Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo

Policlinico San Matteo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Località Pavia
IndirizzoViale Camillo Golgi, 19
Fondazione1496
Posti letto1.000
Num. ricoveri annui55.000 (2009)
Num. impiegati3.300 (2009)
PatronoSan Matteo
Dir. generaleStefano Manfredi
Dir. sanitarioAlberto Giovanni Ambrosio
Dir. amministrativoAndrea Frignani
Sito webwww.sanmatteo.org/
Mappa di localizzazione
Map

La Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo è un ospedale di Pavia classificato come istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ente a rilevanza nazionale dotato di autonomia e personalità giuridica che, secondo standards di eccellenza, persegue finalità di ricerca, prevalentemente clinica e traslazionale, nel campo biomedico e in quello dell'organizzazione e gestione dei servizi sanitari, unitamente a prestazioni di ricovero e cura di alta specialità.[1]

Il Policlinico San Matteo si caratterizza per la propria realtà polispecialistica e per la forte vocazione all’integrazione di assistenza, didattica e di ricerca; l’importante produzione scientifica ha portato nel 2016 alla pubblicazione di 712 articoli su riviste scientifiche internazionali, con Impact Factor pari a 3586 punti. Le sperimentazioni cliniche sono 455.[2]

Provvede al ricovero ed alla cura di pazienti affetti da patologie acute e croniche e a soddisfare i bisogni della popolazione, mediante l’erogazione di prestazioni e servizi di diagnosi, cura e riabilitazione, in relazione alle risorse assegnate ed alla dotazione tecnologica disponibile, integrate con le attività di ricerca biomedica e clinica.[3]

Nel gennaio 2020, a distanza di quasi cinquant'anni dalla Convenzione del 1972, seguita dall'Accordo 2003, l'Università di Pavia e la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo hanno sottoscritto una nuova Convenzione per lo svolgimento di attività assistenziali, didattiche e di ricerca, a beneficio dei pazienti e dei corsi di studio dell'area medico-sanitaria.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Domenico da Catalogna, Statuta constitutiones et ordinationes venerabilis Societatis et dedicatorum Hospitalis Magni Sancti Matthaei pietatis Papiae, 1626
Regolamento dell'ospitale di S.Matteo, 1885

La fondazione dell'hospitale magnum Sancti Mathei sive de la Pietate ad opera dei soci della omonima confraternita laicale, é un caposaldo nella storia dell'assistenza ed è un atto di superamento del sistema ospedaliero medievale.

L'ospedale ‘grande’ di San Matteo o della Pietà viene realizzato su sollecitazione di Domenico da Catalogna, frate domenicano e con l'appoggio dell'autorità laica ed ecclesiastica, da una confraternita laicale costituitasi nel 1448 che vedeva, al fianco dei membri di famiglie nobili, la presenza massiccia della ricca borghesia intenzionata a farsi carico del problema dell'assistenza in sintonia con il movimento di laicizzazione affermatosi a partire dal secolo XIV.

L'ospedale fu intitolato a San Matteo perché sorse dove era situato il monastero benedettino di San Matteo soppresso da papa Nicolò V nel 1449. Era anche detto ospedale della Pietà per sottolineare che la pietas, cioè l'amore verso il prossimo, doveva essere il principio guida della attività svolta lì.[5]

Didattica e Pubblicazioni scientifiche[modifica | modifica wikitesto]

In collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia, il Policlinico San Matteo promuove attivamente la didattica e la formazione e l'addestramento di medici, odontoiatri ed operatori sanitari, con particolare attenzione alle discipline e aree di ricerca di specifico interesse: dai trapianti alle malattie cardiologiche, da quelle pneumologiche alle ematologiche e infettive. Lavora, inoltre, sulle patologie genetiche ad alta complessità biomedica e anche sulle procedure di ecografia e radiologia interventistica di alto profilo.

Per assicurare l'integrazione tra attività assistenziale - didattica - ricerca, i protocolli d'intesa sottoscritti specificano le modalità atte ad assicurare la "programmazione concordata" delle attività dell'azienda ospedaliero-universitaria e della Facoltà di medicina e chirurgia, nel rispetto delle distinte autonomie istituzionali.[6]

Relativamente al carattere scientifico della Fondazione San Matteo, dal 1982 si occupa, secondo standard di eccellenza, di ricerca biomedica distinguendosi per una spiccata integrazione tra ricerca e didattica nei reparti e nei laboratori. Nel 2017 il San Matteo ha prodotto 675 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Nell’attuare i programmi di ricerca sperimentale e clinica il San Matteo ha instaurato una fitta rete di collaborazione con numerosi e prestigiosi Istituti di Ricerca internazionali. Attualmente il San Matteo ha in corso varie collaborazioni scientifiche internazionali.[7]

Gli IRCCS sono sottoposti alla vigilanza del Ministero della Salute che garantisce che la ricerca da essi svolta sia finalizzata all'interesse pubblico e di supporto tecnico ed operativo agli altri organi del SSN per l'esercizio delle funzioni assistenziali al fine del perseguimento degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale in materia di ricerca sanitaria e per la formazione del personale.[8]

Collaborazioni scientifiche[modifica | modifica wikitesto]

Il Policlinico San Matteo dedica diverse risorse alle collaborazioni scientifiche internazionali. Ne risultano attive diverse[9]:

Linea guida delle ricerche[modifica | modifica wikitesto]

Il San Matteo ha 240 progetti avviati dei quali 73 nell'area di trapiantologia come per esempio malattie invalidanti di cuore e polmone, trapianti di organi addominali, quelli di midollo osseo e staminali oltre al trapianto riparativo di cellule e tessuti. Sono invece 150 le ricerche nelle malattie d'internistica ad alta complessità biomedica e tecnologica come per esempio le patologie croniche su base immunitaria, gli organi artificiali e l'interventistica mini invasiva o robotizzata.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dlgs 288/03, su camera.it. URL consultato il 25 febbraio 2020.
  2. ^ Chi siamo, storia, principi - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 25 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2023).
  3. ^ Missione e finalità - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 25 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2019).
  4. ^ SAN MATTEO E UNIVERSITA’ FIRMANO LA NUOVA CONVENZIONE - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 25 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2019).
  5. ^ Storia - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 24 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2023).
  6. ^ DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 maggio 2001.
  7. ^ Collaborazioni scientifiche - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 25 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  8. ^ Camera dei deputati, Ricerca sanitariaRicerca, su Documentazione parlamentare, 15 giugno 2018. URL consultato il 25 febbraio 2020.
  9. ^ Collaborazioni scientifiche - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 24 aprile 2016 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  10. ^ a b c Collaborazioni scientifiche e progetti di ricerca - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 24 aprile 2016.
  11. ^ Linee di ricerca - Policlinico San Matteo Pavia Fondazione IRCCS, su sanmatteo.org. URL consultato il 24 aprile 2016 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Approfondimenti storici

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN139678277 · ISNI (EN0000 0004 1760 3027 · LCCN (ENn89225695 · WorldCat Identities (ENlccn-n89225695