocesano attivo in Sudafrica: sono stati uniti al Terzo Ordine Regolare di San Francesco nel 1982.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione venne fondata il 30 dicembre 1923 dal vicario apostolico Adalbero Fleischer, dei missionari di Mariannhill, per promuovere la vita religiosa tra la gioventù maschile bantu.[1]

L'istituto comprendeva membri laici e chierici e le sue finalità erano le opere pastorali e l'apostolato missionario; la congregazione di Propaganda Fide diede il suo nihil obstat all'erezione canonica dell'istituto il 16 luglio 1925 e i Francescani Familiari di San Giuseppe vennero aggregati all'Ordine dei Frati Minori il 29 maggio 1928.[1]

Nel 1971 la congregazione contava due case (entrambe in Sud Africa), 27 religiosi professi di voti perpetui (tra cui un vescovo, Bonaventura Dlamini, a guida della diocesi di Umzimkulu), sei professi di voti temporanei e sette novizi.[1]

I procedimenti per l'unione della congregazione al Terzo Ordine Regolare vennero avviati nel 1979 e la Santa Sede concesse la sua approvazione il 26 settembre 1981: la cerimonia di unione venne celebrata il 16 gennaio 1982.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c F. Rizzoli, DIP, vol. IV (1977), ad vocem.
  2. ^ The Vice-Province of St. Joseph, Republic of South Africa, su franciscanfriarstor.com. URL consultato il 14-9-2010 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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