François-Marie Bigex

François-Marie Bigex
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato24 settembre 1751 a La Balme-de-Thuy
Ordinato presbitero23 marzo 1776
Nominato vescovo1º ottobre 1817 da papa Pio VII
Consacrato vescovo23 novembre 1817 dal cardinale Paolo Giuseppe Solaro
Elevato arcivescovo24 maggio 1824 da papa Pio VII
Deceduto19 febbraio 1827 (75 anni) a Chambéry
 

François-Marie Bigex (La Balme-de-Thuy, 24 settembre 1751Chambéry, 19 febbraio 1827) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a La Balme-de-Thuy (mandamento di Thônes, provincia del Genevese) nel 1751, François-Marie Bigex compì i propri primi studi a Évian-les-Bains, trasferendosi poi al seminario di Annecy ed infine alla chiesa di Saint-Sulpice a Parigi. Nel 1782 venne creato canonico della cattedrale di Ginevra per mano del vescovo Jean-Pierre Biord[1] Divenne quindi vicario generale della diocesi di Ginevra. Al momento dell'occupazione francese nel 1792 si trovava a Losanna.

Nel 1817 re Vittorio Emanuele I lo propose per la diocesi di Pinerolo. Dopo le dimissioni presentate da Irénée-Yves de Solle, venne infine destinato all'arcidiocesi di Chambéry nel 1824 dove rimase sino alla sua morte nel 1827. Con questa nomina, divenne uno dei restauratori del potere regio nel ducato di Savoia dopo il periodo rivoluzionario. Durante il suo episcopato, reintegrò i carmelitani in Savoia nel 1825[2].

Divenne membro effettivo dell'Académie de Savoie il 7 luglio 1822[3].

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ François-Xavier de Feller, Dictionnaire historique ou biographie universelle des hommes qui se sont fait un nom par leur génie, leurs talents, leurs vertus, leurs erreurs ou leurs crimes depuis le commencement du monde jusqu'à nos jours, vol. 1, 1867, pp.589-590.
  2. ^ Jean-Pierre Leguay (sous la dir.) André Palluel-Guillard, Sorrel (C), Fleury (A), Loup (J), t4 – La Savoie de Révolution française à nos jours, XIX-XX siècle, Evreux, éd. Ouest France, 1986, p. 194, ISBN 2-85882-536-X..
  3. ^ Etat des Membres de l'Académie des Sciences, Belles-Lettres et Arts de Savoie depuis sa fondation (1820) jusqu'à 1909, su le site de l'Académie des sciences, belles-lettres et arts de Savoie. et Académie des sciences, belles-lettres et arts de Savoie, su le site du Comité des travaux historiques et scientifiques - cths.fr..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Pinerolo Successore
Giuseppe Maria Pietro Grimaldi 1º ottobre 1817 - 24 maggio 1824 Pierre-Joseph Rey
Predecessore Arcivescovo di Chambery Successore
Irénée-Yves Desolle 24 maggio 1824 - 19 febbraio 1827 Antoine Martinet
Controllo di autoritàVIAF (EN257774699 · ISNI (EN0000 0003 7962 2680 · SBN RAVV109309 · BAV 495/105098 · BNF (FRcb10716870d (data) · WorldCat Identities (ENviaf-257774699