Foreign Affair (Tina Turner)

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Foreign Affair
album in studio
ArtistaTina Turner
Pubblicazione13 settembre 1989
Durata52:16
Dischi1
Tracce12
GenereSoul
Rock
Hard rock
Pop
EtichettaCapitol Records
Registrazione1986
FormatiLP da 12", MC e CD
Altri formatidigital download, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia (2)[1]
(vendite: 200 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[2]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 70 000+)
Bandiera dell'Austria Austria (3)[4]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Canada Canada[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[6]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia[7]
(vendite: 86 895+)
Bandiera della Germania Germania (2)[8]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (2)[9]
(vendite: 500 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[10]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (5)[11]
(vendite: 1 500 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[12]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[13]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (4)[14]
(vendite: 200 000+)
Tina Turner - cronologia
Album precedente
(1988)
Album successivo
(1991)

Foreign Affair è il settimo album in studio della cantante svizzera-statunitense Tina Turner, pubblicato dalla Capitol Records il 13 settembre 1989.

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene l'album non abbia avuto un grande successo negli Stati Uniti, non riuscendo a superare la trentunesima posizione nella Billboard 200, fu un grande successo in Europa, vendendo oltre sei milioni di copie in tutto il mondo[15].

Fu il primo lavoro della sua carriera a raggiungere la vetta nella classifica degli album più venduti del Regno Unito, dove ha superato il milione e mezzo di copie vendute. L'album ha anche raggiunto la numero uno in numerosi paesi, tra cui Germania e Svezia, e ha stazionato al primo posto della classifica europea per quattro settimane[16].

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

In Europa, sei dei brani dell'album sono diventati singoli di successo; The Best (US # 15, UK # 4), cover di Bonnie Tyler, Steamy Windows (UK # 13), I Don't Wanna Lose You (UK # 8), Foreign Affair (Germania # 35), Look Me in the Heart (US AC # 4 & UK # 31) e Be Tender with Me Baby (UK # 28).

Tour[modifica | modifica wikitesto]

A supporto dell'album la Turner si imbarcò nel Foreign Affair: The Farewell Tour, il primo per la cantante a svolgersi negli stadi.

Il tour si svolse esclusivamente in Europa, senza toccare gli Stati Uniti, per ringraziare i suoi fan per aver supportato la sua carriera e quel disco in particolare. Nel complesso, il tour ha attirato quasi quattro milioni di spettatori, battendo il record per un tour europeo, precedentemente stabilito dai Rolling Stones[17].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Steamy Windows – 4:03 (Tony Joe White)
  2. The Best – 5:28 (Mike Chapman, Holly Knight)
  3. You Know Who (Is Doing You Know What) – 3:45 (White)
  4. Undercover Agent for the Blues – 5:20 (White, White)
  5. Look Me in the Heart – 3:42 (Tom Kelly, Billy Steinberg)
  6. Be Tender with Me Baby – 4:18 (Albert Hammond, Knight)
  7. You Can't Stop Me Loving You – 4:00 (Hammond, Knight)
  8. Ask Me How I Feel – 4:46 (Hammond, Knight)
  9. Falling Like Rain – 4:03 (David Munday, Sandy Stewart)
  10. I Don't Wanna Lose You – 4:20 (Hammond, Graham Lyle)
  11. Not Enough Romance – 4:04 (Hartman)
  12. Foreign Affair – 4:27 (White)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

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Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1989) Posizione
Austria[26] 21
Canada[27] 75
Francia[28] 17
Germania[29] 29
Italia[22] 3
Regno Unito[30] 8
Svizzera[31] 29
Classifica (1990) Posizione
Austria[32] 4
Germania[33] 7
Paesi Bassi[34] 45
Regno Unito[30] 15
Svizzera[35] 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su InfoDisc. URL consultato il 19 novembre 2016. Selezionare "Tina TURNER" e premere "OK".
  2. ^ (EN) Tina Turner - Foreign Affair – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 19 novembre 2016.
  3. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1990 Albums (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 19 novembre 2016.
  4. ^ (DE) Tina Turner - Foreign Affair – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 19 novembre 2016.
  5. ^ (EN) Foreign Affair – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 19 novembre 2016.
  6. ^ (EN) Double Platinum In Denmark (PDF), in Music & Media, vol. 7, n. 26, 30 giugno 1990, p. 13. URL consultato il 21 febbraio 2020.
  7. ^ (FI) Tina Turner, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  8. ^ (DE) Tina Turner – Foreign Affair – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 19 novembre 2016.
  9. ^ (EN) Double Platinum In Italy (PDF), in Music & Media, vol. 7, n. 25, 23 giugno 1990, p. 12. URL consultato il 21 febbraio 2020.
  10. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
  11. ^ (EN) Foreign Affair, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 novembre 2016.
  12. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1979–1990, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  13. ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su ifpi.se, IFPI Sverige. URL consultato il 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  14. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 19 novembre 2016.
  15. ^ https://www.nytimes.com/1994/04/07/obituaries/dan-hartman-dies-songwriter-was-43.html.
  16. ^ https://www.riaa.com/gold-platinum/
  17. ^ https://books.google.it/books?id=lbsDAAAAMBAJ&lpg=PA35&dq=tina+turner+foreign+affair+tour+breaks+record&pg=PA35&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false
  18. ^ a b c d e f g h (NL) Tina Turner - Foreign Affair, su Ultratop. URL consultato il 3 settembre 2019.
  19. ^ (EN) Top Albums - October 23, 1989, su Library and Archives Canada. URL consultato il 3 settembre 2019.
  20. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  21. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su InfoDisc. URL consultato il 3 settembre 2019. Selezionare "Tina TURNER" e premere "OK".
  22. ^ a b Gli album più venduti del 1989, su Hit Parade Italia. URL consultato il 3 settembre 2019.
  23. ^ (EN) Official Albums Chart: 24 September 1989 - 30 September 1989, su Official Charts Company. URL consultato il 3 settembre 2019.
  24. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  25. ^ a b (EN) Tina Turner – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 3 settembre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  26. ^ (DE) Jahreshitparade 1989, su austriancharts.at. URL consultato il 3 settembre 2019.
  27. ^ (EN) Top 100 Albums of 1989, su Library and Archives Canada. URL consultato il 3 settembre 2019.
  28. ^ (FR) Les Albums (CD) de 1989 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 3 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2012).
  29. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1989, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 3 settembre 2019.
  30. ^ a b (EN) Complete UK Year-End Album Charts, su chartheaven.9.forumer.com. URL consultato il 3 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  31. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1989, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 3 settembre 2019.
  32. ^ (DE) Jahreshitparade 1990, su austriancharts.at. URL consultato il 3 settembre 2019.
  33. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1990, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 3 settembre 2019.
  34. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1990, su Dutch Charts. URL consultato il 3 settembre 2019.
  35. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1990, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 3 settembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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