Finale della UEFA Europa League 2013-2014

Voce principale: UEFA Europa League 2013-2014.
Finale della UEFA Europa League 2013-2014
Lo Juventus Stadium, sede della finale disputata il 14 maggio 2014
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneUEFA Europa League 2013-2014
Data14 maggio 2014
CittàTorino
ImpiantoJuventus Stadium
Spettatori33 120
Dettagli dell'incontro
Siviglia Benfica
0 0
4 a 2 dopo i rigori
ArbitroBandiera della Germania Felix Brych
MVPBandiera della Croazia Ivan Rakitić
Successione
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La finale della 5ª edizione della Europa League si è disputata il 14 maggio 2014 allo Juventus Stadium di Torino, tra gli spagnoli del Siviglia e i portoghesi del Benfica.

L'incontro, arbitrato dal tedesco Felix Brych, ha visto la vittoria degli spagnoli che si sono imposti ai calci di rigore per 4-2 sui portoghesi, dopo che i tempi supplementari si erano conclusi a reti inviolate, conquistando per la terza volta il trofeo. Il Siviglia ha quindi ottenuto il diritto di affrontare i vincitori della UEFA Champions League 2013-2014, i connazionali del Real Madrid, nella Supercoppa UEFA 2014.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Bandiera della Spagna Siviglia 2 (2006, 2007)
Bandiera del Portogallo Benfica 2 (1983, 2013)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Siviglia di Unai Emery esordisce nelle fasi di qualificazione dapprima contro i montenegrini del Mladost Podgorica nel terzo turno, poi contro i polacchi dello Śląsk Wrocław nello spareggio, battendo entrambi con un risultato complessivo di 9-1 tra andata e ritorno. Gli spagnoli vengono poi inseriti nel Gruppo H insieme ai tedeschi del Friburgo, ai portoghesi dell'Estoril Praia e ai cechi dello Slovan Liberec, classificandosi al primo posto del girone con 12 punti conquistati, frutto di tre vittorie e altrettanti pareggi. Nei sedicesimi l'urna di Nyon sorteggia gli sloveni del Maribor, che vengono sconfitti 2-1 in Spagna con reti di Reyes e Gameiro, dopo che l'andata in Slovenia si era conclusa in parità sul 2-2. Agli ottavi di finale ha luogo il derbi sevillano contro i connazionali del Real Betis che, dopo aver nettamente vinto per 2-0 al Ramón Sánchez Pizjuán, vengono sconfitti col medesimo risultato al Benito Villamarín. Ai rigori prevale la squadra di Emery per 4-3 grazie alla decisiva realizzazione di Rakitić. Ai quarti i lusitani del Porto, dopo aver vinto 1-0 nell'andata all'Estádio do Dragão, vengono agevolmente superati per 4-1 nel ritorno a Siviglia. In semifinale i Rojiblancos incontrano i connazionali del Valencia e dopo aver vinto 2-0 al Ramón Sánchez Pizjuán con gol di M'Bia e Bacca, vengono momentaneamente rimontati nella partita di ritorno al Mestalla, dove però una rete allo scadere dello stesso M'Bia regala agli andalusi l'accesso alla finalissima, nonostante la sconfitta per 3-1, grazie alla regola dei gol in trasferta. Gli spagnoli raggiungono per la terza volta l'atto finale della competizione, a distanza di sette anni dalla finale di Glasgow.

Il Benfica di Jorge Jesus, proveniente dalla fase a gironi della UEFA Champions League e finalista della scorsa edizione, esordisce nei sedicesimi contro i greci del PAOK Salonicco, che vengono eliminati con un risultato complessivo di 4-0 tra andata e ritorno. Agli ottavi di finale gli inglesi del Tottenham vengono battuti con un aggregato totale di 5-3 nel doppio confronto (vittoria per 3-1 a Londra e pareggio per 2-2 a Lisbona). Ai quarti gli olandesi dell'AZ Alkmaar vengono sconfitti in entrambi i match, 1-0 nei Paesi Bassi con rete di Salvio e 2-0 in Portogallo con doppietta di Rodrigo, per un totale di 3-0 nel computo finale. In semifinale gli italiani della Juventus vengono prima superati per 2-1 nell'andata all'Estádio da Luz grazie ai gol di Garay e Lima, e poi fermati sullo 0-0 nel ritorno a Torino. I portoghesi raggiungono così per la terza volta, nonché seconda consecutiva, l'atto conclusivo della competizione.

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Bandiera della Spagna Siviglia Turno Bandiera del Portogallo Benfica
Europa League Champions League
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase di qualificazione Qualificato direttamente alla fase a gironi
Bandiera del Montenegro Mladost Podgorica 9–1 3–0 (C) 6–1 (T) Terzo turno di qualificazione
Bandiera della Polonia Śląsk Breslavia 9–1 4–1 (C) 5–0 (T) Turno di spareggio
Avversario Risultato Fase a gironi (EL, CL) Avversario Risultato
Bandiera del Portogallo Estoril Praia 2–1 (T) Giornata 1 Bandiera del Belgio Anderlecht 2–0 (C)
Bandiera della Germania Friburgo 2–0 (C) Giornata 2 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0–3 (T)
Bandiera della Rep. Ceca Slovan Liberec 1–1 (T) Giornata 3 Bandiera della Grecia Olympiakos 1–1 (C)
Bandiera della Rep. Ceca Slovan Liberec 1–1 (C) Giornata 4 Bandiera della Grecia Olympiakos 0–1 (T)
Bandiera del Portogallo Estoril Praia 1–1 (C) Giornata 5 Bandiera del Belgio Anderlecht 3–2 (T)
Bandiera della Germania Friburgo 2–0 (T) Giornata 6 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 2–1 (C)
1ª classificata del Gruppo H
Squadra Pt G
Bandiera della Spagna Siviglia 12 6
Bandiera della Rep. Ceca Slovan Liberec 9 6
Bandiera della Germania Friburgo 6 6
Bandiera del Portogallo Estoril Praia 3 6
Piazzamenti finali 3ª classificata del Gruppo C
Squadra Pt G
Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 13 6
Bandiera della Grecia Olympiakos 10 6
Bandiera del Portogallo Benfica 10 6
Bandiera del Belgio Anderlecht 1 6
Europa League
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Bandiera della Slovenia Maribor 4–3 2–2 (T) 2–1 (C) Sedicesimi di finale Bandiera della Grecia PAOK 5–1 4–1 (T) 1–0 (C)
Bandiera della Spagna Betis 2–2 (4-3 (dtr)) 0–2 (C) 2–0 (dts) (T) Ottavi di finale Bandiera dell'Inghilterra Tottenham 5–3 3–1 (T) 2–2 (C)
Bandiera del Portogallo Porto 4–2 0–1 (T) 4–1 (C) Quarti di finale Bandiera dei Paesi Bassi AZ Alkmaar 3–0 1–0 (T) 2–0 (C)
Bandiera della Spagna Valencia 3–3 (gfc) 2–0 (C) 1–3 (T) Semifinali Bandiera dell'Italia Juventus 2–1 2–1 (C) 0–0 (T)

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Allo Juventus Stadium va in scena la finale tra Siviglia, alla ricerca del terzo successo dopo quelli del 2006 e 2007, e Benfica, che cerca invece la sua prima affermazione in tale competizione dopo la sconfitta dell'anno precedente e quella del 1983. L'allenatore degli spagnoli Unai Emery schiera la squadra con il 4-2-3-1: i terzini sono Coke e Moreno mentre al centro agisce la coppia argentina Fazio-Pareja; a centrocampo M'Bia è affiancato da Carriço mentre sulla trequarti è disposto il capitano Rakitić, con ai suoi lati Reyes e Vitolo nel ruolo di esterni, coadiuvati all'unica punta Bacca, preferito a Gameiro nell'undici iniziale. Il tecnico dei portoghesi Jorge Jesus sceglie lo schieramento col 4-3-3: i due terzini sono Pereira e Siqueira mentre al centro vi è la coppia formata dal capitano Luisão e Garay; a centrocampo Gomes è il mediano davanti alla difesa al posto dello squalificato Pérez, con ai suoi lati Amorim e Gaitán; in attacco il tridente offensivo è formato da Sulejmani e Rodrigo, sostituti degli indisponibili Marković e Salvio, a supporto della punta Lima.

Alla lotteria dal dischetto il Siviglia è impeccabile, mentre gli errori di Óscar Cardozo e Rodrigo sono fatali per i lusitani che sono condannati alla sconfitta dall'ultimo e decisivo penalty trasformato da Kevin Gameiro, che fissa il risultato sul 4-2 e regala al club andaluso la terza UEFA Europa League della sua storia (dopo i due successi consecutivi del 2006 e 2007). Per il Benfica si tratta, invece, della terza finale d'Europa League/Coppa UEFA persa (record per quanto riguarda la competizione), nonché la seconda consecutiva.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Torino
14 maggio 2014, ore 20:45 CEST
Siviglia0 – 0
(d.t.s.)
referto
BenficaJuventus Stadium (33 120 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Siviglia
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Benfica
GK 13 Bandiera del Portogallo Beto
RB 23 Bandiera della Spagna Coke Ammonizione al 98’ 98’
CB 21 Bandiera dell'Argentina Nicolás Pareja
CB 2 Bandiera dell'Argentina Federico Fazio Ammonizione al 11’ 11’
LB 16 Bandiera della Spagna Alberto Moreno Ammonizione al 13’ 13’
DM 40 Bandiera del Camerun Stéphane M'Bia
DM 6 Bandiera del Portogallo Daniel Carriço
CM 11 Bandiera della Croazia Ivan Rakitić
RW 19 Bandiera della Spagna José Antonio Reyes Uscita al 78’ 78’
LW 20 Bandiera della Spagna Vitolo Uscita al 110’ 110’
CF 9 Bandiera della Colombia Carlos Bacca
Sostituti:
GK 1 Bandiera della Spagna Javi Varas
DF 3 Bandiera della Spagna Fernando Navarro
DF 5 Bandiera del Portogallo Diogo Figueiras Ingresso al 110’ 110’
MF 7 Bandiera della Germania Marko Marin Ingresso al 78’ 78’ Uscita al 104’ 104’
MF 12 Bandiera della Spagna Vicente Iborra
MF 15 Bandiera della Germania Piotr Trochowski
FW 18 Bandiera della Francia Kevin Gameiro Ingresso al 104’ 104’
Allenatore:
Bandiera della Spagna Unai Emery
GK 41 Bandiera della Slovenia Jan Oblak
RB 14 Bandiera dell'Uruguay Maxi Pereira
CB 4 Bandiera del Brasile Luisão
CB 24 Bandiera dell'Argentina Ezequiel Garay
LB 16 Bandiera del Brasile Guilherme Siqueira Ammonizione al 30’ 30’ Uscita al 99’ 99’
RM 6 Bandiera del Portogallo Rúben Amorim
CM 30 Bandiera del Portogallo André Gomes
LW 20 Bandiera dell'Argentina Nicolás Gaitán Uscita al 119’ 119’
RF 8 Bandiera della Serbia Miralem Sulejmani Uscita al 25’ 25’
CF 11 Bandiera del Brasile Lima
LF 19 Bandiera della Spagna Rodrigo
Sostituti:
GK 1 Bandiera del Brasile Artur
DF 3 Bandiera del Portogallo Steven Vitória
DF 33 Bandiera del Brasile Jardel
MF 23 Bandiera della Serbia Filip Đuričić
MF 34 Bandiera del Portogallo André Almeida Ammonizione al 110’ 110’ Ingresso al 25’ 25’
MF 17 Bandiera del Paraguay Óscar Cardozo Ingresso al 99’ 99’
FW 90 Bandiera del Portogallo Ivan Cavaleiro Ingresso al 119’ 119’
Allenatore:
Bandiera del Portogallo Jorge Jesus

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Primo tempo[1]
Siviglia Benfica
Gol segnati 0 0
Tiri totali 4 6
Tiri in porta 3 4
Possesso palla 53% 47%
Angoli 2 2
Falli commessi 11 12
Fuorigioco 2 0
Ammonizioni 2 1
Espulsioni 0 0
Secondo tempo[1]
Siviglia Benfica
Gol segnati 0 0
Tiri totali 4 12
Tiri in porta 3 10
Possesso palla 53% 47%
Angoli 2 5
Falli commessi 6 8
Fuorigioco 0 1
Ammonizioni 0 0
Espulsioni 0 0
Supplementari[1]
Siviglia Benfica
Gol segnati 0 0
Tiri totali 3 3
Tiri in porta 1 1
Possesso palla 44% 56%
Angoli 0 0
Falli commessi 4 5
Fuorigioco 3 0
Ammonizioni 1 1
Espulsioni 0 0
Totale[1]
Siviglia Benfica
Gol segnati 0 0
Tiri totali 11 21
Tiri in porta 7 15
Possesso palla 51% 49%
Angoli 4 7
Falli commessi 21 25
Fuorigioco 5 1
Ammonizioni 3 2
Espulsioni 0 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Team statistics: Full time (PDF), su uefa.com, Union of European Football Associations, 14 maggio 2014. URL consultato il 6 agosto 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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